Piccolo Cerbiatto

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Tornati al nostro tepee, mi sdraiai.
Non avevo voglia di parlare, stavo ripensando quanto fosse bello stare nel fiume al chiaro di luna.
《Buonanotte Gocce di Luna》
《Buonanotte》 dissi
Presi le coperte e mi coprii, Aquila Selvaggia si stava spogliando, subito mi irrigidii pensando che fosse arrivato il momento in cui lui avesse fatto valere i suoi diritti su di me
《Tu sei proprio strana》 mi disse
《Fai il bagno vestita...non togli gli abiti per dormire》per un attimo mi rilassai e sorrisi
《 Non sono strana, al fiume non volevo che mi vedessi come madre natura mi ha fatto, mi vergognavo, non è bene che una signorina si faccia vedere nuda da un uomo....》cercava di capire se stessi dicendo la verità
《 Non sono abituata a dormire nuda, la mia gente ha abitudini diverse dalla tua, noi indossiamo degli abiti per la notte》mi guardava perplesso
《Non siete scomodi?》
《Niente affatto,sono abiti morbidi, creati per la notte》
Sì tolse i calzoni , io abbassai lo sguardo ed arrosii, lui si muoveva con calma come se camminare nudo fosse la cosa più naturale al mondo.
Si infilò sotto le coperte, si volto su un fianco girato verso di me
《Anche le nostre donne si mostrano nude solo ai mariti, una donna pura è considerata donna di grande valore》
Ero contenta di aver il viso semicoperto, al contrario avrebbe visto la mia espressione di orgoglio e gioia, avevo considerato la sua affermazione come un complimento......
Il sonno arrivò presto a cullarci, era stata una giornata piena di emozioni.
Mi svegliai presto, la luce entrava dall'apertura sopra la tenda, accanto a me Aquila Selvaggia stava ancora dormendo.
Iniziavo ad avere nostalgia della mia famiglia, per la prima volta in vita mia mi sentivo sola.
《Buongiorno, sei già sveglia?》
《Sì, non sono abituata a questo letto, mi fa un male dappertutto 》
Sì alzò, si vesti, mi porse una ciotola,con un panno, si lavó il viso, mi fece cenno di fare lo stesso, così feci.
Iniziò a pettinarsi i suoi bellissimi capelli poi si sedette dietro di me, iniziò a spazzolarmi i capelli in modo delicato
《Cosa stai usando?》dissi
《Una spazzola fatta con coda di porcospino》
《Ha una bellissima impugnatura, posso vederla》
Era decorata molto bene con perline di ogni colore e forma
《L'hai fatta tu?》
《No, mia madre, apparteneva a lei》
lo disse con dolcezza, per un attimo mi sembrò di notare un lampo di tristezza nei suoi occhi
《Posso continuare da sola a sistemarmi i capelli》
《No! Noi ci prendiamo cura delle nostre donne》
《Io non sono la tua donna》
《Lo sarai...》
《Sei sicuro di te, signor sò tutto io !》sorrise e proseguì districando ciocca per ciocca, concluse fecendomi due trecce perfette.
Prese da una borsa una polvere azzurra , la mise in una ciotola, aggiunse un pò d'acqua e mi dipinse il viso, io mi spostai pensando a qualche rito magico
《Non voglio !》dissi
《Non essere sciocca, questo colore proteggerà la tua pelle bianca dal sole e dal vento, altrimenti ti scotterai》
《Va bene!!!》dissi sbuffando, ricordando cosa accadde quando non gli diedi ascolto.
《Aquila Selvaggia, ti ho portato il latte》udimmo una voce femminile fuori dalla tenda
《Vieni pure, Piccolo Cerbiatto》
Sì aprì la tenda, entrò una giovane ragazza, molto bella avrà avuto undici dodici anni, aveva delle trecce lunghissime, occhi verde smeraldo, appoggiò la ciotola con il latte a terra
《Grazie》disse lui
《 Ti presento Gocce di Luna》
《Piacere conoscere te》disse Piccolo Cerbiatto sforzandosi di parlare la mia lingua
《Piacere mio》dissi sorridendo
《Piccolo Cerbiatto ti insegnerà come svolgere al meglio le tue mansioni 》
Dovetti mordermi la lingua per non rispondere in malomodo, feci come si usa dire "Buon viso a cattivo gioco"
Mi passò il latte, alcuni biscotti
《Devi mangiare, sacco vuoto non stà in piedi》
Divorai tutto in un attimo ero veramente affamata,
mentre mangiavo Piccolo Cerbiatto prese una pietra di selce per provocare la scintilla per accendere il fuoco
《Da domani sarà compito tuo accendere il fuoco》mi disse Aquila Selvaggia, nella mia mente continuavo a cercare dei modi per fuggire da questo posto selvaggio.

Gocce di Luna è  il mio nomeWhere stories live. Discover now