Epilogo

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*sei anni dopo*

"Calum dove cavolo sono i calzini?" gli chiedo ancora ma lui mi fa segno di tacere aspettando un presunto goal da una squadra a me sconosciuta e io sbuffo.

"Non ti accompagno al concerto stasera"
L'avrei fatto in ogni caso, in realtà, dovevo per forza.

Spegne la tv e si alza in piedi, si gira ed apre un suo cassetto, quello delle magliette.
Una domanda, chi cazzo tiene i calzini con le magliette?

"Muoviti comunque che siamo in ritardo e poi i ragazzi ti uccidono insieme alle fan" dico precedendo una mia risata.

"Okay okay, arrivo subito. Aspettami in macchina" mi risponde sorridendo baciandomi la punta del naso.

È l'ultimo concerto di questo tour.
Sono tutti e quattro molto emozionati e anche io, perché stasera dovrò cantare, ma non dico troppo.

*

Arriva la fine del concerto e Calum sta salutando i fan quando Mike mi guarda ed io sorrido.

Lui e Luke prendono le chitarre e Ashton mi fa un cenno ed iniziano a suonare le note di Marry You di Bruno Mars.
Sento tutti urlare ed io inizio a cantare uscendo dal backstage.
"It's a beautiful night, we're looking for something dumb to do. Hey baby, I think I wanna marry you..."

Dopo qualche minuto arriva la fine della canzone.

"...Who cares baby, I think I wanna marry you, Calum" concludo mentre ormai sto quasi piangendo.

Anche lui non scherza, comunque.
Corre attraverso tutto il palco rischiando di uccidersi un paio di volte ed io rido.
Mi raggiunge e mi prende il viso tra le mani, mi bacia e dice "Si, lo voglio, Drea" per poi ribaciarmi.

Un coro di "Aww" si solleva dalla folla e dagli altri tre complici.

"Ti amo, Elizabeth" dice un'ultima volta prima di concludere del tutto il concerto.

Dopo una mezzoretta siamo tutti e quattro nel backstage e Calum ci guarda mentre chiaccheriamo normalmente come sempre.
"Voi quattro siete dei pazzi pericolosi" dice
"Perché pericolosi?" chiede Luke ridendo
"Perché non voglio prendere il diabete." risponde lui.

*

"Sei pronta?" mi chiede un'ultima volta Sammy prima che le porte della chiesa si aprano.
"Mai stata più pronta." rispondo
"Sapevo che ti saresti sposata prima di me. Sono così orgoglioso di te." dice.
"Basta che tu non pianga prima di entrare. Ti prego. Dopo puoi."
"Non posso far altro mi dispiace" risponde

"Di solito è mamma che piange." lo derido
"Stai dicendo che non dovrei piangere al tuo matrimonio?" domanda ancora

"Su dai, apri le porte." concludo la conversazione.

Le porte si aprono.
L'unica cosa che vedo è Calum.
Calum vestito da pinguino.
No, non sto sposando Luke, okay.

Alla fine della cerimonia devo fare il tipico lancio del bouquet, ed ho deciso di farlo soltanto con le damigelle.
O meglio, damigelli.
Nate, mamma e Sammy.

Lancio all'indietro il mazzo di fiori e mi giro per vedere chi l'ha preso.
Spalanco gli occhi per ridere subito dopo.
Mamma.

Twitter; C. H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora