IO E IL MONDO TI AMIAMO - Chanbaek

CAP.2 Tu sei il mio sogno (Baekhyun)

Non ho il coraggio di raccontare il mio dolore, perché ho paura che questo non valga neanche un decimo del dolore che ti ho creato.
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Ubraico com'era, lo fece fino alle 5 del mattino, poi si mise a pancia in giù su di me e sprofondò in un sonno profondo. Solo in questi momenti riuscivo a sentire la felicità di averlo, ma ero anche preoccupato che con la pelle secca che avevo, non riusciva a dormire bene. Il dolore che provavo sul mio corpo mi tenne sveglio, guardai Chanyeol accostato al mio petto, fino a quando il cielo cominciò pian piano a sbianchirsi.
Dobbiamo alzarci dal letto per andare a lavoro, lo spostai delicatamente da me, ma scivolai con il sedere per terra, il fracasso mi mise in panico e girai verso di lui, meno male che non si era svegliato.
Camminai piano fino alla cucina, e feci velocemente una zuppa per farlo sentire meglio dopo gli effetti del vino. Pensando che anche Luhan-hyong avesse bevuto troppo, feci due porzioni. Appena misi la ciotola di zuppa sul tavolo, vidi Sehun che si strofinava gli occhi uscendo dalla camera. "Buongiorno Baekhyun."
"Ciao. Ah, porta per cotesia questa zuppa a Luhan-hyong, è già l'ora di svegliarli."
"Va bene." Era ancora mezzo addormentato, e mi diede una risposta corta e semplice. ----Naturalmente anche negli altri giorni Sehun non aveva mai avuto tanto entusiasmo com me.
Io portai l'altra ciotola entrando nella camera mia e di Chanyeol.
La luce del sole d' inverno entrò nelle finestre, facendo brillare i capelli corti e chiari di quella persona. Stava dormendo tranquillamente, come se non fosse accaduto nulla la sera precedente. Camminai vicino al letto con la zuppa in mano, inconsciamente m'immaginai di aver appena passato una dolce notte con questa persona che amavo, ed ero intenzionato a svegliarlo, sorridendo verso di lui e dandogli il buongiorno. Ma sei diventato pazzo Baekhyun? Cosa stai pensando. Scossi la testa, sgridandomi nella mente. Non potevo né sopportare né avere il coraggio di svegliarlo, così misi la zuppa sul comodino, non sapevo cosa fare. In verità vorrei tanto preparargli le cose che servivano per quel giorno, così poteva dormire un po' di più, ma non gli piaceva che gli toccassi la sua roba. Lo guardai per quasi 10 minuti come uno stupido, fino a quando sentii le voci rumorose degli altri membri che si erano alzati, quindi mi appoggiai in giù spingendolo delicatamente. "Chanyeol...Chanyeol..."
Gli si corrugarono le sopracciglia e aprii lentamente gli occhi.
Ah la persona che amo, lui ha gli occhi più belli di questo mondo, anche solo guardandomi un attimo, stavo per perdere le parole dalla bocca.
"De-devi alzarti. Alle 7, no, alle 7 e mezza dobbiamo essere dall'estetista." Come balbettavo ero sicuramente scemo, e la realtà è proprio così, Chanyeol mi guardò solo per un istante e distolse lo sguardo da me per il malcontento. Egli ansimò in modo grezzo, forse per il mal di testa causato dal vino, aveva il cipiglio per tutto il tempo.
Uscì dalla stanza non dicendo niente, presi la ciotola di zuppa e corsi dietro di lui----anche se ieri sera, con il suo sfogo, camminavo con un male profondo alla schiena.
"Bevi questa zuppa calda, starai meglio." Non rispose niente, neanche guardandomi mi prese la zuppa dalla mano. Anche se è così, ero contento lo stesso che lo beveva. Ma, subito dopo vidi che camminò verso la cucina, e buttò tutta la zuppa dentro il lavandino.
Il sorriso che avevo in faccia si fece sempre più scomodo, come se quella zuppa in verità la volesse tirare in faccia a me.
Non potevo fare a meno di abbassare la testa e sorridere ironicamente. In quel momento una persona mi prese la spalla. "Cosa stai facendo, stiamo per partire, vai subito a preparati." Era Luhan-hyong.
"Sì."
Sulla strada per arrivare dall'estetista, la stanchezza dell'alba si era appena alzata pian piano. Avvolto nel mio giaccone, mi appoggiai alla finestra chiudendomi gli occhi per riposare, il dolore sulla vita non mi faceva quasi alzare.
"Baekhyun-na, stai bene? Hai una faccia pallida." la voce di Luhan-hyong proveniva da davanti. Forse in questo gruppo, l'unica persona che s'interessa di me è lui.
Aprì gli occhi, e vidi i suoi grandi occhi che mi guardavano.
"Sto bene." li risposi sorridendo.
Con la coda dell'occhio vidi lo sguardo di Chanyeol che aveva inclinato la testa da questa parte.
Non ti voglio far vedere una parte così imbarazzante di me. Ma vorresti piuttosto vedere questo mio volto, che vedermi contento per un solo secondo? Beh, allora sarà così. Perché adesso sto davvero male.
Luha-hyong sembri che si sia accorto dello sguardo di Chanyeol e gli lanciò un'occhiata, poi mi disse "Finiremo circa alle 2 e 3 del pomeriggio, poi riposati per bene."
Nel nostro gruppo non esiste il capogruppo, ma Luhan che è il più grande, è il nostro predefinito leader. Luhan-hyong, con la sua generosità, si prende cura sempre degli altri, anche davanti a un insopportabile cattivone come me. In verità nel gruppo, tutti sono dei bravi bambini, ma io li ho insegnati l'indifferenza.
Arrivati al posto, dopo essere scesi dalla macchina, c'erano come sempre i fans che ci aspettavano alla porta.
Mi sforzai di sorridere, e ad un tratto un braccio si mise sulle mie spalle.
Girai la testa per vedere----Lo sapevo, era Chanyeol. Sorrideva brillantemente, annuiva con la testa per salutare i fans. Standomi accanto così intimamente sembrava che non ci fosse niente di falso.
Questa persona che amo non ha la schizzofrenia, ma il gesto di adesso non mi dà nessuna felicità. Invece di fare un gesto intimo apposta per soddisfare i fans, era meglio questa mattina quando mi ha fatto sentire la sua furia, che era più reale. Sotto il suo tocco frettoloso, mi abbracciò portandomi nel salone di bellezza.
I fans amano sempre mettermi insieme a lui. Era sicuro, dentro alla porta si sentiva ancora lo stridio delle ragazze dietro di me. Povere bambine, avete fatto un sogno che non dovevate fare. Il Chanyeol-oppa che amate, la persona che odia di più in questo mondo, temo che sia io. Anche io vorrei immaginarmi che la persone che ama si chiami Byun Baekhyun, ma, la persona che amate, davanti allo schermo spesso con la sua risata contagiosa, quando è di fronte a me, ha solo il disprezzo e disgusto.
Com'era prevedibile, uscito dalla vista dei fans, staccò subito il braccio, camminando davanti a me. Guardando il suo retro frettoloso, era troppo finto dire che non sentivo male al cuore.
"Stai ancora bene?" Kyung-soo mi chiese, passando accanto a me, probabilmente si è accorto della mia cattiva condizione.
"Sì, ancora bene." li sorrisi, presumibilmente ha visto la scena di prima, ma lo sguardo che mi guardava così seriamente, mi dava sempre calore.
Mi fece un cenno con la testa e non disse più niente. Sehun mi guardò solo un attimo, ma non mi disse niente.
Mi appoggiai sulla sedia del salone di bellezza e iniziai ad entrare nel profondo sonno, così lasciando Cody-nuna a truccarmi.
"Ecco...dopo abbiamo solo un intervista, è necessario truccarmi così tanto agli occhi?" aprì gli occhi, e vidi la mia faccia nello specchio.
"Han detto che nell'intervista vogliono accentuare il tuo effetto eyeliner."
"Eh..." non avevo parole. Ma dopo la creazione del gruppo è passato solo un anno, serve ancora questa localizzazione per farci distinguere allo spettatore.
Il bene era che il forte eyeliner mi faceva più sveglio. Approfittando del momento che Cody-nuna si girasse per cercare delle cose, mi allenai lo sguardo davanti allo specchio.
Così però mi scontrai con gli occhi di Chanyeol.
Lui era seduto sulla sedia destra dietro di me, aveva ancora nelle mani la posizione che giocava il cellulare, ma il suo sguardo freddo si girò verso di me. Incontrando i suoi occhi, rimasi un attimo stupito, vidi che l'angolo della sua bocca si inclinò di un centimetro, mi fece un movimento con la bocca, poi abbassò la testa per giocare al cellulare.
Misero.
Lui mi ha insultato così.
Tutte le forze sembravano come volar via di nuovo----Guarda, sai sempre come farmi stare male in un secondo. Fissavo lo specchio stupidamente, nello specchio sembravo che fossi diventato un buffo clown.
----Se la persona che amo di più non mi apprezza, perché dovrei ancora prepararmi così accuratamente.