C'è stato un cambio del nome Lucy Finnegan
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Mi svegliai troppo presto per i miei gusti ma ormai non riuscivo più a prendere sonno,così mi alzai e mi vestì in fretta lasciando un biglietto alle mie compagne con sui scritto che andavo al lago nero per rilassarmi un po e uscii dalla stanza, i corridoi erano silenziosi,si sentivano solo i miei passi fino a quando non passai dall'aula insegnanti...
"Dovete dirglielo Minerva,è un loro diritto,non possono starne all'oscuro"
"Aspetti un attimo,homenum..."
Sbiancati e mi rimisi a camminare
"Revelio"sentii in lontananza
Sentì qualcosa cadere e mi girai spaventata,la professoressa McGonagall era la che mi guardava
"Buongiorno"dissi e tornai sui miei passi uscendo dal castello.
Subito un'aria fresca mi invase l'anima,adoro l'autunno,adoro guardare il bosco che si colora di rosso marrone e giallo proprio come gli occhi di James...arrossí
Vidi Hagrid in lontananza e decisi di andarlo a salutare,
"Ciao,Hagrid"dissi guardando con tenerezza il thesteral a cui dava da mangiare
"Ciao Erica,riesci a vederlo?"
"Si"
"Oh,emh"
"Mia madre"
"Cosa?"
"Ho visto morire mia madre"
"Oh mi dispiace"
"Senti Hagrid so che non potresti ma vorresti vedere un unicorno,sarebbe possibile?"
"Emh si si certo OK si quando?"
"Adesso"dissi"possiamo?"
"OK andiamo"
Lo seguì nella foresta,adesso era quello il mio secondo posto preferito dopo la stanza delle necessità, poco dopo raggiungemmo un laghetto dove un unicorno si abbeverava,era bianco e la luce lo faceva brillare,il corno sfiorava la superficie formando dei piccoli cerchi.
Mi avvicinati lentamente e mi specchiai nella superficie del lago di fronte a lui,mi guardò ma non fece niente,mi fissava e poi si gira e cammina per un po poi mi osserva come se aspettasse,guardai Hagrid che si era avvicinato e lo seguimmo,ci inoltrammo nella foresta che diventava sempre più colorata,arrivammo in una radura dove le foglie erano tutte dello stesso identico colore,marrone tendente al rosso,finché non realizzai che era un solo ed enorme albero a coprire un lago,un albero pieno di rami da arrampicarsi,l'unicorno era li che lo fissava,mi avvicinati a quando non lo toccai sul dorso,il manto sembrava seta e la criniera sembrava fatta di nuvole,ma comunque la creatura rimase lì, io mi avvicinai all'albero,mi arrampicai fino in cima,a toccare il ciele,da lassù si vedeva Hogwarts in tutta la sua maestosità, da lassù ti sentivi libero,in totale libertà,mi misi in equilibrio sul ramo dove ro appoggiata, in fondo fare dieci anni di ginnastica artistica in estate erano la mia libertà dai miei zii,chiusi gli occhi, e quando lì riapri mi accorsi che attaccata a un tronco c'era un'altalena,era dondolata dal vento,scivolai giù per le corde che la legavano all'albero e mi sedetti a guardare la bellezza che mi circondava,poi ricordai che se non mi presentata a colazione la McGonagall sarebbe andata da Rebecca e Claudia e si sarebbe chiesta se loro sapevano ma poi alla fine loro non sarebbero capaci di dirgli niente così inizierebbe una ricerca inutile per tutta la scuola...OK va bene,torno torno
Scesi dall'altalena e corsi incontro a Hagrid,era ancora scioccato dal panorama
"Hagrid,ora appelerò la mia scopa,tu inizia a tornare sarà più strano se arrivo tardi io che tu..."
"Sisi hai ragione,come al solito" sorrisi,poi diretta al castello pensai
Accio firebolt
Ed eccola la in lontananza una sagoma nera che si avvicinava
"OK HAGRID IO VADO"urlai per farmi sentire da sopra l'albero,rispose con un cenno e cosi partii.
Volavo,volavo sopra il mondo,m sentivo libera da tutte le oppressioni, poi ricorda i che avevo incantesimi così mi piegai in avanti per andare più veloce.
Atterrai davanti al castello e mi misi a correre,arrivai davanti alla sala grande pronta ad entrare,con la mano sulla maniglia e venni spinta a terra da qualcuno dall'altra parte,alzai lo sguardo pronta a imprecare quando lo sguardo severo della McGonagall mi fissava,
TROPPO TARDI CAVOLO!
Claudia e Rebecca appaiono li dietro insieme a Scorpius e a James,mi sembrava che Claudia mi guardava con uno sguardo strano e subito nella mente sentii
Dopo noi due parliamo
Scappa!
Questa era Rebecca,ne ero certa,fissati tutte e due e mi rialzati tenendo lo sguardo bassooi mi sentii mancare il pavimento sotto i piedi e sentii urlare e poi vuoto.
