~History ||CalumHood||

Chapter Thirteen

Michael, il braccio...
Gli stava uscendo uno strano liquido dal gomito, lui cercò di coprirsi, ma troppo tardi.
-L'avevo visto ormai, e sapevo tutto quello che c'era dietro quei tre buchi-

Era orribile da vedere, non come le storie che leggi online in cui lo descrivono, no.
Ho visto tutto quello che rappresentavano quei buchi, non sapevo la sofferenza che c'era dietro di essi, ma sapevo che era tanta, troppa per essersi ridotti così.

Mi allontanai, terrorizzata dagli esseri che avevo davanti.
Mentre indietreggiavo andai addosso a Ashton, con tutta la sua 'solita squadretta', che sembrava aver visto tutta la scena, dato che non commentò.
Si limitò a guardarmi, con sguardo compassionevole.

Non volevo compassione, io odio la compassione.

Me me andai a passo svelto, verso l'uscita della scuola, ma poi lo ricordai; che dovevo subirmi ancora tutta la giornata, e avevo anche delle lezioni in comune con quei due.
Il suonò della campanella mi riportò alla realtà..
Mi girai, ricordandomi che c'era anche Jess, lei lo sapevo di Luke, ma non di Michael, aveva lottato con Luke, ma invano.
Mi raggiunse,in silenzio, per poi andare in classe, anche se lei non aveva le stesse lezioni mie, nessuna in comune quel giorno.
Entrai in classe, con lo sguardo basso, fortunatamente avevo inglese alla prima ora, la prof mi adora.
Sembrò aver notato la mia tristezza, quindi non mi chiamò, né rimproverò per la mia distrazione dalle lezioni.
Solo al suono della campanella che segnò il cambio d'ora, alzai la testa.
Calum mi guardava.
Non mi ero resa conto di essere nella stessa aula in cui c'era lui..
Ma non m'interessava, lo snobbai.
Mi alzai, andando verso l'aula in cui mi aspettava lezione di scienze.

Quanto odio 'sta materia.

La giornata andò avanti così, fra gli sguardi di ragazzi, e ragazze di tutta la scuola,che ignoravo, che suppongo sapessero la storia.
Ero nel mio mondo, persa tra i miei orribili pensieri.
Non riuscivo a guardare nessuno in faccia, nemmeno la mia migliore amica, che non mi aveva fatto nulla.
Aspetta.
Lei sapeva di Luke, perché non me lo aveva mai detto?
Mi crollò il mondo addosso quando la vidi avvicinarsi.
"Me lo hai tenuto nascosto" dissi con voce tremolante.
"Lo so." disse lei.
Pensavo non dicesse più nulla, ma poi continuò:
"Non parliamone ora, io sono triste per questa faccenda, e tu sei imcazzata con tutto, e con tutti. Quindi troveremo un altro momento."
Concluse.
Mi conosceva abbastanza, non tutti mi avrebbero risposto così, sapeva che se si sarebbe scusata ora non l'avrei perdonata.
Perché avevo troppa merda che mi girava dentro la testa.
"Gre..." sentii due voci dietro di me.
"Mi dispiace" disse Luke.
"A me no." risposi io girandomi, decisa ad andarmene.
Ma Michael, chiamato anche testa di cazzo :) , mi prese il polso e mi tirò a sé.
"Smettiamo solo, ed esclusivamente, se tu ci assicuri che ci perdonerai"
Disse quest'ultimo.
"No." fu tutto quello che risposi io.
"Greta..." era Luke.
"Allora moriremo." era Michael.
Parlò con una voce così tanto seria e decisa, che non avevo mai sentito prima.
Li guardavo, ma non risposi.
Come potevo perdonarli? Ma stiamo scherzando?
Questo non é come gli scherzi soliti.
Non era carnevale, quindi "ogni scherzo non vale".
Mi limitai ad annuire, cercando comunque di allontanarmi.
Gli volevo troppo bene per fargli quello, e li conoscevo. Dio, Mike si sarebbe ammazzato per me.
E se aveva detto che sarebbe morto per la troppa quantità di droga nel suo corpo, lo avrebbe fatto.
Dovevo salvarli. Era il mio turno.

•{Leggete almeno l'ultima frase in fondo allo spazio autrice}
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Fatemi sapere che ve ne pare... Oddio, non mi convincono molto i capitoli. Però mi piace scrivere.. Quindi (come ho detto un po' di tempo fa)
Anche se non C'é troppo riscontro da parte vostra, continuerò... Anche se siete attivi, in qualche modo.(alcuni di voi)
*io mi porto molto avanti, quindi sto capitolo lo sto scrivendo quando é appena uscito il 9° ahahah*

Comunque, ci vediamo in un prossimo capitolo!

Chiara🐧

•{Posto una volta al giorno, sperando di ricordarmelo ogni giorno}