Cosa vuoi che dica? Ti ho detto una bugia

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<<Francy ma sei pronta?>>
<<Eccomiiii...non mi si chiudeva il vestito...>>
<<Francy ma che sta succedendo???>>dissi guardandola  e vedendola fasciata in un bellissimo tubino nero... Con un paio di décolleté semplici dalla punta tonda e contornata di orecchini lunghi e trucco leggero.... Era bellissima ma stentavo a credere che quella creatura fosse la mia Francesca, sentivo dentro che qualcosa l'aveva cambiata ma non riuscivo a comprendere cosa...
<<sto male Emma?Mi cambio?>>
<<no...sei stupenda...non sembri nemmeno tu...>>
<<davvero? Oh dai non esagerare é solo un tubino>>
<<no...non è il tubino... È la luce che hai negli occhi che ti rende bellissima... Quella luce ce l'ha solo chi ha trovato l'amore... Quello vero...>>dissi vedendola emozionarsi <<spero che questa lei....lo meriti tutto...altrimenti dovrà vedersela con me... E poi con lui >> dissi ridendo indicando il pancione...
<<Scemaaaa.... Piuttosto...tu come ti sei vestita invece...devi rimorchiare qualcuno?eh? Non sarà meglio mettere un giacchino?>> disse guardandomi dalla testa ai piedi...
<<mi è venuto così... no non voglio mettere nient'altro, tanto torniamo presto>>
Avevo deciso d'indossare un vestito a portafoglio nero, con delle bellissime décolleté rosse sexy dalla punta  estrema... Avevo lasciato i capelli ricci e avevo fatto  un trucco abbastanza provocante... Non so perché ma il mio istinto mi aveva suggerito di vestirmi in questo modo...e lui di solito non mi tradiva mai...lui...
Incurante di tutto quello che sarebbe successo a breve io e Francesca ci dirigemmo verso il locale dove si sarebbe tenuta la festa,continuavo a vederla armeggiare il cellulare con agitazione e pensavo innocentemente che si trattasse della donna per cui si era preparata con così tanta cura....
<<fraaaa...tranquilla...andrà tutto bene..>>Dissi accarezzandole la mano
<<lo spero tanto...davvero...in ogni caso....ricordati che ti voglio bene..e che tutto quello che faccio lo faccio per te...>>disse sorridendomi per poi darmi un bacino lasciandomi un po perplessa...
<<lo so tesoro lo so>>risposi mentre il mio telefono iniziava a squillare.

Driinnn☎️
<<pronto>>
<<brown... Allora....com'è?>>
<<com'è un cazzo briga... Ma si può sapere che vuoi ancora da me?ci siamo detti tutto>>
<<niente... ti volevo chiedere se ci potevamo mangiare una pizza insieme...te va?>>
<<io e te una pizza insieme? E senti un po'...il prossimo passo quale sarà...quello di chiedermi diventare amici?>>
<<perché non lo siamo già grandi amiconi?>>
<<ma neanche morta>>
<<e allora che rapporto possiamo avere brown?>>
<<nessuno briga>>
<<noooo dai non puoi essere così drastica anche perché non la pensavi così oggi pomeriggio...ma...senti dove stai? A casa?>>
<<smettila... E comunque... Sii...sono a casa... Sono molto stanca e non mi va di uscire>> dissi mentre Francesca mi faceva no con la mano
<<ah quindi sei stanca...non esci proprio?>>
<<no no, sono già in pigiama...bevo una tisana e vado a dormire>>
<<ok brown... Ma mi stai dicendo la verità vero?>>
<<in che senso?>>
<<non mi stai dicendo che sei a casa, mentre in realtà stai uscendo per andare a fare la figa in giro?>>
<<perché cosa cambierebbe? A te non deve interessare quello che faccio io...>>
<<questo lo dici tu amore de casa...infatti ti dico una sola cosa...spera di avermi detto la verità, perché se per sbaglio vengo a scoprire che mi hai detto una cazzata...e non sarebbe  la prima volta,  mi incazzo e poi non lo so davvero cosa succede...>>
<<la smetti?>>
<<di fare cosa? Ho appena iniziato>>
<<di comportarti come se fossi ancora tua>>
<<tu sei ancora mia...prima lo capisci e meglio è>>
<<meglio per chi?>>
<<per te sicuramente, visto che mi fai girare le palle h24>> 
<<io non faccio proprio niente, sei tu che continui a torturarmi nonostante sia stato il primo mollarmi... Per cui lasciami in pace e fammi fare la mia vita..>>
<<no perché la tua vita non riguarda solo te...la tua vita coinvolge anche altre persone...ma poi spiegami che so ste frasi...da quale film le hai prese? Le pagine della nostra vita?>>
<<no io certi film non li vedo... Le ho prese dal libro...come rispondere alle telefonate idiote, dell'imbecille con cui stavi>>
<<brava  brown quanta cultura eh?>>
<<eh beh per imparare ad avere a che fare con gli stronzi c'è bisogno pure di quella>>
<<ammazzá è che te magni pane e coraggio...guarda bionda che io t'ho avvisato... Gioca quanto te pare ma non mi dire cazzate>>
<<altrimenti?>>
<<nun fa la furba con me brown...lo sai già cosa succede se scopro che mi hai detto una cazzata>>
<<cioè??>>

Flashback
stavamo insieme...o almeno ci stavamo provando...tra uno scazzo suo e una sclerata mia...stavamo provando a far funzionare questa bizzarra storia d'amore...fatta di misteri, di menzogne...ma di tanta passione... nessuno dei due aveva il coraggio di rivelare all'altro che in realtà si trattava di vero e puro amore...e che la passione che ci univa era soltanto un valore aggiunto...che rendeva il tutto più strano ed elettrizzante certo...ma che a volte ci portava allo stremo delle nostre emozioni...al punto da farci dubitare dell'altro...
abitavamo vicino ma potevamo vederci molto poco...entrambi avevamo paura che qualcosa potesse turbare quel nido felice che con fatica e sofferenze eravamo riusciti a costruire...ed entrambi eravamo costantemente in allerta, con  il terrore e quasi il presentimento, che l'altro ci potesse ferire o prendere in giro... ne eravamo consapevoli e se a volte questo ci faceva sorridere... a volte ci rendeva la vita impossibile...anche perchè il mio innamorato non si sa per quale  motivo,pensa di essere il Moro di Venezia...(da premettere che non è nemmeno scuro di carnagione) e pensa che io sia Desdemona la fedifraga, senza considerare che attualmente quello fidanzato pubblicamente è lui...non io.
quel pomeriggio avevo deciso di uscire per andare a trovare insieme ad Antonino un'amico di Mattia esperto nella creazione di gioielli...volevo regalargli qualcosa che potesse tenere durante il suo tour...che sarebbe iniziato a breve, e che gli facesse sentire la mia presenza, nonostante accanto a lui ci fosse un'altra...
stavo aspettando l'arrivo di Andrea,  e pensavo a quanto la nostra situazione fosse complicata...a quanto stessi mettendo a dura prova il mio equilibrio,a quanto mi sforzavo di mostrare fiducia nei suoi confronti mentre dentro mi logoravo dalla gelosia...a quanto lo amassi senza rendermi conto che poteva esserci la possibilità che questo amore non fosse ricambiato...
avevo il cellulare tra le mani, si era illuminato all'arrivo di un suo messaggio  e come al solito sorrisi spontaneamente...

SMS📲:<<mimma che stai a fa? io sto a provà... uffa me sto a scoccià, io non capisco perchè se so' un genio devo ancora provà...Mario...dice che è necessario, visto che dopodomani non sappiamo a che ora arriviamo a Napoli...quindi non sappiamo se riusciremo a provare. Senti ma tu ndo stai?perchè stamattina ti sei dimenticata di dirmelo... e io lo vojo sapè, pure in fretta!mimma... mi manchi tanto... ma tanto tanto...e visto che manco pure a te vieni qua???>>
non c'era niente da fare era sempre il solito megalomane, però io di quel ragazzo non potevo fare a meno...ormai faceva parte di me sempre di più...
<<amore non posso venire... perchè sto facendo un servizio...ma appena finisco ti chiamo>> scrissi ricevendo subito una risposta
<<no no frena...con chi lo stai a fa sto servizio?che è sta cosa? io non sapevo niente...>>
<< è una cosa di lavoro...sono con la fra...dai ma che è sto terzo grado? non avevamo detto che dovevamo fidarci l'uno dell'altro?>>
<<hai ragione...ma non me piacciono i misteri...dimme le cose...che poi m'encazzo>>
<<vabene la prossima volta te lo dico prima vabene?>>
<<ecco ora ci siamo...ma finisci presto? dai tanto il cd l'hai finito...vieni qua...>>
<<amore appena finisco ti chiamo...>>
<<a dopo tesò..e sbrigati che senno' me fanno prova' pure le canzoni che non sono le mie>>
<<ma certo che questo t'ha proprio rovinato se arrivi a ride da sola>> disse Antonino facendomi scoppiare a ridere...in effetti aveva ragione...ero davvero un caso irrecuperabile

Finalmente Andrea era arrivato e insieme riuscimmo a creare, l'anello che nei miei pensieri avevo creato per mattia...avrei voluto che sopra ci fosse un timone... perchè lui era un po' il timone della mia vita allo sbando...che si allontanava sempre di più dalla felicità...dall'amore...lui era riuscito a farmi credere che l'amore poteva ancora regalarmi qualcosa di bello, e c'era riuscito in pieno...per quante lacrime versassi, per quante volte avrei voluto mandare tutto a puttane,per quanto mi rendevo conto che niente sarebbe stato più come prima, ero felice di averlo nella mia vita...e niente avrebbe potuto farmi cambiare idea...o quasi...

dopo 5 ore...feci ritorno a casa...dove a sorpresa mi stava aspettando il mio cucciolo innamorato..
<<si può sapere dove sei stata finora?>>
<<ti ho detto che stavo in giro per lavoro... con francesca..>>
<<ah si? e per quale motivo francesca non sapeva dove fossi? ma soprattutto perchè non avevi nessun impegno di lavoro programmato per oggi? perchè mi dici cazzate?!>> disse arrabbiandosi mentre io pensavo di essermi cacciata davvero in un grosso guaio...

Continua...

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