• JENNIFER •
Quando finalmente riesco a pagare le due bottiglie di latte, io e i ragazzi usciamo fuori dal supermercato. È successo davvero di tutto lì dentro, mi sembra di essere uscita dopo ore e ore, invece sarà stata una mezz'oretta.
Ad interrompere i miei pensieri sono una quindicina di paparazzi che mi assalgono. Nel vero senso della parola. Ognuno di loro per richiamare la mia attenzione, mi tocca un braccio o mi picchietta con una mano sulla spalla." Con chi stai dei ragazzi?"
"Harry e Zayn litigavano per te? Cos'è successo?"
"Come ti chiami?"
"Ti prego, guarda la telecamera e dicci la verità!"
Harry mi trascina via e i paparazzi iniziano a fotografare all'impazzata, io mi copro il viso con una mano: mi sento a disagio.
-Non rispondere a nessuna domanda, ignorali- mi sussurra in un orecchio.
Altre foto."Sta con Harry! Sta con lui!"
urla uno di loro."Harry! Com'è successo?"
Un paparazzo mi afferra un braccio e con tono insistente mi continua a dire -guarda questa telecamera! Guardala! Dicci cos'è successo: vogliamo la verità- a momenti urla.
Il mio migliore amico inizia ad irritarsi, mi tira via da lui e, cercando di mantenere un tono calmo, gli dice -lasciala stare-.
-Entriamo in macchina- interviene Liam, indicando la macchina di Harry, a pochi metri da noi.
Gli altri annuiscono.
Niall è così gentile da aprirmi lo sportello, io salgo in fretta, quei paparazzi iniziano a spaventarmi. Lo ringrazio, lui sorride, sale e si siede di fianco a me. Nell'altro sedile c'è Liam. Harry prende il posto di guida e Louis va davanti con lui.
-Merda- il mio migliore amico batte una mano sul volante. -Sono così ossessivi- si lamenta poi, accigliandosi e passandosi una mano tra i capelli.
I paparazzi fotografano un altro po', poi dati i vetri oscurati, si allontanano. Tanto hanno già ottenuto abbastanza.
-Beh, dovevamo immaginarcelo, eh - afferma Liam. -Ma non pensavo ti assalissero in quel modo- continua poi, rivolgendomi uno sguardo.
-Nemmeno io- chiudo gli occhi e sospiro. -E adesso tutti penseranno che sto con Harry-
-Sicuramente- annuisce Niall.
-Le foto staranno già circolando. Ma hanno parlato anche di Zayn, o ho sentito male?- chiede Louis.
-Hai sentito bene.- gli dico. Mi accorgo di avere ancora le due bottiglie di latte in mano. Per prenderle è successo di tutto. Lo sapevo io, che doveva andarci mia mamma al suo "mini supermercato".
Sbuffo, prendo il telefono e le scrivo un messaggio:
"Non mi farò viva per adesso, scusa. Ho preso il latte, comunque. Sono con gli One Direction! I paparazzi mi hanno assalita, sai quando ti dicevo che secondo me era una cosa strafiga? HO CAMBIATO IDEA. Ci vediamo più tardi."
-Hanno già scoperto chi sei?- chiede Niall.
-Eh?- chiedo confusa.
-Ti è arrivato qualche tweet o qualcosa su Instagram?- interviene anche Liam.
-Ma non penso! Insomma, è successo tutto cinque minuti fa.- esclamo, un po' preoccupata.
-Oh, fidati, le notizie circolano in meno di un minuto sul web- dice Harry girandosi verso di me.
-Controlliamo a casa mia- dice Liam. -Vai, parti Harry-
Il mio migliore amico annuisce e mette in moto la macchina.
-Mettiamo un po' di musica- dice Niall.
-Faccio io!- esclamo subito, prendendo il telefono."I figured it out
I figured it out from black and white"Niall inizia a cantare, girandosi verso di me con un sorriso.
"Seconds and hours
Maybe they had to take sometimes""I know how it goes
I know how it goes from wrong and right"
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• L'errore giusto •
FanfictionJennifer Mills, una ragazza americana, viene trascinata dalla sua famiglia in vacanza a Londra. Jenn è la migliore amica di Harry Styles, e non vede l'ora di rivederlo. La sua vita, però, cambierà a causa di un incontro con Zayn Malik. Non sarà so...