-Capitolo 11-

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{Skyler pov's}

Aprii gli occhi e notai un soffitto bianco,diverso da quello della mia camera nuova, mi tiro su a sedere e mi accorgo di essere in una camera di ospedale. Un'OSPEDALE?!

Perchè sono in un'ospedale?

Certo la caduta.

Faccio vagare il mio sguardo per la stanza ma non trovo Harry.

Solo ora noto  la flebo al mio braccio e vari elettrodi sul mio corpo.

Ma che diavolo.?!

Guardo fuori dalla finestra...

Non è il paesaggio di Doncaster...

Vado in panico.
Sono sola, in un'ospedale, di una cittá che non conosco.

Il mio battito aumenta e la stanza si riempe di bip costanti e frequenti, e ciò non aiuta, dalla porta vedo entrare velocemente Gemma e un'infermiera

Le guardo spaventata e mi attacco alla testata del letto,
Vedo Gemma sussussare qualcosa all'orecchio dell'infermiera che successivamente esce, lei si avvicina a me sorridendomi

《Ben svegliata Ler, dormivi ormai da quattro giorni》 prese la sedia e si sedette vicino a me

《Dov'è Harry?》

《Abbiamo lasciato Harry a Doncaster, ora sei nel Saint Elizabhet a Londra.》

《Perchè non è qui?!》

《Lo abbiamo costretto io e Anne a rimanere lì, è pericoloso per la tua salute, da oggi in poi vivrai con noi.》

《No... NO NO NO!》 Mi alzai ma Gemma mi prese e mi rimise seduta sul letto.

《Perchè? Lui ti fará del male》

《Non mi importa se avrò dei lividi sul corpo. Io voglio rimanere con Harry, Harry è il mio Daddy e io voglio stare con il mio Daddy a casa del mio Daddy. Fra le sue braccia e le sue camicie strane.》

Portai le ginocchia al petto quando bussarono alla porta e l'infermiera di prima entrò con un vassoio fra le mani.

《Gemma falla mangiare》

《Certo Belle》

Belle uscì e Gemma posizionò il vassoio sul comodino di fianco al letto,

《Ler vieni a mangiare》

《Non voglio mangiare. Voglio Harry. Se lui non è qui tu puoi anche uscire》

mi staccai gli elettrodi dal petto e stavo per fare la stessa cosa con l'aflebo ma Gemma mi fermò

《La flebo tienilo. Ti dará un pò di forza, ma potresti anche mangiare?》

《NO VAI VIA!》Urlai staccandomi anche l'aflebo.

Gemma provò ad avvicinarsi a me ma iniziai a soffiare nella sua direzione,

Dalla porta entrarono due medici e un'infermiera, tutti con una siringa con del liquido trasparente all'interno, prima che potessero avvicinarsi Gonfiai esageratamente la coda e tirai fuori le unghie.

Spaventati arretrarono fino a uscire dalla camera, bloccai la porta con una sedia ma continuai a sentire i colpi su di essa e le grida dei medici di farli entrare per darmi del tranquillante.

《Voglio Harry!》 Urlai dalla disperazione andando sotto il letto e raggomitolandomi su me stessa

《Solo Harry》.

Venne la notte e poi la mattina, non un'attimo in cui abbia chiuso gli occhi, sempre attenta ad ogni rumore, ha bussato anche Anne ma ho rifiutati di vederla, un dottore ha aperto la porta ma si è ritrovato con tre tagli sulla gamba sinistra poi nessuno ha osato più entrare.

||My Kitty ||H.S.||( In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora