❝mudblood & deatheaters❞

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Era sera e Hermione Jean Grenger passeggiava tranquillamente per i corridoi deserti di Hogwarts.

In realtá era notte e la ragazza non doveva affatto passeggiare tranquillamente per i corridoi deserti di Hogwarts, ma l'aria della sua camera da Prefetto era diventata soffocante, troppi pensieri alleggiavano nella mente della Grifondoro che, avvolta nel mantello dell'invisibilità, si dirigeva verso la Camera delle Necessità.
Hermione amava andare in quella camera e per crearne una tutta sua in cui poteva stare sola con un rumore insistente di pensieri.

La guerra era finita, sì e anche da tanto, era passato quasi un anno ed il trio insieme a Luna Lovegood e Ginny Weasley era ritornato a scuola di magia e stregoneria migliore di tutta l'Inghilterra per affrontare il settimo anno, cioè l'ultimo, poichè la professoressa -ormai preside- Minerva McGranitt insieme agli altri professori aveva deciso di far ripetere l'anno alla maggior parte degli alunni sopravvissuti alla guerra ─visto che, comunque, l'ultimo anno non c'è mai stato─, tra i superstiti c'era anche Draco Lucius Malfoy, l'arrogante ragazzo era tornato a casa ─al Malfoy Manor─ ancora prima che la guerra finisse insieme ai genitori, successivamente Lucius Malfoy era stato rinchiuso in una delle migliori celle di Azkaban mentre Narcissa Black aveva iniziato ad insegnare Trasfiguarazione e Difesa Contro Le Arti Oscure ad Hogwarts, decisione di cui la McGranitt andava fiera, Narcissa era un ottima insegnante; ma nonostante ció Hermione sembrava più assente degli altri anni ─per studiare, studiava─, aveva deciso di non intraprendere una relazione con il rosso del gruppo, Ron Weasley, e di ciò né lui né Harry andavano particolarmente fieri ─sopratutto Ron.

Il ragazzo aveva deciso di prendersi una pausa, sia da Harry che da Hermione, e per circa tre mesi non li salutò nemmeno cercando interesse in altre ragazze, e l'aveva trovato, con sorpresa di tutti, in Pansy Parkinson, la Serpeverde tutta pepe che fin dal primo anno sbavava dietro a quel furetto di Malfoy; effettivamente Harmione non poteva darle torto Malfoy era veramente un ragazzo carino, con quei occhi azzurri e i capelli biondi, lo facevano sembrare da sempre il ragazzo perfetto e amato da tutti, ma Herimione aveva capito che non era realmente ciò che mostrava di essere; era un ragazzo fragile, cresciuto senza l'amore da parte dei genitori ─poiché il padre si atteneva a rigide regole─, sapeva anche che non gli importava niente della storia dei Mezzosangue e dei Purosangue, erano tutte stupidaggini che gli metteva in testa il padre.

Hermione non poteva negare di essere particolarmente attratta da Draco, ma sapeva che probabilmente non ricambiava e non aveva intenzione di dirgli niente ─perché l'avrebbe umiliata come al solito─ e non era sue intenzione farsi umiliare da un furetto come lui.

Mentre altri pensieri rimbombavano nella sua testa vide il muro della Camera delle Necessità, prese velocemente la Mappa del Malandrino pronunciando a bassa voce: ─Giuro solennemente di non avere buone intenzioni─ e cercò Gazza per tutto il palazzo, in modo che non la scoprisse e la mandasse dalla preside che, probabilmente, le avrebbe assegnato qualche punizione assurda tipo raccogliere i piatti dopo cena del suo tavolo senza magia per una settimana.

Fortunatamente Gazza stava esattamente dall'altro lato del castello e non l'avrebbe beccata a curiosare in giro.
Passò tre volte davanti alla porta visualizzando la stanza che voleva creare e poi la porta si aprì, entrò guardandosi intorno e respirando l'odore di libri e cuoio che alleggiava per aria.
Visualizzò la stanza e notò due poltrone, una rossa e una verde, che stavano intorno al camino acceso, due tazze di cioccolata calda con panna e dei piccoli biscotti a forma di serpente.
Hermione si accigliò un attimo.
Poi, guardandosi intorno, notò che non c'era nessuno e si tolse il mantello dell'invisibilità posandolo sulla poltrona rossa coperta da cuscini che sembravano veramente soffici e ci si sedette sopra tastandoli: erano veramente soffici e morbidi.

Amortentia ━ DramioneWhere stories live. Discover now