Capitolo 5 Caso Chiuso.

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Il giorno dopo entrai alla centrale.
"buongiorno costrutti immaginari."
"buongiorno Ada."
Mi si avvicinò Lisa.
"ecco qua come mi aveva chiesto."
"grazie mille!"
"mutandine!"
Adam uscì dal suo ufficio
"muoviti a cambiarti, avevi ragione! Philips ha un barca al porto, e oggi avverrà una consegna.  Tra 20 minuti partiamo."
Finalmente,è la mia occasione.
15 minuti dopo.
"ok ascoltatemi stronzetti."
Poi adam si tolse gli occhiali e cominciò a fissarmi.
"che c'è?"
"niente, lei in gonnella e divisa mi fa arrapare. "
Prima che potessi rispondergli continuò il discorso.
Ci dividiamo in tre squadre, l'ispettore Spencer guiderà la squadra A, voi in divisa sarete la squadra B"
Poi estrasse la Pistola.
"io invece sono l'A-TEAM"
Dopo aver sentito quella frase sospirai e a bassa voce aggiunsi.
"Dio ti prego, abbi pietà di lui"
Ci appostammo e cominciammo a osservare con il binocolo.
Uno scambio in piena regola, e Philips stava chiaramente guidando il tutto.
"FERMI POLIZIA!"
cominciò una sparatoria. Vidi Philips scappare, lo rincorsi, era la mia occasione.
Voltai l'angolo, aveva un ostaggio!  Di nuovo, un operaio del porto..
"ok Philips IO NON HO PAURA DI TE. TI STO AFFRONTANDO"
puntai l'arma.
"metti giù l'arma puttana. Non mi piace essere fissato"
"Philips lascialo andare.
Ti dichiaro in arresto per
Traffico di droga
Rapimento
E per avermi sparato
NON HO PAURA, HAI TRE SECONDI POI SPARO."
ma proprio in quel momento si sentí la voce di adam.
"Hei Spencer, L'A-TEAM è tornata in azione"
Era in una piccola barca insieme a Phil e mongomery.
Aveva un mitra.
Philips mi urlò contro:
"DIGLI DI ANDARE A PESCA, O GLI FACCIO SALTARE LA TESTA."
mi girai e urlai:
"TORNATE INDIETRO LO VOGLIO VIVO."
Adam lo guardò:
"hei!nemmeno per sogno"
"NON FISSARMI NON MI PIACE" Alcuni colpi di avvertimento che fecero abbassare l'arma a Philips.
Subito corsi da philips e mentre gli mettevo le manette cominciai a urlare:
"L'HO ARRESTATO, L'HO ARRESTATO!  POSSO SVEGLIARMI SONO ABBASTANZA FORTE!"
Ma non succedette niente.
Andai verso adam
"che diavolo era quella cosa li,quella di poco fa, con il motoscafo e il mitra? Era in vena di fare il duro?
"oh mi scusi molto signorina, MA LE HO APPENA SALVATO LA VITA?"
"hai impedito che tornassi indietro, IO DOVEVO AFFRONTARLO DA SOLA."
"SENTA mutande bollenti, lei era a un passo dal farsi ammazzare,è un brutto malvagio schifoso mondo quello in cui viviamo signora, ma se mi sta a sentire magari potrebbe cavarsela.  Bene perfetto! Aveva ragione riguardo a Philips, riesce ad entrare nella testa delle persone psichiatria.
"È PSICOLOGIA"
"È LA STESSA COSA"
"avevo un piano, volevo andare a casa e basta."
"la sua presenza è richiesta un po' di più in questo posto, DA ME!"
Più tardi da Luigi.
"signorina!  Stasera offre la casa!"
"grazie luigi!"
Mentre ero seduta al bancone, arrivò adam.
"ciao mutandine, mi dispiace per oggi. Sono stato troppo stronzo per essere il tuo primo giorno qui. Hai fatto un ottimo lavoro comunque! "
Non gli rivolsi nemmeno uno sguardo e continuai a bere.
Lui notando la cosa se ne andò verso il suo solito tavolo solitario.
Mi girai
"adam! Io tornerò a casa, ne puoi stare certo."
"non ne dubito mutandine"
la stessa notte.
"mamma!"
Mi avvicinai al televisore, la figura bianca cominciò a parlare.
"so che vorresti svegliarti ma ancora non puoi, ti farebbe troppo male..  Ma io ti aspetterò."
Presi un registratore.
"Il mio nome è Ada Spencer, mi hanno sparato, in seguito mi sono risvegliata nel 1985.
Sono in coma?
Sono pazza?
Sono morta?
Una cosa è certa, farò di tutto per tornare a casa!"

Fine capitolo.
A questo punto, ditemi cosa ne pensate.
Un grazie a tutti e al prossimo capitolo :)

Fuoco Al Fuoco.Where stories live. Discover now