17. The aftermath

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Questa è una fanfiction di @directionmclfied che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e complimenti sono riservati a lei.

The aftermath.

Louis P.O.V.

Ritornati in stanza.

Io ed Harry rientrammo nella nostra stanza, guardandoci l'un l'altro e ridendo rumorosamente come maniaci.

Entrambi ci stavamo stringendo i fianchi quando si sentì un bussare alla porta.

Raggiunsi la porta e incontrai la faccia del nostro coach.

"Hey coach. Bella serata no? Possiamo aiutarla?" gli dissi lanciando uno sguardo ad Harry.

"Si, domani è uno dei nostri ultimi allenamenti prima delle semifinali e io mi aspetto che i miei due capitani non ridessero come iene quando dovrebbero andare subito al letto." disse il coach con uno sguardo torvo.

"Beh preferirebbe che iniziassimo ad urlare?" dissi io sfacciatamente.

"Lou." ammonì Harry. "Scusi coach stavamo giusto andando al letto. Notte signore."

"Questo è l'atteggiamento Harry, forse lo imparerà anche Tomlinson." disse il coach dando uno sguardo di disapprovazione.

"Non sarà l'unica cosa che mi insegnerà." mormorai sottovoce.

Gli occhi di Harry si spalancarono. "Ciao Coach!" disse allungando i passi e chiudendo la porta.

Si girò con uno sguardo di domande.

"Non mi ha sentito Harold ti preoccupi troppo." dissi con un sorriso.

Mi girai togliendomi la maglia e nel frattempo attraversai la stanza.

Sorrisi sentendo lo sguardo di Harry su di me.

Quando raggiunsi il mio letto, raggiunsi la mia cintura e iniziai a toglierla guardando Harry dritto negli occhi.

"Ti unisci a me?" dissi modestamente appena iniziai a far scivolare i miei pantaloni.

La bocca di Harry cadde e inghiottì prima di rispondere. "Cosa?"

"Avevo detto che ti avrei coccolato se fossi venuto nella camera di Niall?" dissi con l'innocenza in faccia.

"Oh...si...certo." ingoiò di nuovo prima di fissare i suoi occhi su di me per togliersi la sua maglia.

Scivolai nel mio letto e guardai Harry con un sorrisetto in faccia.

Iniziò a camminare verso di me con solo i boxer.

Tirai via il lenzuolo da me e diedi un colpetto allo spazio accanto a me.

Harry rimase a circa un metro da me, a fissarmi.

"Rimarrai fermo lì ragazzone?" dissi sarcasticamente ottenendo un sorriso da Harry che si era visibilmente rilassato.

Harry scivolò accanto a me ed io aggrappai le mie braccia attorno a lui.

Harry sospirò mentre io mi rannicchiavo contro il suo petto.

Iniziai a muovermi leggermente provando a trovare la posizione più comoda per dormire quando notai Harry che era ancora un po' 'contento'.

Sorrisi a me stesso. Mi sentii un po' su di giri per l'effetto che avevo su Harry che era ancora lì anche dopo mezz'ora.

Sorrisi di nuovo appena pensai ad un'idea.

Mi girai su un lato, completamente giù da Harry. Sentii lo sguardo di Harry su di me appena raggiunsi i miei boxer.

"Che stai facendo?" chiese freneticamente Harry.

Co-Captains (Larry Stylinson)||Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora