Harry

280 13 0
                                    

"Allora amico sei pronto a gareggiare stanotte contro qualche giapponese" dice Zayn
"Spero che siano almeno forti. Altrimenti siamo qui per niente." Rispondo
"Tokyo ti sorprenderà Harry, non ci sono solo giapponesi q poi stiamo andando nella zona abitata da americani" dice Louis
"Lo spero." Dico
"Allora ragazzi il nostro capannone è il numero 9. Li potremo controllare le moto prima delle gare e utilizzarlo come garage ." Ci informa Niall
"Sarà bellissimo andiamo" esclama Liam mettendo in moto la sua auto una Nissan Skyline nera. Liam si occupa della manutenzione delle auto e delle moto ma più o meno tutti sappiamo aggiustare un motore.Zayn possiede una BMW x6 color caffè lui non gareggia gli piace solo fare "ll figo" con auto lussuose e impressionare le ragazze.
Louis guida una Mazda c3 anche lui non è interessato alle corse
Io possiedo una Triumph, ma per le gare uso una Ninja.
Ci avviamo ai capannoni Niall ci guida al nostro capannone noto gli sguardi degli altri team puntati su di noi, c'è una ragazza che mi sorride maliziosamente facendo ondeggiare i suoi capelli biondi, anche se si vede che sono tinti, le faccio l'occhiolino ed entrò nel capannone.
"Allora vi piace?" Chiede Niall
"Beh ci sono tante passere." Esclama Zayn strofinando le mani tra di loro
"Ehi Louis smettila di sbavare" dico avvicinandomi a lui e poi continuo
"Cosa stai guardando?" Gli chiedo
"Ragazzi dovete venire a vedere cosa sta facendo quel ragazzo con la sua moto" dice continuando a guardare fuori dal capannone. Ci avviciniamo e guardiamo le acrobazie che sta facendo il ragazzo, è davvero bravo.
"Cazzo Harry finalmente un rivale degno di te!" Dice Zayn dandomi una pacca sulla spalla.
"Benvenuti, ragazzi. Io sono Carlos detto El loco. Ci voltiamo verso il ragazzo ben piazzato per il suo fisico asciutto
"Loro sono Angel" indica una ragazza bionda dagli occhi azzurri
"Lui è Rosso" indica il ragazzo dai capelli ricci e rossi
"Lui è Robert, il meccanico. Lui si occupa della manutenzione dei nostri bolidi, ma non fatevi scrupoli a chiedere qualcosa a lui possiamo darvi una mano." Dice Carlos
"Io sono Harry, e loro sono Zayn, Niall ,Louis, e Liam" dico presentando i ragazzi
"Quel ragazzo li, chi è?" Chiede Louis a Carlos
"Oh già, lei è Lex, detta La Perla Nera." Esclama il ragazzo
"Que-quella è una ragazza?!?" Chiede Zayn sgranando gli occhi
"Si, brava eh?!" Dice Carlos
"BRAVA! Ma se neanche Harry che è un fenomeno con la moto riesce a fare quello che fa lei!" Urla Niall
Lo guardo torvo
"Dai Harry scherzo" dice Niall facendomi sorridere
"Oh dovreste vedere cosa è capace di fare con un'auto" esclama Robert
"È con che macchina una Panda ?" Chiedo io sogghignando
"No no con la mia auto. Una RX8, quella lì." Dice Carlos
"Cazzo che macchina" dice Liam
"Esatto è la mia bimba. La faccio guidare solo a Lex." Dice Carlos
"Per meglio dire ti ricatta!" Esclama il Rosso
"Sta zitto Rosso. Lo sai che a Lex non puoi dire di no. Quella è capace di staccarmi le palle!" Dice Carlos rabbrividendo alla scena
"È una tipa tosta, un Harry versione femminile!" Dice Louis facendo ridere tutti
"Aspettate adesso la chiamo." Dice Robert attivando il dispositivo che porta all'orecchio
"Lex è arrivato il nuovo team. No-si, non sono cazzoni come quelli del capannone 13. Vieni dai." Chiude la comunicazione e si volta verso di noi un po' imbarazzato
"Scusate ragazzi lei è fatta così."
Il rombo di una moto ci fa voltare, la ragazza sta entrando nel suo capannone
"Venite ragazzi" ci invita Carlos nel loro capannone e noi lo seguiamo. La ragazza è di spalle, sta scendendo dalla moto, poggia le mani ai lati del casco e lo sfila. Dal casco scendono dei lunghissimi capelli marroni che quasi le sfiorano le natiche.
Un fischio di apprezzamento fuoriesce dalle labbra di Zayn
"Che culo!" Dice
La ragazza si volta verso Zayn che la guarda sornione
"Se vuoi te lo faccio uguale!" Dice la ragazza afferrando una bottiglietta d'acqua e portandosela alle labbra. Zayn è rimasto pietrificato dalle parole della ragazza
"Si Harry, è proprio la tua versione femminile e sexy!" Esclama Liam
"Lex loro sono Harry,Zayn, Louis, Liam e Zayn" dice Carlos e i miei ragazzi le rivolgono un sorriso e le fanno cenno con la mano.
"Io sono Lex, sbaglio o io sarei la tua copia versione femminile" dice Lex girandomi intorno
"Non dare retta a questi coglioni" dico io osservandola negli occhi
-cazzo ha degli occhi stupendi, labbra carnose, fisico mozzafiato. È tremendamente sexy e ha quella lingua biforcuta che spiazza tutti. È molto diffidente lo vedo da come mi guarda i miei occhi si perdono nei suoi occhi così profondi, così pieni di cose da raccontare ma che porta chiusi nel cuore. Sembra di guardarsi allo specchio, carattere deciso, forte che serve da scudo contro ogni persona che vuole toccarti il cuore, per paura che lo trapassi e lasci cicatrici.
Non abbassa lo sguardo e non lo farà, sembra abituata a reggere sguardi duri.
"Ehm ragazzi vi va di prendere insieme una birra, così per conoscerci meglio." Dice Robert risvegliandoci dai pensieri
"Ok io porto con me gli altri, Harry chiudi il garage?" Chiede Zayn
"Si lo chiudo io, prima voglio controllare la moto" rispondo distogliendo lo sguardo da Lex. Lei si avvia nel retro del capannone.
"Lex anche noi andiamo, qui non c'è molto da fare. Prendi le chiavi di casa io non credo di tornare ci sarà una festa da Luke, ok?"
"Davvero andrai alla festa di quello sfigato?" Urla lei dal retro
"Dai Lex solo perché porta un'enorme apparecchio non vuol dire che è così male" risponde Carlos
"Certo Carlos il massimo dei giochi spericolati che fa è il sudoku." Dice Lex facendo ridere tutti anche i miei ragazzi
"Sei proprio una stronza Lex. Comunque non affaticarti troppo con gli allenamenti bambina."
"Si papà" dice lei uscendo con un leggings della Nike come le scarpe e il top. Si stava sistemando delle fasce sulle mani e Angel le si stava avvicinando porgendole uno sgabello su cui sedersi
"La solita treccia Lex ?" Chiese Angel
"Si tesoro grazie" rispose Lex sorridendole. Angel inizia ad intrecciare i capelli di Lex.
"Beh ragazzi andiamo da Momoko, è un locale molto carino, poi potete venire con noi da Luke. Harry se ti serve qualcosa puoi chiederla a Lex lei rimarrà qui ancora un po."spiega Carlos i ragazzi accettano e vanno via dopo aver salutato me e Lex. Sto per andare nel mio capannone quando mi ricordo di aver lasciato le chiavi della moto nella macchina di Zayn e conoscendolo non mi risponderà più tardi perché sarà sbronzo. Sento dei piccoli urli venire dal retro del capannone di Lex e così per curiosità vado a vedere cosa sta facendo. La trovo ad allenarsi al sacco, caspita ha un destro da paura, quante sorprese riserva questa ragazza
"Non dovevi controllare la tua moto" mi chiede tra un pugno e l'altro,
"Sì ma mi sono dimenticato le chiavi nella macchina di Zayn quindi dovrò aspettare domani." Dico incrociando le braccia e appoggiandomi ad uno scaffale
"Quindi rimarrai qui a guardarmi?" Chiede con voce scocciata
"Beh no ora me ne vado via" dico voltandomi e uscendo. Decido di fare un giro per vedere quanti ragazzi sono dei Biker da poter sfidare. È passata un'ora così decido di andare a chiudere il capannone e avviarmi a casa. Noto che il capannone di Lex è chiuso sarà andata via, mentre chiudo la serranda sento dei ragazzi urlare
"ARRIVA LA POLIZIA, VIA,VIA!"
Cazzo la polizia metto le chiavi in tasca e corro lungo la strada sperando di trovare un posto dove nascondermi ad un tratto sento il rombo di una moto che si avvicina ad alta velocità.
"Sali" sento una voce ovattata mi volto e vedo che è Lex, mi porge un casco
"Cosa?" Chiedo
"Ho detto sali,muoviti"
"Senti bellezza io porto le ragazze dietro non il contrario"
"Ascolta posso anche lasciarti qui, e farti arrestare dalla polizia, ma non credere che la polizia giapponese è come quella americana, non ti faranno uscire dopo una notte in cella, quindi muovi il culo e sali." Afferrò il casco salgo sulla moto, lei parte a tutta velocità mentre le sirene della polizia si fanno più vicine.
La sento dire qualcosa ma non la sento con il rumore della moto e delle sirene, poi schiaccia un pulsante al lato del mio casco
"Ho detto che ci stanno seguendo" ora la sento meglio deve aver attivato il dispositivo
"È ora come facciamo?" Chiedo, la sento ridere -che cazzo ha da ridere-
"Beh mantieniti forte adesso ci divertiamo!" Esclama e accelera la moto rischiando di farmi cadere. Dopo vari slalom e curve spericolate entriamo in un garage scendiamo dalla moto e usciamo velocemente dopo neanche tre minuti dalla nostra uscita sentiamo le sirene della polizia farsi più vicine
"Vieni qua!" Dice Lex non ho il tempo di replicare che mette le mani tra i miei capelli e poggia le sue labbra sulle mie, metto le mie mani sul suo sedere e la spingo contro il muro, il bacio si fa passionale ed emozionante. Le sue labbra sono proprio come me le immaginavo morbide e delicate.
"Ragazzi siete qui da molto?" Chiede una voce alle nostre spalle ci voltiamo e vediamo due poliziotti
"No non da molto." Risponde Lex
"Avete per caso visto una moto da corsa nera passare di qui? Purtroppo non siamo riusciti a vedere la targa." Spiega il poliziotto
"No ci spiace, agente." Dice Lex tenendo stretta la mia mano
"D'accordo ragazzi scusateci e buonasera"
"Grazie agente" detto ciò i due agenti vanno via con la macchina.
Quando Lex si assicura che si siano allontanati lascia la mia mano e mette le mani nella sua giacchetta di pelle
"Scusa se ti ho baciato ma se non lo avessi fatto ci avrebbero chiesto da dove venivano ecc e non mi andava di rispondere alle loro domande, non tutti gli agenti sono simpatici con gli americani." Spiega Lex uscendo dalla tasca un mazzo di chiavi
"Oh non preoccuparti neanche a me andava di rispondere a tutte le loro domande, sai divento irrequieto quando mi fanno sempre le stesse domande." Dico, apre una porta ed entra io rimango fuori non sapendo cosa fare
"Guarda che puoi entrare, o vuoi restare giù" la sento urlare sorrido alle sue parole ed entrò chiudendo la porta salgo le scale ed entrò nell'appartamento. L'ingresso è molto grande c'è una cucina moderna bianca laccata un'isola di granito bianco e grigio e più avanti un grande divano a L con un mega schermo davanti. Ma Lex non c'è nel salone
"Lex dove sei?" Dico alzando un po' la voce per farmi sentire
"Arrivo subito fa come se fossi a casa tua, nel frigo ci sono delle birre, aprine una anche per me." Dice dall'altra stanza.-Infondo non è così scontrosa, si è diffidente ma è una brava padrona di casa. Faccio come mi dice apro il frigo e prendo le due birre le apro e ne bevo un grande sorso, il liquido frizzante e amarognolo scende giù per la mia gola rendendo la mia bocca meno asciutta di prima. Lex fa il suo ingresso con un pantaloncino blu scuro che le arriva a metà coscia con stampati dei fiorellini è una maglia a mezze maniche bianca, dalla quale si intravede leggermente il reggiseno scuro. Porta ancora la treccia che le ha fatto la sua amica.
"Ehi" dice non appena mi vede vicino alla finestra che conduce ad un terrazzino con qualche pianta. Prende la sua birra e si avvicina a me apre la finestra e mi fa cenno di raggiungerla fuori dove ci sono dei divanetti sotto un gazebo si siede e poggia i piedi sul tavolino
" vieni Harry" dice portandosi la bottiglia alle labbra. Il mio nome pronunciato dalle sue labbra mi provoca un brivido lungo la schiena, faccio come mi dice e mi avvicino a lei sedendomi sul divanetto difronte a lei per poterla guardare
"Abiti lontano da qui?" Chiede poggiando la birra sul tavolino e incrociando le braccia.
"Vicino al negozio dei computer a due isolati da qui." Le dico finendo la mia birra
"E da quanto sei qui a Tokyo?" Chiede prendendo un pacco di sigarette dal bordo della finestra, ne tira fuori una e poi mi lancia il pacchetto.
"Sei mesi. Come fai a sapere che fumo?" Le chiedo
"Non lo so infatti l'ho solo presupposto."
Dice lei
"Ma mi hai lanciato il pacchetto." Dico cercando di metterla in difficoltà
"Magari volevo solo che lo mettessi a posto al posto mio." Dice sollevando un angolo della bocca
"Si come no." Dico sorridendo e prendendo una sigaretta
"Visto che avevo ragione?" Dice gettando la cenere nel bicchiere con dell'acqua che c'è sul tavolino e facendomi sorridere
"Non sei poi così male." Dico
"Neanche tu" risponde
"Perché?" Chiedo
"Non mi piacciono molto i 'nuovi arrivati', fanno domande su domande e vogliono ficcare il naso in tutto. Poi se sono maschi cercano di abbordarti con frasi del tipo 'ehi bellezza hai un corpo da paura'" dice scimmiottando la voce di un uomo
"Dovrò chiedere scusa al tuo amico, Zayn giusto?" Faccio di sì con la testa e lei continua
"Mi sono trattenuta parecchio per non ridere alla sua faccia." Dice ridendo, una risata cristallina, femminile e sexy.
"Non se l'è presa tranquilla, anzi ha trovato una che non gli cade ai piedi." Dico spegnendo la sigaretta e lei mi segue a ruota.
"Beh diciamo che non è lui il mio tipo di ragazzo." Dice tornando seria
"È quale sarebbe se posso permettermi di chiedere?" Dico
"Beh io non credo ci sia una persona perfetta per me o per qualcun altro, credo ci siano solo persone 'adattabili' a noi e ai nostri caratteri, devi solo trovare una persona con meno difetti e pretese e il gioco è fatto." Dice alzandosi dal divanetto e affacciandosi alla veranda
"La penso un po' come te, ma a volte mi chiedo se non è egoistico come discorso. Nel senso trovi la persona con un difetto in più e siccome non la sopporti cerchi di allontanarla, cercandone un'altra." Spiego
"Lo so è vero a volte spero che arrivi qualcuno che mi dimostri che non ho ragione. Ma fino ad ora ho solo avuto la conferma di ciò che penso. Purtroppo non ho creato io gli uomini altrimenti li avrei fatti a mia copia e somiglianza." Dice ridendo
"Oh sei modesta." Dico ridendo con lei
"Ehi cosa vuoi io con me stessa sto bene, adesso." Dice mentre il suo sorriso si spegne
"Adesso?" Chiedo volendo sapere di più di lei
"Styles non mi piacciono le persone curiose!" Esclama mettendo le mani sui fianchi
"Terreno minato, ricevuto." Dico alzando le mani al cielo
"Hai fame?" Chiede entrando la seguo
"Beh un po' si " ammetto
"Ok, ti va un po di pasta con le melanzane?" Chiede
"Tu cucini?" Chiedo un po incredulo
"Certo ragazzo! Cosa credevi!" Dice un po' offesa
"Ehi scherzavo." Dico divertito dalla sua espressione
"Si sì nel mobile affianco alla TV ci sono dei film scegline uno carino." Dice iniziando a tagliare la melanzana
Apro lo sportello del mobile e strabuzzo gli occhi
"Ma qui c'è una videoteca non qualche film!" Esclamò uscendone qualcuno
"Tanto io ci metterò mezz'ora per preparare tutto." Dice alzando le spalle

Bad Biker (H.Styles)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora