♥I don't know my Princess♥

8.

Al mattino quando mi sveglio sono nella stessa posizione del giorno prima, con Victor che mi accarezza i capelli. Forse è meglio dirglielo che le coccole ai capelli per me sono un sonnifero.

Quando però mi bacia posso dire che il sonno è scomparso e non vedo l'ora di iniziare la giornata con una buona colazione.

- piccola? Vai a sistemarti, io intanto vado in cucina e chiamo Aitor e Gabi- dice dandomi un bacio sulla fronte e provando ad alzarsi.

Lo blocco all'istante, lo giro verso di me e lo abbraccio. -grazie per esserci- sussurro.

- per te ci sarò sempre- mormora e questa volta se ne va in cucina.

Mi alzo e vado allo zainetto, lo apro e prendo i miei vestiti. Pantaloncino a vita alta, cannottiera extra large con il simbolo dei Doni della Morte e sandali neri. Vado al bagno dove mi lavo e mi vesto. Sistemo i miei capelli in una crocchia alta e vado in cucina da Victor.

Quando entro ci sono già Aitor e Gabi che ridono, poi accorgendosi di me entrambi mi salutano a modo loro. Gabi mi fa un sorriso, Aitor invece viene da me e mi abbraccia dandomi un bacio sulla guancia.

-ehm...senti miss Cazador, non sei autorizzato a certe effusioni con la ragazza che amo- dice Victor, facendo ridere me e Gabi.

- permaloso! Scusa se con la tua ragazza ho un'amicizia fraterna.-urla Aitor mettendomi un braccio attorno alle spalle.

La sua ragazza. Ma noi non stiamo insieme. Almeno credo. No. Noi non stiamo insieme.

Però quelle parole mi fanno irrigidire all'istante e rimango così per tutta la colazione.

Quando va via la coppia felice, Victor ed io ci sediamo sul divano col televisore acceso.

- che vogliamo fare, principessa?-

-intanto stare qui con te non mi dispiace, poi non lo so- dico accoccolandomi a lui.

- per me va bene rimanere così.. Basta solo che non ci rimaniamo per sempre, che ne dici di continuare quel vecchio discorso? -

Io sorrido maliziosa e annuisco baciandolo, lui in risposta mi mette a sedere sulle sue gambe e tenta più volte di approfondire il bacio.

Per tutte quelle volte gli do uno schiaffo leggero sulla nuca, lui invece mi consegna una stretta dolce e possessiva sul mio fianco, vagando con le mani sotto la cannottiera.

- come mai niente reggiseno? Vuoi davvero farmi impazzire?- sorride malizioso.

- scemo!- dico dandogli un altro schiaffo e questa volta lui tocca dove sarebbe proibito. - ti uccido se continui-

- continuo se tu non mi dici come mai sei senza l'intimo superiore. -

-scemo- tocca ancora quella zona ed io urlo - vuoi morire?! Non ho il reggiseno perché nello zaino non c'era e quello che avevo ieri qualcuno l'ha spedito a Narnia. -

Lui ridacchia e toglie la mano dalla mia cannottiera per iniziare a giocare con i miei ciuffi ribelli.- vuoi giocare ai videogames?-

Mi giro verso di lui con gli occhi a cuoricino - che videogames hai?-

- minecraft, gta, super Mario, Kirby ed altri- dice.

Io subito salto per aria tutta felice -Minecraft! Minecraft! Minecraft! Voglio giocare a Minecraft! -

- ci sai giocare?- chiede scettico.

Io caccio il telefono dalla tasca e gli faccio vedere la mia casa su minecraft. - pensi che non sappia giocare?-