-Nuovo Prologo-

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SPAZIO AUTRICE

Ecco il prologo modificato, adesso sono veramente soddisfatta.

La storia, d'ora in poi, continuerà in questo modo.

Noterete che ho cambiato qualche nome e aggiunto qualche cosuccia. Voglio davvero ampliare questa storia!

Buona lettura❤️

Kat xx

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Niall Horan.

Quanto odio quel ragazzo.

Fin dalla prima liceo, o forse anche prima, ha reso la mia esistenza impossibile.

Che, poi, mi sono sempre chiesta, che cosa gli ho fatto?

Perché non può riservare quelli stupidi scherzi, giochetti e battutine per qualcun altro? Che magari non sia io?

Che bambino demente. Si, è il termine che gli si addice meglio.

''Katherine!'' Oh! Ma tu guarda! Chi è che mi risveglia dai miei pensieri? La sua voce. Così fastidiosa e..

''Dove ti trovi? Unicornilandia? O, forse, in uno di quegli stupidi posti di quegli stupidi libri che leggi ogni giorno?''

Ora basta, mi ha proprio seccata.

Mi giro e lo vedo sorridere, il suo solito sorrisetto che mi da sui nervi.

''I cazzi tuoi mai eh?'' ribatto guardandolo dritto negli occhi, ma lui continua a sorridere e a guardare davanti a se.

Seguo il suo sguardo e, girandomi, vedo quello del professore, a dir poco accigliato.

Immagino sia per la mia affermazione.

Oh, no. Mi tappo subito la bocca con le mani. Che cosa ho detto?

Tutta la classe, compreso Niall scoppia a ridere.

Giuro, non mi sono mai sentita così umiliata in vita mia.

''Katherine Dallas!'' Il vocione del prof di geografia interrompe le risate.

Cerco di guardarlo negli occhi, ma non ci riesco. Continuo a tenere il capo chino, concentrandomi sui quadratini del quaderno.

Sono una studentessa modello per questa scuola, forse lo ero.

Non nascondo che mi viene da piangere, non avrei mai voluto dire quello che ho detto.

È tutta colpa di Niall. Quello stronzo. Sta facendo di tutto per rovinarmi la vita.

''Sono davvero deluso dal tuo comportamento'' continua ''Solo perché è l'ultimo giorno di scuola non ti succederà nulla, ma credimi, ti terrò d'occhio in Florida''.

Penso che, in questo momento, il mio cervello stia facendo l'hula hop. Nessuno potrà mai rovinarmi questa gita, l'ho aspettata da tutto l'anno e sono stata una delle promotrici per quest'iniziativa.

Non impedirò a Niall di rovinarmi anche la carriera scolastica, questo è sicuro.

La campanella suona, mi alzo e prendo subito la borsa con l'intento di dileguarmi il più in fretta possibile e, per fortuna, ci riesco.

''Alle 08.00 tutti all'aeroporto! Mi raccomando, non mancate!'' Sento ribadire dal professore appena esco.

Cammino rapidamente verso l'armadietto, dove trovo la mi amica Lenox che ripone gli ultimi libri nella sua borsa.

''Kat!'' Mi abbraccia ''Anche il terzo anno è finito! Non vedo l'ora che sia lunedì!''

Sarei stata felice anche io, se solo quegli ultimi 5 minuti non mi pesino ancora sulla coscienza.

Losing Him Was BlueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora