Nell'antro della bestia

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Eren è appena entrato a casa di Sandra e ha tutto ciò che gli serve per fermarla, ma ce la farà a resistere psicologicamente? E Sandra se ne accorgerà?

POV di Eren

Operazione liberiamoci-della-rompiscatole avviata.
Sono dentro casa di Sandra. È esattamente uguale a come era 9 anni fa, solo che a quel tempo non avevo paura di lei. Ora si, invece.
"Mettiti comodo in camera mia, Erenuccio (soprannomi di merda: il ritorno)".
"Certo!", risposi io. Come diavolo faccio a rilassarmi qui? Poco importa, devo concentrarmi sul mio obbiettivo: appena torna, aspetto l' occasione giusta per metterla in trappola e poi SLAM! La incastro con la registrazione e me la levo di torno.
Mentre sono assorto nei miei pensieri, torna lei con una scodella piena di pop-corn ed un film.
"Lo guardiamo insieme, ok?".
"Ok!", esclamai fingiendomi entusiasta. Dovevo comportarmi come se davvero mi stessi divertendo.
Dopo aver iniziato a vedere il film, iniziai con le domande:" Senti, posso chiederti una cosa?".
"Certo!".
"Hai detto che Mikasa mi odia, vero?".
"Sì, ed io odio lei per questo motivo!", rispose.
"Ma tu in realtà come la vedi?".
"Cosa importa? guardiamo il film e non pensiamoci!". Cavolo, non c'ero riuscito. Devo ritentare.
Provai e riprovai, sempre senza successo. Arrivati a metà film, mise in pausa e disse:" cavolo che mal di pancia! Sai com'è, la mia solita indisponenza mensile. Vado in cucina a prendermi un Oki, aspetta qui eh!".
"E chi si muove?", risposi io. Appena uscita iniziai subito a cercare qualcosa che dimostrare il suo odio per Mikasa. Non so di preciso cosa, ma se c'era, andava trovata. Che poi, ora che ci penso, cosa mi importa se "il mar Rosso è in alta marea" (donne non odiatemi~l'autore)? Voglio dire, mi ha solo invitato per un film e... oh no. OH NO, OH NO, OH NO! DEVO ANDARMENE DA QUI! L'ULTIMA COSA CHE VOGLIO FARE CON LEI È... NO, NON PENSARCI!".
Nel frattempo, frugando qui e là, ho trovato un cassetto vuoto con dentro solo un cubo nero. Incuriosito, lo afferrai per sollevarlo e... non potevo credere a ciò che vidi: un doppio fondo con foto su foto di Mikasa, posti in cui va solo lei, orari cerchiati, numeri di telefono evidenziati, indirizzo e-mail, persino le persone che conosceva! In quel momento capii che, se avesse fallito anche con questo approccio, si sarebbe liberata di Mika... fisicamente. Andava fermata a tutti i costi, così presi il telefono, aprii la fotocamera e poi sentii:
"Che stai facendo?".
Ero pietrificato:" Io... ehm... sto.... NIENTE, NON STO FACENDO NIENTE!".
La sua faccia mi faceva paura. Ero terrorizzato perchè non sapevo di cosa era capace. Non esagero nel dire che avrebbe potuto anche zittirmi... a modo suo.
"Lo sai che non si rovista nei cassetti delle ragazze? Potresti passare per un maniaco, sai? Hai per caso visto la mia biancheria?".
"Cos.. NO, NO! CERTO CHE NO!".
"Eh no! Non si mente! Hai visto qualcosa che non andava visto, quindi Sri un bimbo cattivo! E lo sai che fa la zia Sandra ai bimbi cattivi? Li PUNISCE".
Pensavo di essere fregato, di aver concluso la mia vita li, in quella camera. Ma poi sentii il campanello suonare freneticamente e mi scaraventai verso la porta per aprire, gettando Sandra a terra. Una volta aperto l'uscio, la visione che ebbi fu quella di un angelo...

NOTE DELL'AUTORE
He He He. Salve miei cari lettori e compagni di Wattpad. Capitolo al cardiopalma questo eh? Vi assicuro che i prossimi non saranno da meno! La brutta notizia è che la ff sta per giungere al termine, la buona notizia è che, una volta finita, riceverete una bella sorpresa. Posso solo dirvi che avrà un finale... insolito, nulla di più.
Ci vediamo in un prossimo aggiornamento!
Cordiali saluti, l'autore:
~Francesco Ferri

Pensavo fosse odio...Where stories live. Discover now