Verità

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È passato un mese dall'ultima volta che ho parlato con Vincent.
Non so se ha risolto con la sua fidanzata e forse è meglio così.
Si cerca sempre di dare la colpa agli altri per la propria codardia.
Mi sono concentrata sulle gare vincendole e guadagnando proprio come facevo prima, da quando sono entrati nella mia vita lui ed Harry, mi sono concentrata poco.
Harry. L'ho visto poco ultimamente ma non perché lui mi evitasse bensì per il contrario. Ha cercato di avere con me un contatto fisico come se non ne potesse più della mia assenza.
Lo amo non lo nego ma io non dimentico quello che ha fatto. Certo magari non è così grave, ma sono del parere che una donna non deve farsi mettere sotto i piedi. E poi se lo ha fatto una volta potrebbe farlo ancora.
Questo lo dimostra il fatto che qualche volta l'ho spiato ed era con Sam.
Si, a questo ci limitiamo a spiarci.
Carlos e Angel ultimamente non vanno molto d'accordo spesso li sento litigare, e poi la notte fanno pace come conigli.
È quasi finita l'estate, tra poco sarà settembre e con lui arriverà l'autunno. Bellissimo, io adoro l'autunno perché poi arriva la mia stagione preferita, l'inverno.
Cappotti, cappelli e sciarpe, mi piace.
Indosso dei jeans grigi strapparti sulle ginocchia e un maglia a mezze maniche blu..
Quando esco di casa,Harry è alla finestra, quando mi vede sembra sorpreso e velocemente torna dentro, ho paura che mi segua così accelero. Voglio arrivare da Thor prendere la mia moto e girovagare fino a portare la lancetta della benzina in riserva.
"Ciao Lex!"
"Ehi Thor come va?"
"Abbastanza bene. Dov'è Vincent?"
"Non lo vedo da un po, perché c'è qualche problema?"
"No, Sam vuole che gareggia contro uno dei suoi ragazzi!"
"Oh capisco, posso provare a mandare un messaggio, se lo legge si presenterà alla gara"
Quella Troia stava architettando qualcosa, ne ero certa
"Ok Lex buona serata."
Saluto Thor e mentre sto per uscire Harry quasi sobbalza quando mi vede uscire, non ha il fiatone, non mi è corso dietro, sapeva che sarei rimasta a parlare con Thor
"Lex"
"Cosa c'è?" Dico scocciata
"Mi daresti un passaggio ai capannoni?"
"Sali." Non appena mi assicurò che è salito sfreccio verso i capannoni in pochi minuti siamo lì.
Mi fermo dai ragazzi un'oretta e poi vado via. Quando sono ferma al semaforo mi squilla il telefono è Carlos
" Carlos che succede?"
"Lex.... Sono arrivati i poliziotti siamo riusciti a scappare ma non riuscivamo a trovare Harry!"
"Eh allora?"
"Credo sia rimasto lì, la puttana di Sam è scappata con Nick, va a riprenderlo è peccato!"
"Mmm le rogne le date tutte a me!" Dico innervosendomi un poco
"Dai Lex fallo per me, poi venite a casa mia ti devo parlare.. Ci vediamo dopo."
Riaggancia
Mi avvio ai capannoni, ci sono un paio di auto della polizia con i lampeggianti accesi... Qualcuno di loro a piedi sta girovagando in cerca di qualcuno... Cerco di perlustrare a distanza la zona in cerca di quella testa riccia che però non vedo, così decido di adattare un'altra tattica anziché caricare Harry e scappare mi avvicino alle auto e accosto vicino al mio capannone
"Ehi tu!" Urla uno dei poliziotti che mi nota
"Salve agente." Saluto indifferente
"Che ci fai qui?" Chiede
"Questo è il mio capannone sono venuta a prendere le chiavi di casa. Ci sono problemi?"
"C'è l'hai l'atto di vendita?"
"Certo se mi dà un minuto lo prendo è dentro, vuole entrare?"
Mi fa cenno di aprire il garage e io lo faccio, accendo le luci e prendo l'atto lo legge e me lo riconsegna.
"Tutto apposto, agente?"
"Si, stiamo cercando un ragazzo che stava gareggiando, lo hai visto per caso?"
"No agente questo posto è abbandonato da Dio, qui ci sono solo capannoni per i meccanici e qualche rimessa."
"E tu perché te lo sei preso?"
"Perché dove abito io non si può parcheggiare e l'unico parcheggio vicino costa un botto, qui posso tenere la mia macchina al sicuro"
"Ok comunque è tutto apposto, se dovessi vedere qualcuno di sospetto faccelo sapere."
"Certo agente."
Se ne va tornando in macchina e io entro nel garage con la moto chiudendomi dentro.
Vado dietro dove ho tutta l'attrezzatura per allenarmi e sposto un'armadietto dietro c'è una porta che collega al capannone di Harry. L'ho scoperto quando comprai il capannone, prendo la chiave dal giubbotto e apro, entrando nel capannone.
Tutto tace... Ma so che è qui, eccolo lo vedo vado alle sue spalle gli tappo la bocca
"Ssshhh, sono qui fuori." Sussurro al suo orecchio
"Vieni con me," dico trascinandolo nel mio capannone.
Lo lascio e chiudo la porta a chiave
"Cazzo mi hai fatto prendere un colpo!!" Grida in silenzio....
"E tu, bel nascondiglio complimenti." Lo guardo con aria di superiorità andando verso il frigo bar prendendomi una birra e dandone una anche a lui..
"Come sapevi che ero qui?"
"Sai Harry, io so tante cose. Come ad esempio il fatto che la tua fidanzatina se ne sia scappata con Nick lasciandoti qui come un cane!!"
Abbassa lo sguardo, sa che ho ragione
"Non mi importa di lei."
"Ti importa di qualcosa Harry??? A me non sembra.. E poi per quale motivo eri nascosto qui nel tuo capannone?"
"Ero dietro quando sono arrivati i poliziotti, qualcuno dei ragazzi avrà pensato che non c'ero è così avrà chiuso... Ho le chiavi ma volevo aspettare che se ne andassero."
Sospiro finendo la birra e accendendomi una sigaretta
"Come mai sei venuta?"
"Carlos mi ha chiamata dicendo che eri qui, ha visto Sam andarsene con Nick. "
Abbassa la testa inspirando profondamente
"Credo se ne siano andati, possiamo andare." Dico uscendo dal retro del capannone Harry mi segue d'un tratto si ferma passandosi più volte la mano tra i capelli, sembra nervoso. Mi avvicino a lui.
"Harry cosa c'è?" Lui solleva lo sguardo su di me
"Lex io non- probabilmente dopo non vorrai vedermi più.."
"Ma cosa dici??"
La sua risposta è un bacio sulle labbra appassionato e desideroso...
"Mi sei mancata tanto.." Dice stringendomi a se.
Mentre infila la sua mano sinistra sotto la mia maglia con la destra apre lo sportello della mia Skyline. Senza staccarsi da me si toglie le scarpe, e a me viene da sorridere sulla sua bocca, facendo sorridere anche lui, io faccio lo stesso. Poi lui solleva la mia maglia gettandola a terra e io tolgo la sua, gli tolgo i jeans e lui toglie i miei. Mi tira sui sedili posteriori della mia auto poi ribaltando le posizioni chiude lo sportello, si infila tra le mie gambe indossiamo ancora l'intimo e a lui sembra essere un'ostacolo e sbarazzandosi del mio reggiseno mi ammira leccando e mordendo le sue labbra...
"Sei bellissima, più di quanto immaginavo la notte a casa.."
Sorrido alla sua confessione
Tortura i miei seni, bacia la mia pelle causando una serie di brividi alla mia schiena.
"Mi sei mancata tanto."
"Anche tu Harry, anche tu."
E dopo aver confessato che mi mancava, ha liberato sia me che lui dell'ultimo pezzo di stoffa che impediva di amarci completamente..
• • •
Siamo ancora qui abbracciati, Harry mi tiene tra le sue braccia, ha gli occhi chiusi ma è sveglio. Il suo cuore è una melodia rilassante, mi accarezza i capelli.
"Sono bellissimi i tuoi capelli." Dice
"Grazie.."
"Mi sei mancata tanto.."
"Posso sapere perché prima hai detto, che non avrei voluto più vederti?"
"Sono così incasinato Lex, tu tra le braccia di quel cretino, Sam, e io pensavo che non lo volevi.."
"Sei tu che torni tra le braccia di Sam. Cosa ti faccio mancare io, che ti spinge ad andare da lei??"
"Assolutamente niente, solo che la gelosia mi logora e io voglio solo farti ingelosire."
"Beh ci riesci benissimo.." Dico alzandomi
"Sei gelosa?"
"Certo che sì!"
"Anche io Lex.... Sai io, ti ho vista.."
"Che intendi?"
"Con lui, quella sera."
So che si riferisce alla notte passata con Vincent
"Ho sofferto con te, e ti ho amata come tu
amavi me!"
"Ti amo ancora..."
"Davvero?"
"È inevitabile, se uscendo di qui ti vedessi per la prima volta, mi innamorerei di te ancora."
"È una dichiarazione?"
"Non montarti la testa Styles!"
"Ti amo anche io Lex, anche io.."
E facemmo l'amore un'altra volta, prima che il mio cellulare iniziasse a squillare. Era Carlos, era il momento di andare.

Bad Biker (H.Styles)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora