UN SOGNO A NEW YORK❤️

Capitolo 75: "THE END"

Pov's Carlos

Ci siamo. Ormai tocca solo a noi.

"Ragazzi....in bocca al lupo."

Ci stringiamo la mano. Un segno per dimostrare che siamo forti, che noi, insieme, possiamo fare tutto.

Il sipario inizia ad aprirsi lentamente, si sentono le urla sfrenate delle fans.
Non riesco nemmeno a pensare, quanta sarà la loro delusione, e avranno ragione.
Cazzo se avranno ragione.

Mi ritrovo davanti tantissima gente, che urla, canta, ride, c'è perfino chi piange.
Non si sono ancora accorti che non siamo al completo.

Iniziamo a cantare, senza dire una parola.
Adesso, si cominciano a vedere le facce confuse delle Rushers, per l'assenza di Kendall.
Ma noi continuiamo a cantare, perché è questo che dobbiamo fare.

Ma non è la stessa cosa.
Non c'è lo stesso divertimento, la stessa euforia, il calore delle fans....non è uguale.
È tutto così diverso. E i discorsi incoraggianti?
Mancano anche quelli, che solo Kendall sapeva fare. Per il bene della band. Della nostra amicizia.

Ma lui che ne sa che noi stiamo qui?
Che ne sa del concerto? Delle fans?
Della nostra delusione?
Che ne sa che lui ci manca?
Che ne sa che Sarah ormai non conosce la felicità, non mangia neppure più.....perché noi ce ne siamo accorti, Sarah lo ama ancora.
Ma lui?! Che fine ha fatto?

Oggi, siamo su questo palco solo perché dobbiamo farlo, non perché vogliamo.
Sono due cose totalmente diverse.
Perché ormai abbiamo perso la voglia di fare tutto. E non è giusto per le fans che hanno speso soldi, solo per vederci.
Se io oggi sono qui è per loro. Solo per loro.
Perché non hanno fatto niente di male.
Chissà cosa siamo noi per loro, se ci amano così tanto. Ma Kendall?
Lui non ci ha mai pensato a questo?

Finiamo di cantare la prima canzone.
E ora? Che glielo dice che i Big Time Rush non sono più quelli di una volta?!

Pov's Sarah

Aspettiamo dietro le quinte che i ragazzi entrino in scena.

"Ehi, andiamo fuori? Abbiamo i posti riservati." Dice Tiffany.

Tutte annuiscono.

"Ragazze, andate. Vi raggiungo tra un attimo."

"Perché?" Chiede Corinne.

"Ho....dimenticato una cosa di là. Arrivo."

"Okay. Ti aspettiamo lì fuori allora." Risponde Tiffany.

Erin mi guarda un attimo. Si avvicina.

"Ehi, tranquilla. Lui non ha capito ciò che ha perso. Evidentemente non ti meritava, sei una ragazza meravigliosa."
Mi sussurra Erin nell'orecchio, per non farsi sentire. Si riferiva alla nostra conversazione precedente.

"Grazie di tutto. Mi ha fatto bene sfogarmi con te."

"Mi raccomando. Sorridi. Hai una vita davanti.... Ti aspettiamo di là."

Sorrido debolmente.
Si allontana insieme alle altre.

In realtà non ho voglia di stare in mezzo alla confusione. Preferisco rimanere da sola nel camerino.