Io:"No Kook" e da lì incomincia l'inferno, mi guarda con lo sguardo pieno di rabbia
JungKook:"Non puoi dirmi di no"
Io:"Invece si" mi dà uno schiaffo e la guancia mi pizzica, me ne sta per tirare un altro ma non lo fa perché suona la campanella
JungKook:"Sei stata salvata dalla campanella butta nerd" lui esce e poco dopo lo faccio anch'io, quando esco vedo da lontano Kook prendere una ragazza dal polso e portarsela nel bagno, quel ragazzo è un porco, mi fa schifo non lo capisco più, rientro in classe e mi siedo
Mar:"Sabry ma che ti è successo alla guancia?"
Io:"È stato quello stronzo di Jeon, mi ha trascinata in uno sgabuzzino e mi stava baciando il collo, io l'ho respinto e in compenso ho ricevuto questo" lei rimane allibita come lo sono rimasta io.
Un paio di ore dopo...
La campanella della fine della lezione suona e io e Mar siamo le ultime ad uscire dalla classe. Quando siamo fuori scuola parlo scherzosamente con Mar ma la smettiamo subito quando vediamo che si sta avvicinando JungKook con i suoi amici, Kook guarda me in cagnesco e mi prende entrambi i polsi con una mano e mi tira uno schiaffo, rimango spiazzata da quel gesto, mi lascia i polsi e mi prende per la schiena, mi avvicina a lui e non so perché il mio cuore batte così forte, mi sussurra all'orecchio
JungKook:"Questo è quello che ti meriti quando mi respingi e questo è solo l'inizio" mi butta e io finisco a terra, si avvicina e mi tira un calcio nello stomaco, fa un male cane, mi tira un pugno e quando mi vede che non ho più forze chiama i suoi amici e va via, Mar si avvicina preoccupata e io dico
Io:"Stai tranquilla.......sto be-" non finisco la frase perché...svengo.
Poco dopo...
Mi risveglio in una camera che non è la mia, mi giro e c'è Mar, la porta si apre e rivela mia madre e la madre di Kook con delle facce da funerale, mia madre mi vede e dice
Mamma:"Tesoro ti sei risvegliata per fortuna"
Io:"Dove mi trovo?"
Mamma:"In ospedale, Mar mi ha chiamata e mi ha detto che eri svenuta perché..."
Mamma Kook:"Perché mio figlio ti ha picchiata...scusami quando tornerò a casa gli darò una bella lezione, non so perché si comporta così con te e dalla seconda media che è così" si scusa la madre
Io:"Non è colpa tua se hai un figlio così...definente" scoppiamo in una piccola risata e Mar si sveglia
Mar:"Mio dio, finalmente ti sei svegliata" mi abbraccia e mi scappa una lacrima, voglio bene aMar come una seconda sorella più grande, mi è stata sempre vicina in tutto questo tempo. Poco dopo entra il dottore e fa gli ultimi controlli e mi dice che posso ritornare a casa.
A casa...
Finalmente sono di nuovo a casa, Mar si ferma qui a dormire così andiamo in camera mia e gli chiedo che cosa di preciso è successo perché non ricordo molto
Mar:"Ti ha dato prima uno schiaffo, poi ti ha tirata verso di lui e non ricordo di preciso cosa ti ha detto, ti ha buttato a terra e ti ha mollato dei calci nello stomaco alla fine ti ha dato un pugno in pieno viso questo spiega il labbro gonfio e arrossato" a quelle parole alcune lacrime rigano il mio viso, adesso ricordo tutto, devo dire la sensazione che ho provato quando mi ha attirato a se
Io:"Mar devo dirti una cosa"
Mar:"Sputa il rospo"
Io:"Quando mi ha...attirato a se...ho provato una strana sensazione, secondo te che cos'era?"
Mar:"Dipende quale sensazione hai provato"
Io:"Mi batteva fortissimo il cuore, cercavo di stare calma ma non ci riuscivo batteva sempre più forte" a quelle parole lei rimane stupita
Mar:"No, non può essere"
Io:"Cosa?"
Mar:"Non puoi innamorarti del tuo bullo!"
Io:"IO INNAMORARMI DI QUELLA STOTTO SPECIE DI ANIMALE IN CALORE E IMPOSSIBILE" o forse no? Non lo so neanche io, so solo che è indescrivibile. La mamma ci chiama per cenare e noi scendiamo, a tavola parliamo e ridiamo come non mai, papà è ancora a lavoro quindi tornerà tardi. Quando finiamo di mangiare aiutiamo mia madre a sparecchiare e lavare i piatti. Quando finiamo io e Mar andiamo in camera mia a fare i compiti. Dopo una buona ora di studio decidiamo di metterci il pigiama e andare a dormire.
Alle 03:00...
Mi sveglio per colpa di un rumore di sassolini colpire il vetro della finestra, mi alzo con attenzione per non svegliare Mar e mi sporgo per vedere cosa crea quel rumore, vedo che è il ragazzo di cui sono sempre innamorata...
