4 capitolo

18 6 1
                                    

Quella mattina era stata la prima volta nella quale avevo perso un enorme parte del tempo per vestirmi e truccarmi.

Mi guardai allo specchio. Mi sentivo una stupida bambina di undici anni.

Dovevo ficcarmi in testa che il motivo per il quale quel ragazzo venisse in caffetteria fosse solo per prendersi un buon cappuccino e rilassarsi la mente.

Ma era inutile.
Noi donne sappiamo come è fatta la nostra testa. Per ogni azione insignificante da parte della persona che ci piace noi ci creiamo mille film mentali.

Osservai l'orologio della Camera. Ero in ritardo. Mannaggia a me.

Imprecai in mente mentre presi il mio cappotto. Uscì di corsa fuori casa e raggiunsi la caffetteria.

Il tempo che aprì il negozio, e sistemai le cose, subito entrarono i miei soliti clienti.

La mia vita era troppo monotona. Il mio carattere stava diventando chiuso e freddo. Non mi confidavo con Lauren da molto tempo, non volevo appesantirla con i miei capricci.

Ero consapevole che se anche mi confidassi con qualcuno le cose non sarebbero cambiate.

Io non cercavo comprensione. Io cercavo qualcuno che mi portasse a toccare le stelle e che colmasse il vuoto d'amore dentro il mio cuore.

Bramavo il desiderio di essere amata. Di essere importante per qualcuno. Di essere il cielo stellato.Qualcosa che incantasse e che diventasse una droga.

Sapevo che tutto questo non sarebbe successo, e che io sarei rimasta lì, chiusa nella mia camera, ad osservare le stelle e la luna mentre sognavo un'altra vita.

-Rose
Scossi la testa ed osservai i due occhi verdi davanti a me
-Harry-Dissi sorridendo leggermente- cosa desideri?
Mi squadrò e sorrise
-il solito cappuccino
Annuì e andai a preparare il suo cappuccino.

Harry.
Appena lo vedevo entravo nel mondo dei miei film mentali.

-Lavori solo tu qui?
Mi chiese mentre preparavo il cappuccino
-si, sono l'unica
Dissi e versai il contenuto in un bicchiere di plastica.
-ti sai gestire- sorrise e mi guardò- Ma ti fermi mai?
Aggiunse mentre gli porsi il bicchiere
-Bella domanda
Risi

Non riuscivo a guardarlo negli occhi. Non mi sentivo abbastanza per guardarlo. Mi vergognavo del mio aspetto. Non ero bella come le ragazze che, di sicuro, gli andavano dietro.

-Come mai?
Si appoggiò al bancone e iniziò a sorseggiare il cappuccino
-Non capisco perché dovrebbero interessarti i miei problemi
Feci spallucce e iniziai a pulire
-Scusa
Rispose e andò verso un tavolo.

Forse ero stata troppo rude e fredda nei suoi confronti.

Avevo appena perso un'opportunità enorme per parlargli e fare più conoscenza.

Osservai Harry con la coda dell'occhio e notai che lui mi stava guardando.

"Su Rose, smettila. Tu non sei abbastanza bella, quindi non è questo il motivo per il quale ti guarda"

Pensai per poi scuotere la testa.

Sentii la porta aprirsi. Alzai lo sguardo e vidi Wesley entrare.

-Rose
Sorrise e mi venne incontro.
Feci lo stesso e lo salutai.
-Come mai sei qui?
Chiesi sistemandomi i capelli
-sono venuto ad informarti che stasera ci sarà un evento

Finalmente avrei guadagnato di nuovo altri soldi.

-perfetto. Ho bisogno di raccogliere soldi molto facilmente
Dissi quasi sottovoce.
-Se vuoi posso aiutarti
Alzai lo sguardo e lo guardai
-Vero? Cosa mi potresti proporre?
Pensò a lungo e poi mi guardò
-Sei disposta a fare tutto?
Mi chiese e lo guardai.

Cosa voleva intendere con quel "sei disposta a fare tutto?"

Nel mentre vidi che Harry cercava di saperne di più su questa conversazione. Come mai?

-Rose? Allora?
Scossi la testa e lo guardai
-Sì, penso di si.
Mi guardò e sorrise
-Perfetto. Stasera ti faccio conoscere un ragazzo.

Dopo di ciò Wesley andò via.
Mi sedetti su uno sgabello e posai il mio sguardo verso terra.

Ero immersa nei miei pensieri. Tutte le domande ,che mi ponevo, frullavano nella mia testa.

-A che pensi?
La sua voce rauca risuonò nelle mie orecchie. Alzai lo sguardo e lo guardai.
-A niente
Sussurrai quasi e distolsi lo sguardo da lui.
-Non si direbbe, ma se lo dici tu.
Mormorò per poi camminare verso l'uscita ed andare via.

Arrivai a casa del Signore Mark ed iniziai a dividere il lavoro con una ragazza.

Sentì accarezzarmi la schiena. Mi girai ed osservai Wesley

-Hey
Lo guardai
-Vieni Rose
Annuì e lo seguì.

Mi portò nello spogliatoio dove trovai un altro ragazzo. Penso si chiamasse Luke.

-Tu sei Rose. Wesley mi ha detto che cerchi un lavoro extra. Hai bisogno di guadagnare soldi facilmente e in poco tempo
-Sì
Mormorai e guardai Luke per poi girarmi verso Wesley.

Quest'ultimo mi sorrise. Era un sorriso rassicurante. Accennai un sorriso per nascondere il mio nervosismo

-Perfetto.
Mi sorrise e poi sorrise pure a Wesley.

Cosa stavano pensando?

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Apr 22, 2016 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

Best Of Me-Harry StylesWhere stories live. Discover now