Un nuovo futuro Part 3

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10 .00 a. m.

Quella mattina gli abitanti di villa Halliwell si erano alzati più tardi del solito, troppo stanchi dopo la giornata precedente.

Tutti tranne Chris, ovviamente, che era in piedi già da un paio d'ore cercando di capire come avesse fatto a tornare indietro dalla morte e se fosse finalmente tutto apposto nel suo futuro. Aveva anche preso una decisione. Era giunto il momento di tornare a casa.

Aveva nel frattempo anche avuto l'occasione di scambiare quattro chiacchere col padre, prima che lui andasse a trovare sua madre in ospedale; l'unica non al corrente di tutto ciò che era successo il giorno prima.

Leo era ,subito dopo la chiacchierata col figlio, orbitato da Piper e il piccolo per controllarli, poi si era diretto lassù per parlare con gli anziani della faccenda "Gideon" e del suo presunto abbandono.

Lui aveva ucciso un'anziano , nonostante quello fosse cattivo, e dubitava l'avrebbe passata liscia per quello. Tutto ciò che gli importava però era aver finalmente dato un pò di pace alla sua famiglia, famiglia di cui doveva e voleva occuparsi.

L'uomo era quindi ormai più che convinto di non volere la posizione di anziano e di dover tornare a casa.

<< Sorgi e Splendi San Francisco. è l'inizio di un nuovo giorno. Questa canzone è tutta per voi >> Disse lo speaker radiofonico, mentre le sorelle Halliwell, in pigiama, entravano in cucina, dove trovarono il loro nipote minore intendo a fare il caffè, mentre in sottofondo potevano sentire " It's a beautiful day "provenire dalla radio.

<< Buongiorno! >> Dissero le due in coro,sorridendo verso il giovane, che era di spalle e poco dopo si girò, ricambiando il sorriso e il saluto mattutino.

Un paio di minuti dopo fece la sua comparsa anche Wyatt, stranamente già vestito, almeno secondo Chris ; con il piccolo Wy al seguito, che invece orbitò accanto al fratello, appena entrati in cucina.

<< Già sveglio eh? Le vecchie abitudini non cambiano mai vedo. >> Disse il grande Wy sorridendo, guardando il fratello che stava prendendo il suo mini in braccio per dargli da mangiare.

<< No. Sei tu che sei troppo pigro per alzarti dal letto prima delle 11 ! >> Ribattè il giovane, con un sorrisetto straffotente, posando suo fratello sulla sedia, scompigliandogli i capelli affettuosamente.

<< Sono le 10!! Comunque ho fatto fatica ad addormentarmi... ieri è stata una giornata pesante! >> Commentò allora il più grande,offeso, giustificandosi.

<< A chi lo dici. Io sono morto! >> Esclamò a quel punto Chris.

<< Già >> Mormorò l altro a bassa voce, guardando il fratello tristemente ripensando a quando lo aveva visto morire.

<< A proposito.. >> Esclamarono contemporaneamente le 2 sorelle,che stavano prendendo il caffè,assistendo ,in disparte ,al loro battibecco.

In quel momento un telefono squillò, interrompendo la conversazione.

Era quello di Phoebe.

<< Piper? é tutto ok? Che cosa? Di già? Ma sei sicura? >> Chiese ad alta voce ,con tono preoccupato la donna, mentre sentiva la sorella quasi urlarle contro, impazientemente:

<< Fatemi uscire di qui o dovrete crescere voi i miei figli al posto mio ,perchè io finirò in carcere o in manicomio se resto qui un altro giorno ! Non ce la faccio più. >>

<< Ma.. >> Fece per dire Phoebe, prima che la sorella maggiore interrompesse la telefonata,non dandogli il tempo di risponderle.

<< Era Piper! >> Spiegò poi Phoebs, esterefatta, guardando le persone davanti a lei.

If i can't save youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora