The Hell.

capitolo 18

-Ti devi decidere Julie!-

Le lezioni erano finite. Io e Sophie stavamo uscendo da scuola. Tutto il giorno era come se fossi stata assente. La mia mente era completamente disorientata…  stessa cosa la mia espressione. Con il ritorno di Niall tutto era cambiato. Non sapevo decidermi. E poi c’era anche la questione di mio padre…  tutto il mondo che mi circondava era un ammasso di confusione. Avrei voluto gridare, strapparmi i capelli, cancellare tutto e ricominciare da capo. Avevo paura di scegliere e poi pentirmene subito dopo, perché qualcuno ci sarebbe rimasto male e si sarebbe allontanato da me. Tenevo tantissimo ad entrambi. Li amavo.

-Soph.. non so cosa fare…-

-Ascoltami… - le sue mani poggiarono su entrambe le mie spalle mentre il suo guardo deciso e comprensivo si soffermava sul mio. – Devi scegliere ciò che ti fa stare bene… io avrei fatto così…- il suo sguardo si rattristò. Lei non ebbe scelta. Dopo quel bacio che le aveva dato il ragazzino dagli occhi celesti, Harry era destinato a lasciarla. “Julie, se ci penso sto malissimo…il fatto che lei abbia ricambiato… mi ha distrutto!” la frase del riccio mi risuonò in testa. Aveva anche ragione. Sophie aveva ricambiato, se lei non voleva avrebbe potuto scansarsi o addirittura tirargli un bel calcio nello stinco al ragazzo. Io avrei fatto così. Harry non si meritava questo. Comprendevo i suoi pensieri, ma non potevo litigarmi con Sophie per questo. Lei era la mia migliore amica. Non potevo farle questo… dopo tutti i consigli, dopo tutti gli sforzi che ha fatto per farmi star bene. Non l’avrei mai lasciata. MAI. Le mie braccia la strinsero automaticamente e, a quei pensieri, delle piccole lacrime mi rigarono il volto.

**

“Possiamo vederci? Niall xx”

La mia camera sembrava vuota. Ero stata tutto il tempo ad ascoltare musica e a riflettere su cosa dovevo fare, su quali decisioni prendere. Il messaggio di Niall mi incuriosì. Mi venne una fitta allo stomaco e un piccolo sorriso comparve sulle mie labbra. Composi velocemente un messaggio.

“Certo! Julie xx”

NIALL'S POV

La conferma di Julie mi rasserenò. In questi ultimi mesi non facevo altro che pensare a lei, era un pensiero fisso che mi accompagnava dalla mattina alla sera facendomi vedere il mondo di un altro colore. Con lei tutto era diverso. Ogni cosa che la circondava rendeva tutto più bello, più allegro…anche se nella sua situazione attuale era tutto il contrario. Eppure sentivo la sua felicità. Era strano, non mi era mai successo con altre ragazze.. lei era l’unica. L’unica che riusciva a farmi vedere il presente per il verso giusto. Il passato che avevo era meglio conservarlo in un cassetto e sigillarlo. Avevo visto cose che nessun’altro si sarebbe mai immaginato di vedere. La sensazione di paura, la lotta fra la vita e la morte, la sofferenza, il dolore, la rabbia.

La vita a Mullingar non era così monotona come sembrava.  La MIA vita non era tutta rosa e fiori.

Il “Niall” che conosceva Julie non ha paragoni al “Niall” che era una volta. Prima che la conoscesse. Ma dopo aver subito l’influenza di Tom stavo per ritornare com’ero prima. Ma poi la luce che emanava Julie, quella luce che schiariva le tenebre oscure che avvolgevano me e il mio passato, mi avevano salvato.

Ero in debito con lei.  Senza quella ragazza ero perso.

Il getto dell’acqua calda avvolse il mio corpo nudo facendomi sciogliere e liberandomi di tutti i miei pensieri. Insaponai la mia testa massaggiandola.  Mi sciacquai e passai al corpo.

Finita la doccia andai in camera, alla ricerca del fono. Controllai il telefono. Nessun messaggio. Subito dopo suonò il campanello. Presi l’asciugamano e l’avvolsi attorno al mio bacino, lasciandomi il petto scoperto. Aprì la porta. I suoi occhi invasero il mio animo di gioia.