Giorno X: il ballo

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Era la sera del ballo. Il fantomatico Giorno X. Eren era riuscito nel suo intento di invitare Mikasa e poteva attuare il suo piano. Mentre i due andavano verso la scuola in macchina, le loro teste erano bombardate da pensieri...

POV di Eren

Oh cavolo. Oh cavolo, oh cavolo, oh cavolo! Che faccio? Lei è qui, vicino a me, in un vestito bellissimo. Certo, mi ci sono seduto accanto tante volte, ma ora è diverso. Che può succedere? E se faccio una stupidaggine e la faccio piangere? E se mi rifiutasse? E se le faccio fare una brutta figura? No, no, basta Eren. Devi essere concentrato. Qualunque cosa accada, rialzati a testa alta. Però sono così nervoso! Chissà cosa sta pensando lei?

POV di Mikasa

Ok, Mika. Puoi farcela. È solo un ballo. Certo, è il primo che fai, ma qui si tratta del rapporto con Eren. Siete stati sempre amici, no? Oddio, e se faccio una figuraccia e lo faccio vergognare? E se lui decidesse di mollarmi lì per un'altra ragazza? E se si dovesse annoiare? No, calmati. Devi farlo. Per lui e per te. Talmente avevo pensato, che non mi ero nemmeno accorta di essere arrivati a scuola.
"Eccoci qui!" disse Eren allegramente.
"Già... ehi guarda! Ci sono Annie, Sasha e le altre!".
"Vedo anche Armin e Connie. Andiamo a salutarli!".
Scendemmo e iniziammo la serata con loro. Ad un certo punto Annie disse di avere un impegno importante e si portò via Armin. Poco dopo Sasha dovette andare in bagno per qualcosa di avariato che aveva mangiato e Connie la accompagnò. Infine abbiamo perso Ymir e Christa tra la folla. Insomma, eravamo rimasti solo noi due.

POV di Eren

Perfetto, tutto secondo i piani. Armin e Connie hanno parlato di tutto alle amiche di Mikasa ed hanno organizzato questa messa in scena per lasciarmi solo con lei. Sono dei grandi. Ma adesso viene la fase 2: devo ballare un po' con lei e poi... e poi portarla fuori e dire tutto.
La serata passò bene e la fase due era quasi al completo. Dopo aver ballato la quinta o sesta canzone di fila le dissi: "Senti, devo dirti una cosa, ma è molto importante e non posso dirla qui. Potresti venire con me fuori? Questione di un attimo.".
"Certo, subito!" rispose lei.
Oddio, oddio, oddio, oddio, oddio, oddio, oddio, ODDIO!
Che faccio? Le sto per dire TUTTO. Devo restare calmo, devo restare calmo, devo.... restare.... calmo...
Andrà tutto bene.
Nel frattempo eravamo fuori dalla scuola.
"Allora, cosa c'è?" chiese candidamente.
"I-io ecco... io volevo... volevo dirti che... mi piac... mi piace molto il tuo vestito! Ci stai davvero bene!".
"Oh, davvero? Grazie! Speravo ti piacesse. In realtà ti stavi comportando in modo strano ultimamente e pensavo che fossi arrabbiato con me...".
"Cosa!? Non lo sarei mai! Tu sei stata con me per otto anni. Sei praticamente la mia migliore amica! Non potrei mai arrabbiarmi con te, mai!".
"Ok, ok! Non ti scaldare! Ora torniamo dentro?".
"Io entro dopo, ho bisogno di un po' d'aria...".
"Ok, ti aspetto!", e corse via.
Non. Ci. Posso. Credere. NON CI SONO RIUSCITO! DOPO TUTTI QUEI DISCORSI INTERIORI, GLI INCORAGGIAMENTI DI TUTTI ED I CONSIGLI DI ARMIN E CONNIE IO HO FALLITO! Ma non vuol dire che mi arrenderò. Non lascerò che qualcuno si prenda Mikasa da sotto il mio naso, costi quel che costi! Continuerò a provare e alla fine ci riuscirò, devo togliermi tutti questi sentimenti da dentro.
La serata giunse al termine ed io ritornai a casa. Ancora mi meraviglio di me stesso, che idiota che sono! Non importa, devo scrollarmi di dosso la polvere e ricominciare, questo è l'importante.

NOTE DELL'AUTORE
Salve, cari lettori e lettrici. Beh? Credevate che il libro sarebbe finito qui? VOI SOTTOVALUTATE IL MIO POTERE (*citazioni da Star Wars ovunque*)! Consideratelo come un pesce d'aprile in ritardo. Però almeno è il secondo capitolo in un giorno. Beh, spero che vi sia piaciuto. Noi ci vediamo, come al solito, in un prossimo capitolo.
Cordiali saluti, l'autore
~Francesco Ferri

Pensavo fosse odio...Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang