capitolo 34

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Elia.
Sono confuso, le esplosioni, le grida intorno a me, sembrano non avere suono, il dolore sembra sparito, la vista appannata, è incredibile come due attimi prima ero così determinato da aver potuto persino uccidere Luca, e adesso non desidero altro che rimanere sdraiato sul prato, senza la voglia di rialzarmi, Giulia, è da lei che voglio andare, ma non posso, non devo.
Mi rialzo a fatica, trenta mente più in là, luca cammina zoppo verso di me.
-hai perso- mi grida.
Ma non è così, io lo so, mi lancia una fiamma, mi paro con uno scudo d'acqua.
Sono rami senza forze, ma attacco costringendo Luca a cadere, approfitto per colpirlo, ma vengo deviato finendo di nuovo con la faccia sul prato, mi monta addosso, mi stringe la gola.
-raggiungerai tu madre e Giulia- dice con un ghigno forzato.
No, non lo lascerò vincere di nuovo...
Gli metto le mani al petto, e con una potente scarica di acqua lo faccio volare, facendolo cadere pesantemente al suolo, lui alza lo sguardo mentre deciso gli punto una mano contro, e con tutta la potenza che ho evoco un gigantesca onda di acqua, vedi il suo sguardo impaurito, godo nel vederlo soffrire, mentre si rialza a stento, ma troppo tardi jo schicciato le mano per dare l'ordine a l'onda di colpire.
-NO- grida -TI PREGO FERMATI-.
-RAGGIUNGERAI TUO PADRE- dico altezzoso e pieno di rabbia.
L'onda lo travolge, mentre le sue grida sovrastano il resto, adesso sono tutti concentrati su di lui, ma non l'ho ucciso, quando l'onda finisce e lui è in terra senza muoversi, mi accascio al suolo in ginocchio con le mani sulla faccia.
È finita, cel'ho fatta, niente più guerre, niente più vittime.
Mi avvicino a lui, gli lego le mani dietro e lo consegno alla prima guardia, mentre lo alza di peso, gi punto le mani al petto e aspiri la fiamma, il calore intorno a me mi avvolge, una piacevole sensazione mi accarezza, il dolore va via e le mie forze riprendono.
Poi senza degnare la guardia di un minimo ringraziamento corro verso la casa, più veloce di qualsiasi cosa, Giulia è ancora dentro.
Quando salgo le scale, i cadaveri mi rallentano, ma abbiamo vinto siamo in maggioranza oramai, raggiungo Zeke, ancora stanno combattendo, sembrano ad armi pari per adesso, mi lancio su di lei, sul suo corpo inerme, lo sfioro, ancora lacrime, non è possibile, ancora non ci credo.
La prendo di peso mentre scendo le scale, una volta che sono fuori, la appoggio al suolo, aspetta, lo sento, il cuore batte, ODDIO.
È VIVA,LA POSSO ANCORA SALVARE.
Ma come?
Ma certo la Fiamma, appoggi le mani al petto, prendo tutte le forze che ho in me e trasferisco il potere a lei, stavolta la sensazione è diversa, le forze mi vanno via, mi sento debole e stanco, ma soddisfatto.
Quando ho väfinito lei non ha ancora aperto gli occhi, ma il suo battuto è accelerato, e il suo corpo ha ripreso colore.
Mi metto accanto a lei e poi mi lascio trasportare nel sonno, mentre intorno sento battiti di mano, mi alzo leggermente per scorgere Zeke, con il corpo inerme del ragazzo con cui stava combattendo, lascio un attimo Giulia e con uno scatto raggiungo Zeke che appoggia il ragazzo per terra ha uo volt distrutto e la maglia strappata con la pelle piena di graffi sanguinanti, lo abbraccio.
-È viva- gli sussurro.
-lo sapevo che ce l'avresti fatta-.
Fieri di noi stessi, ordini amo di fare prigionieri tutti.
E quando Filippo e Raffaele, escono dalla casa, un abbraccio di gruppo è d'obbligo.
-siamo grande- grida Raffa.
-ci puoi scommettere - esulta Pippo.
Scappo di nuovo verso Giulia prendendola, le carrozze Reali si vedono arrivare in lontananza.
E noi, anche se visibilmente mal messi, raggruppiamo tutti i prigionieri, che sono almeno una ventina, per le carrozze speciali
-ci osiamo noi Principe- il caporale mi fa un cenno di salire sulla prima carrozza.
Acconsento moltp volentieri, mentre rivolto un ultimo sguardo a Luca, che ha ripreso i sensi, mentre si dimena chiedendo perdono.
Entro con gli altri trionfante nella carrozza, sempre con Giulia sulle mie ginocchia tirando un sospiro di sollievo.

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AMICI!!!!
STASERA PENSO CHE FARÒ UN ALTRO CAPITOLO, MA NON NÉ SONO SICURA, DA CHI VI PIACEREBBE SIA RACCONTATO, ANCHE DA ALTRI PERSONAGGI SE VOLETE, MAGARI ANCHE UNA MINI CONSIDERAZIONE DEGLI ALTRI, O SE VOLETE DA GIULIA, CHIEDO CONSIGLIO A VOI, SCUSATE L'INTRUSIONE E GRAZIE ANCORA A CHI LEGGE❤❤❤

Oltre lo sguardo: figlio della fiammaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora