Sei

11.2K 731 45
                                    

Harry si spinge nuovamente dentro al suo corpo, facendolo ansimare ripetutamente, mentre Louis si tiene stretto a lui con le braccia gettare attorno al suo collo.

Non ci vuole molto prima che, entrambi, raggiungano l'orgasmo, condividendo l'aria in un bacio lento e sconnesso.

Ho bisogno che tu rimanga qui, pensa Louis, mente Harry si sfila dal suo corpo e si stende accanto a lui.
Il castano, istintivamente, si rannicchia al suo fianco, poggiando la testa sul suo petto ed una mano sugli addominali scolpiti.

Non andartene. Non andartene. Non andartene.

Harry pare leggergli nel pensiero, perché "Faccio una telefonata e torno" mormora, ricevendo in risposta un sorriso ampio. Si alza, poi, è scompare fuori dalla porta-finestra della sua stanza, con il telefono già all'orecchio.

Louis affonda i denti nel labbro inferiore, alzandosi a sua volta ed avvicinandosi al punto in cui Harry è appoggiato contro la ringhiera. La curiosità è tanta e vorrebbe scoprire con chi sta parlando.
Per questo scosta appena un'anta della finestra e "Dai la buonanotte a Meredith da parte mia, okay? Ci vediamo domani" origlia, sentendo poi Harry sospirare pesantemente e chiudere la telefonata.

Con uno scatto torna sul letto, sotto alle lenzuola leggere. Harry gli è subito dietro e gli sorride lievemente, sedendosi nuovamente accanto a lui.

"Tutto okay?" domanda Louis, allungando una mano verso di lui.

Harry annuisce e si sdraia, tirandolo appena verso di sé. Il castano gli lascia un bacio sul petto, prima di poggiarvici sopra la testa e farsi stringere.

Non sa perché, ma ha uno strano bisogno d'affetto in quel momento, e la cosa è alquanto strana.
Solitamente lascia che i suoi amici di letto se ne vadano ad atto compiuto, eppure... eppure si rannicchia maggiormente contro il corpo di Harry che, istintivamente, lascia un bacio fra i suoi capelli castani.

~

Non di nuovo. Non di nuovo. Non di nuovo.

Louis si accascia accanto al water, rigurgitando ogni singola foglia dell'insalata che ha mangiato quella sera, prima che Harry lo raggiungesse.

Che cazzo mi succede? pensa, mentre scuote la testa e stringe forte la superficie bianca con le dita, istintivamente.

Un'altra ondata di vomito riempie la tazza, facendogli storcere il naso per via dell'odore.
Proprio in quel momento, Harry varca la soglia e gli è subito accanto.

"Che succede, Louis?" chiede, accarezzandogli dolcemente la schiena e portando prontamente una mano sulla sua fronte, allontanandogli i capelli dal viso.

Louis prova a rispondergli, ma viene interrotto dall'ennesimo conato.

"Perché a me?" sussurra poi, con le lacrime agli occhi.

"Va tutto bene, Louis. Adesso passa" cerca di rassicurarlo il riccio, senza smettere di disegnare cerchi immaginari sulla sua schiena.

"No, non credo vada tutto bene" dice Louis, prima di lasciarsi andare ad un pianto isterico e gettare fuori un'altra ondata di bile.

Planet Romeo ⚓︎ l.s. mpregDove le storie prendono vita. Scoprilo ora