Chapter Five

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Dove ci eravamo fermati?
Ah giusto.. Hood, che mi disse che non dovevo "metterlo nei guai", ma che cosa intendeva dire?
Mentre giocavano a calcio io e Jess parlammo, di Luke, di Michael, di quel nuovo figo di Payne, nella classe di Jess e Luke.
Sembrava un ragazzo a posto.
Finita la partita Jess e Luke mi salutarono e se ne andarono.
E Mike? Si starà cambiando no?
Mi affacciai, giusto per essere sicura, e lo vidi uscire insieme a Hood, mi faceva paura quel ragazzo.
Appena uscì andai ad abbracciare Mike.
"Andiamo?" disse lui
"La accompagno io" disse Calun.

No. Vi prego no. Michael fai qualcosa.

"Ma va, non sai dove abita! Dai bello, ci penso io."
"Me lo faccio dire da lei dove abita, le devo parlare."
Nemmeno Mike riusciva a resistere alla convinzione di Calum. Mi guardò, con aria spaventata.
Lo tranquillizzai andando a dargli un leggero bacio sulla guancia.
Terrorizzata tanto quanto lui.

Dopodiché i due si salutarono e Michael se ne andò.
Gli altri si stavano cambiando, e pensavo che Hood aspettasse gli altri.
Invece no..
"Andiamo" mi disse prendendomi il braccio e tirandomi con sé.
Mi faceva male..
Avevo paura, ma dovevo cavarmela da sola.
"Cosa é successo?" gli dissi con voce tremolante.
Evidentemente se ne rese conto perché iniziò dicendomi:
"Se volevo violentarti, o ammazzarti l'avrei fatto al campo, con gli altri. Non voglio farti nulla. Avevo solo bisogno di stare un po' con te, senza che i miei e i tuoi amici ci rompano le palle."

"Mi devi dire qualcosa?"
"Perché in classe non mi hai mai rivolto la parola?"
"Perché non lo hai fatto tu?" risposi con aria seccata. Mi resi subito dopo conto dell'errore..
"Stavi con il mio migliore amico"
"E allora?" sarebbe potuto essere comunque un amico.
"Ashton ci avrebbe ammazzati se ci fossimo avvicinati a te".
"Mi dispiace"
"Il punto é che, se per stare dietro alle tue stronzate, come per il numero, finisco nei guai, giuro che non la passi liscia."
"Cosa dovrei fare di male?"
"Tipo fare la troietta in giro, e dire che sei venuta a letto con me"
"Cosa? L'ha detto Ashton!"
"Lo so, era un esempio. Ma non azzardati a dire ste stronzate su di me. Siamo arrivati"
"Non me ne frega nulla di te, mi fai solo schifo"dissi, ma poi mi resi conto di una cosa:
"Aspetta! Come facevi a sapere dov'era casa mia? Io non te l'ho mai detto!"
"I maghi non rivelano i segreti"
Disse con un sorriso a 32 denti. Oddio..
Stavo per uscire dalla macchina quando..
"Ehi, e a me non mi saluti?!" disse con voce supplicante.

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Che ve ne pare. So di non avere fantasia, mi dispiace.. Cercherò di migliorare.
Magari se mi lasciate dei commenti li seguirei volentieri.
Spero comunque che vi piaccia, sto cercando di aggiornare una volta al. Giorno, avvisatemi se volete che posti più frequentemente, o no.

Eeehi everybody! Se vi é piaciuto il capitolo, aggiungetelo in libreria, e magari commentate, e "mettete Like"
Se non vi é piaciuto, vi dispiacerebbe commentare in che modo potrei modificarlo? Grazie a tutti, e buona lettura 😘

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