6. Vendetta

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Siamo a venerdì. Esco dalla classe di storia e mi dirigo verso l'armadietto. Poso i libri che non mi servono e mi avvio all'uscita. Mentre cammino sento vibrare il cellulare. Trovo due messaggi. Il primo è di Caroline.

Da Caroline:

Oggi mi accompagni a fare shopping??

Alzo gli occhi al cielo, non vedo l'ora di passare ore e ore in giro per i negozi. A me piace fare shopping ma con Caroline no. È convinta che non le stia bene niente. È alta e snella, come fa a lamentarsi?

Va bene. A che ora?

Da Caroline:

Alle cinque ci vediamo al centro commerciale :*

Leggo il secondo messaggio

Appena leggo il suo nome il mio cuore ha un sussulto.

Da Luca:

Ehi! Caroline mi ha invitato al suo compleanno, ti va di andare insieme ? :)

Rileggo il messaggio per la seconda volta. Non ci credo! È una specie di uscita insieme??

È solo un compleanno sussurra la vocina dentro la testa.

Cosa rispondo? Non voglio sembrare disperata ma neanche troppo contenta.

A Luca:

Va bene :)

Aggiungo l'indirizzo di casa e invio il messaggio.

Da Luca:

A domani sera ;)

La faccina con l'occhiolino! Cosa vorrà dire?

Ronnie hai quasi diciotto anni, smettila di comportanti come una ragazzina.

Odiosa vocina ma forse ha ragione.

È solo una faccina.

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Sono al centro commerciale con Caroline,  sono seduta da un'ora su una poltrona.

Il negozio è pieno di ragazze, alcune con le mamme altre con le amiche.

La mia amica esce dal camerino con un vestito blu, ha la scollatura a cuore e una gonna lunga fino al ginocchio, mi sembra perfetto per questa occasione. Caroline cerca uno specchio, appena lo trova si guarda attentamente, fa vari giri su se stessa.

<< Come ti sembra ?>> mi domanda incerta.

<< È perfetto! >> le rispondo.

Il vestito fa risaltare le sue curve. Le fascia il corpo in modo a dir poco perfetto.

<< Mancano solo le scarpe!>> mi avvisa prima di entrare di nuovo in camerino.

Sbuffo accoccolandomi di più sulla poltrona.

In questo momento vorrei essere a casa a leggere un bel libro.

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<<Grazie per essere stata paziente>> dice Caroline

<< Dopo il dodicesimo paio di scarpe stavo quasi per urlare>> rispondo ridacchiando.

<< L'avevo capito>> mi da una leggera spinta sul braccio mettendo in mostra un finto broncio.

Saluto Caroline e vado verso la fermata del bus.

Mi siedo su una panchina e nell'attesa decido di ascoltare un pò di musica.

La dolce voce di Ed Sheeran inizia a cantare.

<< Ronnie!>>

Un colpetto alla spalla mi fa tornare alla realtà.

Carpe Diem (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora