Troppo vicini...?

7.5K 315 42
                                    


La vasca non era molto grande e Haru dopo un po' fu costretto a distendere la coda che ancora gli doleva, avvicinandosi così a Makoto. Il corpo del ragazzo emetteva un piacevole calore che lo faceva rilassare. Makoto si sentiva un po' strano, ma dopotutto, era in una vasca insieme ad un tritone e quasi completamente nudo. Poi si concentrò su di lui. "È bellissimo" pensò... Ma non aveva il coraggio di dirlo direttamente. Cosi spostò l'ammirazione sulla coda. " Haru... la tua coda è bellissima... le squame sono azzurre proprio come i tuoi occhi... uguali al mare...". Haru arrossì vistosamente, nessuno gli aveva mai detto una cosa così, la sua coda assomigliava al mare. Quelle parole si giravano e rigiravano in testa. "I tuoi occhi invece assomigliano a quell'alga che mi ha fatto starnutire, sono dolci" gli rispose quasi senza pensarci. Makoto era sorpreso e quasi divertito dal paragone tra i suoi occhi e quel fiore... ma era anche contento che Haru gli avesse fatto un complimento. E reagì arrossendo lievemente. "G-grazie Haru". Il tritone sorrise. Non sorrideva spesso ma con quel ragazzo non riusciva ad evitarlo. Gli si accostò per sentire meglio il calore del suo corpo che tanto gli piaceva finché non gli si appoggiò completamente contro accoccolandosi come un cucciolo. Makoto continuò a pensare a quanto fosse carino Haruka e lo tenne stretto tra le sue forti braccia. Però si rese conto pian piano che tenerlo così vicino a se cominciava a procurargli un 'brutto effetto' "Speriamo non se ne accorga" pensò, e cercò quindi di pensare ad altro. Quando Makoto lo cinse con le braccia, Haru si lasciò portare verso di se e chiuse gli occhi ascoltando il cuore del ragazzo. Era come una dolce ninnananna, lo faceva sentire al sicuro da qualsiasi tempesta. Si girò un po' di lato appoggiando meglio la testa e portando una mano sul petto del ragazzo dietro di lui. Non si era mai sentito così bene in vita sua. Sistemandosi tra le gambe di Makoto, Haru urtò con la coda qualcosa che era sicuro di non aver notato prima, il ragazzo ebbe un sussulto. Haru portò entrambe le mani al petto di Makoto per sostenersi e guardò in basso "Makoto...cos'è?" Chiese perplesso. Era successo quello che Makoto voleva in tutti i modi evitare. Haru aveva urtato i suoi 'gioielli' che già da prima erano in uno stato imbarazzante. "Ecco... questo..." iniziò a dire mettendo le mani sopra le mutande tese e diventando rosso dall'imbarazzo. " Ehm..." Haruka era incuriosito da quella cosa, e se fosse stato grave? Se fosse stato qualcosa di 'pericoloso'? Era meglio controllare, Makoto era stato così gentile a prendersi cura di lui e le sue ferite che ora poteva restituire il favore. Mise le mani su quelle di Makoto e cercò di tirarle via "Makoto...non ti devi vergognare, tu hai bendato le mie ferite...se sei ferito posso provare a darti una mano" indicò le mutande di Makoto "Anche tu hai una fasciatura" Makoto non sapeva più cosa fare, era troppo imbarazzato anche se aveva capito che Haruka aveva frainteso. " Haru, questa non è una fasciatura, è un indumento che serve per coprire ... ehm... le parti intime" disse cercando di rimanere calmo e sperando che Haruka non facesse altre domande. "Parti intime?" Chiese Haru non capendo "Non capisco...perché coprire? E cosa poi?" Continuò mentre lavorava a togliere le mani di Makoto. Il ragazzo si distrasse un attimo, tempo sufficiente per permettere ad Haru di spostargli le mani e abbassare la fasciatura elastica e scoprendo completamente il corpo di Makoto. Haru restò a fissare il membro di lui sempre con uno sguardo curioso e perplesso finché decise di toccarne la punta per cercare di capire cosa fosse. "H-Haru no n-non toccarlo per favore gh è sensibile " disse con un accenno di godimento nella voce. Il tritone ritirò la mano guardando Makoto perplesso "Questo...dovrebbe significare...che sei un maschio?" Era felice e imbarazzato allo stesso tempo che Haruka avesse capito. " S-si Haru... quelli sono... sono i miei genitali..." disse con voce soffocata. Haru si immerse per controllare meglio, allungò una mano sotto il membro di Makoto tastando con un dito e poi riemerse "E quelli femminili?" Chiese. Makoto ormai si rassegnò a rispondere alle domande di Haru, mentre questo gli tastava piacevolmente la zona in mezzo alle gambe. " Noi esseri umani abbiamo solo un sesso, siamo maschi o femmine " rispose. "Io no" disse Haru con naturalezza per prendere poi la mano di Makoto e portarsela appena sotto il ventre e facendola passare sopra a due fessure. Al tocco caldo del ragazzo Haru arrossì piacevolmente. Makoto si fece guidare dalle mani di Haruka e quando raggiunse quelle due fessure sentì un brivido di eccitazione. " Quindi... tu sei ermafrodita? " chiese. "Se voi umani dite così..." rispose alzando le spalle "Makoto...ho...una strana sensazione...mi piace sentire le tue mani toccarmi" affermò arrossendo ancora di più. "A dire il vero... piace anche a me... il tuo tocco..." disse arrossendo. Però Makoto non sapeva cosa fare, se osare oppure cercare di uscire da quella situazione. Intanto spostò la sua mano sul viso di Haruka, accarezzandolo. Quando Makoto gli mise la mano sulla guancia, Haru gli si abbandonò contro sorridendo. Decise poi di avvicinarsi appoggiandosi alla spalla del ragazzo, coccolato dall'acqua e dalle braccia di lui.

♥Underwater Love♥ (♂Yaoi♂)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora