Friend.

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- Samantha!- sentì urlare e aprì gli occhi.

- Cosa succede?- chiesi

- Dobbiamo andare a scuola.- disse Bryan

Aspetta un attimo cosa è successo ieri.

- Bryan ieri è successo qualcosa tra me e Troy? Ci siamo baciati?- chiesi

- Baciati? Non penso, perché me lo avresti detto ieri... Comunque Troy uscito dalla tua stanza con una maglietta in mano e triste.- disse

Quindi è stato solo un sogno... o credo.

La sensazione delle sue labbra sulle mie era così reale... devo avere la conferma di Troy.

Mi alzai dal letto e preparai in fretta e furia, lasciando da parte la moda 2016.

Arrivati a scuola Bryan come al solito mi ha accompagnata in classe e si diresse nella sua classe, cercai Troy ma non era ancora arrivato.

Mi sedetti sul mio posto.

A cosa pensi? Ancora il sogno o quasi?

Si, era così reale... E mi è piaciuto. Liberare i sentimenti in quel modo a Troy... Come se il peso che mi sono portata fosse sparito.

E questo cosa vuol dire? Sei pronta a ritornare con lui?

Perché queste domande?! Ascolta avrò fatto un sogno del genere ma non significa niente.

Intravidi la figura di Troy entrare.

- Ci siamo baciati ieri? - esclamai

Lui si spaventò e mi guardò.

- Perchè questa domanda improvvisa?- chiese e si sedette di fianco a me.

- Niente, ti ho sognato. Leggevo pagine del mio diario e poi tu mi hai baciato... Tutto qui.- dissi

- Non è che sei innamorata di me?- chiese - Comunque non è successo niente ieri, mi hai ridato la maglietta e basta...- disse

- Per fortuna...- sospirai

All'improvviso Troy mi tese la mano.

- Piacere io sono Troy...- disse

- Cosa stai facendo...- presi la sua mano - Piacere Samantha...- dissi

- Ora ricominceremo da capo...- disse

- Da capo...- dissi

Lasciai la sua mano quando vidi entrare Jasmien.

- Ancora vicini di banco voi due? Non vi stufate di stare vicini?!- disse e si avvicinó a Troy per poi baciarlo davanti a me.

Troy non ebbe nessuna resistenza e la lasció fare, pur dicendo mi amarmi e di voler rimettere le cose a posto questo non è un bel inizio.

Quando si staccarono la "Porta Uccelli" se ne andó soddisfatta.

- Che bel inizio ee...- disse Troy

- Fantastico. - dissi

Mi spaventai quando Matthew corse verso di noi.

- Samantha!!!- esclamó

- Calmati e siedeti qui...- dissi indicandó il banco davanti a me.

Lui fece quello che gli dissi e fece respiri profondi.

- Hai saputo quello che è successo? Te lo ha detto? Cosa pensa di me? Certo crederà che sono un bambino... Oddio!!!- disse Matthew

- Uno, calmati. Due, ne parleremo dopo in cortile. - dissi indicando il Prof. entrare.

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