Good Boy||muke

15

"Luke!"Luke aprì lentamente gli occhi quando sentì la voce della sorella.

"Si?"chiese con voce assonata e solo dopo si accorse che Michael era dormiente sul suo petto, ancora nudo.

La sorella spalancò la porta e lo guardò con rabbia appena si accorse che Michael era con lui.

"Che cazzo ci fa lui qui!?"urlò di nuovo facendo borbottare qualcosa a Michael.

"Emy ti prego esci..ne..ne parliamo dopo"disse il biondo impaurito mentre accarezzava i capelli di Michael.

La ragazza uscì dalla stanza sbattendo la porta.

Luke sapeva di essere nei guai.

"Mikey"Luke richiamò Michael scuotendogli le spalle.

"Lo so"brontolò il più grande mettendosi a cavalcioni su Luke "devo andarmene"sbuffò scocciato.

Il più piccolo si morse il labbro tristemente "mi dispiace"sussurò.

Michael sorrise rassicurante e lo baciò dolcemente sulle labbra.

Sarebbe stato perfetto un "ti amo" in quel momento ma Luke aveva paura.

Aveva paura di quello che Michael potesse rispondere.

Il più grande gli scompigliò i capelli e gli sorrise dolcemente.

"Io vado, piccolo"disse e si alzò vestendosi velocemente, per poi uscire da quella casa.

Luke si alzò dal letto, si vestì e uscì dalla camera, mentre si mordicchiava il labbro.

Vide la sorella avanzare verso di lui e uno schiaffo gli arrivò in pieno volto.

Si toccò il puntò colpito e strinse la presa sul suo labbro per non piangere.

"Così impari a fare la troia"disse Emy con cattiveria, non sopportava il fratellino, lo odiava.

"S-scusa"borbotto Luke abbassando la testa.

La sorella lo prese per le spalle e lo sbattè contro al muro.

"Scusa per cosa?"urlò furiosa "per averci fatto abbandonare dai nostri genitori!? Per il fatto che ti vesti da troia e per strada mi indicano tutti perché sono tua sorella!? O per farti scopare da froci come te!?".

Ormai Luke piangeva e singhiozzava senza fermarsi, non disse nulla. Emy aveva ragione, era colpa sua.

"Ti odio Luke, lo capisci!?"urlò facendogli sbattere, nuovamente le spalle al muro.

Luke singhiozzò mentre sentiva le gambe tremare, era tremendamente spaventato. Voleva Michael.

"Sei una puttana!"gli urlò ancora, poi mollò la presa da Luke e se ne andò correndo nella sua camera.

Il biondo si lasciò cadere sul pavimento freddo, portò le gambe al petto e le strinse forte.

"E FINISCILA DI PIANGERE!"Gli urlò dalla sua stanza

Luke trattenne un singhiozzo sentendo il nodo che aveva in gola stringersi, fino a togliergli il respiro.

Si passò una mano sul viso frustato e poi infilò i denti nella carne del ginocchio, soffocava le sue urla e si faceva male.

Luke si odiava, non voleva questo, lui voleva solo essere normale.

Spazio autrice
*tosse colpevole*sono in un ritardo assurdo lo so!
Mi scuso con tutte voi, mi dispiace un casino non aver aggiornato ma ho avuto problemi.
Spero che non mi abbiate abbandonata.
Fatemi sapere se ci siete con un voto o un commento.
Baci♥