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Mi sveglio e corro nel bagno dove la sera prima avevo sistemato i vestiti.

Mi faccio una doccia fredda e poi mi vesto.
Corro al piano di sotto dove i mie ovviamente non ci sono perché sono andati ai loro rispettivi lavori.
Mio fratello scende le scale e prepara la colazione.

《Max hai fatto la cartella vero ?》chiedo io.

《No ho preso solo un astuccio metti tu qualche quaderno》

Così faccio gli metto tre Quaderni.

《Ecco questi sono i soldi del pranzo. Muoviamoci a fare colazione》

Mangiamo in fretta poi usciamo di casa. Prendiamo la moto di mio fratello e andiamo verso la nostra nuova scuola.

Appena arrivati mio fratello mi fa scendere. Mi tolgo il casco e i mie lunghi capelli castani ricadono sulle spalle.

Vedo Nicolas e Mark.
Aspetto che arrivi mio fratello poi cominciamo ad avviarci per il lungo cortile.

《Ehi Nik ! 》Grida mio fratello.

Il ragazzo si volta e ci vieni in contro.

《Ehi ciao ... carichi per oggi?》chiede Nicolas.

《Carico eccome!》esulta mio fratello.

《Tu?》chiede Nicolas.

《C.credo di si》balletto.

Andiamo in segreteria e chiediamo gli orari delle lezioni.

Mi tocca separarmi da mio fratello e così vado al mio armadietto.

《Fiuuufiu!》un fischio proveniente da qualche armadietto più in dietro del mio si fa largo mentre passo.

Faccio finta di niente e sistemo alcune cose nel mio armadietto che è ovviamente fa difetto ad aprirsi .

Sento un colpo fortissimo di ferro arrugginito che scricchiola .

《Fa difetto ...Attenta》una voce maschile risuona nel mio orecchio sinistro.

《G.grazie》

《Sei nuova vero ? E non sei neanche americana presumo. Hai un accento inglese》

Alzo lo sguardo e mi scontro con due occhi azzurri.
《Si ... Ah...ehm ...piacere. Mi chiamo Alexa. Alexa Wood》

《Alexander Johnson. Alex per gli amici.》《che lezione hai ? Se vuoi ti accompagno io》continua.

《Filosofia. Aula 15 B》dico cercando di non sembrare imbarazzata.

《Ah sei del quarto anno ! Bene allora siamo in classe in sieme ...per ora. Forza vieni》

Seguo questo ragazzo dagli occhi di ghiaccio. Solo ora noto che è biondo platino.

《Eccoci arrivati. Ehi fratello ! Già qui ?!》

《Dove eri ? Ti stavo aspettando al armadietto. Sai è passata una e le ho fischiato ...cavolo se era fi-》il ragazzo che stava parlando si ferma.

Faccio finta di nulla mi metto i capelli davanti al viso e mi siedo all'ultimo banco per non essere notata.

《Allora?! Che il gatto ti ha mangiato la lingua ?》chiede Alex.

《Shhh fra. Era quella. La Brunetta dietro di te》dice il ragazzo sotto voce.

《Ehi! .... ...》Grida Alex un mento poi parla così piano che non lo sento.

Il professore arriva e presto anche gli altri studenti.
La lezione comincia.

Dopo un po mi arriva una pallina di carta.
La apro e dentro vi è scritto" sei Wood ? La sorella di Max ?"

Mi guardo in torno e noto una ragazza che ho conosciuto la sera prima. Vanessa credo.

Le faccio cenno di si è lei mima un "dopo parliamo".

Finita la lezione tutti escono persino Alex esce con un gruppo di ragazzi alti e con delle divise da football in dosso.

《Alexa giusto ?》chiede la ragazza.

《Si sono io》

《Senti non è che mi presenteresti tuo fratello ?》chiede tutta emozionata.

《Ah ... come scusa ? Ma lui ha la ragazza anche se a londra》dico un po imbarazzata e irritata per la richiesta spudorata.

《Che fa tanto è a Londra quindi !》

《No scordatelo》dico e esco dall'aula.

Torno al mio armadietto e trovo Katy.

Ci salutiamo e ci avviamo in sieme verso la prossima lezione.
《Che ? Vanessa ?》chiede dopo che le ho raccontato un po la cosa.

《Si. Mio fratello ha la ragazza e non ho intenzione di farlo lasciare per un capriccio di una ragazza appena conosciuta》dico.

《Ti capisco. Sai potremo essere ottime amiche visto che Vanessa sta antipatica ad entrambe》

《Già ... !. 》esclamò e rido con Katy.

La giornata sta finendo ed è quasi ora di pranzo.

Andiamo nella mensa dove troviamo una coda infinita e centinaia e ragazzi che parlano che giocano che copiano compiti.

Pereso da mangiare io e Katy cerchiamo un tavolo.
Passiamo vicino a quello dove ci sono Nicolas è Max.
《Ehi ! Ale! Sedetevi con noi!》grida Nicolas

Katy sbianca e poi diventa rossa all'improvviso. Capisco la situazione così la guardo e le sorrido.
《Ok》

Ci sediamo.
Cominciamo a chiachiedare finché.

《Ehi bellissime che ci fate sedute con queste riserve ? Anche tu Novellino! Venite a sedervi con noi!》un ragazzo che è nella mia classe di filosofia ci incita ad andare con lui.
Vedo un gruppo di ragazzi del tavolo di Alex che ridoni nel vedere l'amico che infastidisce Nicolas e i suoi amici.

《Col cavolo》dico.

《Che? Ma non li vedi che sfigati che sono?》dice.

《Se sono sfigati perché delle riserve voglio vedere se ti rompi una gamba chi ti sostituisce 》

Nicolas sbianca. Mio fratello ridacchia e il tipo è paonazzo.

《Stai scherzando?》chiede.

Vedo i ragazzi che erano seduti con Alex alzarsi e lui fa lo stesso.
Si avvicinano al nostro tavolo e guardano.

《Sai ? Puoi essere forte su un campo da football ma nel cervello non hai manco la marmellata》affermo.
Mi alzo dal tavolo prendo lo zaino e vado a svuotare il vassoio del pranzo. Mi avvicino al tavolo e guardando Katy dico 《la stupidità di certa gente mi ha fatto passare la fame. Ti aspetto in classe.》vado via.

L'intera mensa ha assistito alla disputa ascoltando ogni singola parola.
Da silenzio ad un tratto mentre sto per varcare la soglia per uscire qualcuno comincia ad applaudire. Mi volto e vedo Alex che applaude divertito.

Esco e vado nella classe di biologia.

La giornata è finita e sto aspettando Max vicino la sua moto.

《Ehi ...tigre》

Guardo il ragazzo dagli occhi di ghiaccio e i capelli biondo platino venirmi in contro.

《Tigre ?》chiedo.

《Bhe hai praticamente fatto irritare il vice capitano della squadra di football, mio amico, davanti a tutta la scuola il primo giorno. Sei forte eppure sembravi timida》dice sorridendo.

《Mi ha fatto saltare i nervi. Odio i bulli. E odio che si insultino i miei amici o quelli di mio fratello.》affermo acida.

Vedo Max in lontananza che sta arrivando. Quando vede Alex accelera il passo.
《Metti il casco muoviti! Dobbiamo andare dal nonno》grida Max.

Che nonno ?! Ma è qui?! Che ci fa ?! 《Ah si》dico confusa.
Mi metto il casco e mio fratello che è appena arrivato fa lo stesso.
Con la mano saluto Alex e andiamo verso casa.

Ma cosa vorrà il nonno ?

All'inferno ho trovato l'amore Where stories live. Discover now