Planet Romeo ⚓︎ l.s. mpreg

Undici

Apre la porta titubante, passandosi una mano fra i capelli castani e portando l'altra, istintivamente, ad accarezzare il proprio stomaco.

Poco prima è stato colpito da un crampo mozzafiato e da un fortissimo senso di nausea che l'ha portato a liberarsi dei pochi liquidi che ha ingerito quel giorno.

Non ha molta voglia di ricevere visite, non in quello stato, ma ha bisogno di parlare con Harry.

Per questo sospira appena ed alza lo sguardo sulla figura longilinea dell'uomo che lo sta fissando già da qualche minuto.

"Ehi" lo saluta quest'ultimo, allungando istintivamente una mano verso il suo braccio.

Louis si lascia accarezzare e socchiude gli occhi, beandosi di quei tocchi leggeri.

"Ciao" sussurra, una volta che Harry si è fatto più vicino e gli ha avvolto le braccia attorno alla vita, in un gesto così naturale che a Louis fa battere il cuore.

Il riccio gli posa un bacio sulla tempia e scende lentamente lungo tutto il suo viso, fino ad arrivare alle labbra.

Louis non si ritrae, si fa manovrare a suo piacimento e porta le mani fra i suoi capelli per giocarci liberamente, tirandoli appena.

Harry approfondisce il bacio, intrufolandosi fra le sue labbra con la lingua, mappando la sua bocca come se gli appartenesse di diritto, come se la conoscesse a memoria.

Lo stringe più forte, facendo scivolare le mani sul suo sedere, accarezzandolo lievemente, costringendo Louis ad emettere un gemito.

Riapre gli occhi in un gesto istintivo, scostandosi lievemente dal viso di Harry che lo guarda con la fronte corrugata.

"Harry" sussurra il castano, torturandosi le labbra con i denti, indeciso sul da farsi.

Parlo o non parlo? pensa, mentre Harry annuisce, incoraggiandolo a continuare.

Socchiude nuovamente gli occhi e "Aspetto un bambino" dice tutto d'un fiato, poggiando la fronte contro il petto di Harry, troppo impaurito per guardarlo in faccia.