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Quando interrompiamo il contatto fra noi, avverto subito un leggero senso di perdita.
Lo guardo, senza sapere pronunciare una sola parola.
Non me lo aspettavo.
Non credevo, sarebbe potuto succedere.
Facendo qualche passo indietro, recupero la distanza fra noi, non so se è il suo profumo a farmi sentire così confusa, o qualcosa che invece parte da dentro di me.
Abbasso lo sguardo, mordendomi il labbro inferiore, lo stesso labbro, che poco fa è stato baciato da un uomo che non è il mio ragazzo.
Penso a Lucas e a quanto io, mi vergogni di me stessa in questo momento.
Sono una persona orribile.
Vedo Cris, sedersi su una panchina poco lontana, con le spalle curve e gli occhi bassi.
Mi siedo accanto a lui, ossevando le sue mani, che continua a fregare, l'una contro l'altra, nervosamente.
-" Perdonami Grace... "- mi dice, in un sussurro di voce.
È agitato, sicuramente, non voleva mettermi in difficoltà.
-" ...Non credevo che alla fine sarebbe successo per davvero..."-
Lo guardo sorpresa, mi sta dicendo che aveva messo in conto la possibilità di baciarmi?!
-" Cosa vuol dire? "- gli chiedo, in preda alla confusione.
-" Io...vedi Grace, io mi sento strano ultimamente!
Provo emozioni che non ho mai provato in vita mia, mi sento sempre sull'orlo del baratro, continuamente insicuro, nervoso, volubile...
Mi spaventa così tanto tutto ciò...
Sono patetico.... "- è difficile vedere Cris, in questo stato.
-" Mi dispiace Cris, davvero.
Ma non riesco a capire cosa centro io in tutto questo... "-
Mi guarda confuso:
-" Davvero non hai capito
Grace?! "-
Scuoto la testa, abbassando gli occhi.
Sento le dita della sua mano, intrecciarsi fra i miei capelli, accarezzandomi delicatamente la nuca.
Ma perché il suo tocco, mi fa questo strano effetto?!
-" Se tu sei felice, io sono felice.
Se tu sei con lui, io divento matto, è questo che ti sto dicendo."- il mio cuore, manca un battito.
Nei suoi occhi, vedo tante parole non dette, nel tocco della sua mano, sento la sua paura di perdermi, ma la voglia di tenermi stretta a lui.
Perché mi sento così?!
-" Cris, ma io e te siamo amici, lo siamo sempre stati.
Non facciamo altro che litigare,specialmente negli ultimi tempi, siamo sempre in disaccordo su tutto.
Siamo diversi, abbiamo vite diverse, personalità differenti... "-
Scuote la testa, abbassando lo sguardo:
-" Ti sei mai chiesta perché litighiamo così spesso?! "- faccio cenno di no, guardandolo in modo confuso.
-" Io sono geloso Grace...
Odio il fatto che un altro uomo, ti può toccare, odio il fatto che tu, sia diventata una giovane donna così splendida e soprattutto, odio me stesso, per essere stato cieco, per così tanto tempo...."-
Non è possibile...
Mi sta dicendo che io gli....
Oh mio dio...
Non è vero!
-" Io ti piaccio Cris?! È questo che mi stai dicendo?! "- ho paura della sua risposta.
-" Io credo di essere molto più coinvolto in questa cosa Grace.
La fase del " mi piaci " l'ho passata già da tempo ormai..."-
Spalanco gli occhi, lasciando esplodere mio cuore.
Grace, respira...respira.
-" Io...io ho Lucas ormai."- pronuncio queste parole, senza nemmenono rendermene conto. Nei suoi occhi ,vedo la rabbia, cominciare a farsi strada fra i suoi sentimenti.
-" Lucas, ma certo, c'è sempre lui di mezzo vero Grace?! "-
Interrompe il contatto fra noi, allontanandosi da me.
-" Cos'ha lui che io non ho!?
Perché, tieni sempre in considerazione i suoi sentimenti, ignorando completamente come possa sentirmi io!?
Credi sia facile per me, vederti rientrare da sola con lui quasi tutte le sere!?
Credi sia facile per me, vederegli posare le sue sporche mani su di te!? Credi sia facile per me, vedere le sue labbra posate sulle tue!?
No, non è facile, è terribilmente doloroso, tutto quanto.
Ma a me tocca restare in silenzio, restare nell'ombra, perché a me niente è concesso, vero Grace?!
Sono e sarò sempre, l'idiota che ti rende la vita impossibile....
Non mi darai mai una possibilità, vero!?"- sento la sua voce incrinarsi.
Oh, Cris....
-" Io ho tradito il mio ragazzo questa sera.
Io, non sono così Cris, io non faccio queste cose....
Ho tradito la fiducia di un uomo che mi ama, non posso fare finta di niente, lo capisci?! "- lo sguardo che mi rivolge, mi spezza il cuore.
-" Sì, certo... Lo capisco.
Comunque per il bacio, non sentirti in colpa, sono io il responsabile, tu non hai fatto niente.
Cancella tutto quello che ti ho detto, sono stato solo un egoista.
D'ora in poi, starò al mio posto, tranquilla."-
No, ti prego Cris...
L'espressione di dolore, che gli vedo sul volto, mi basta, per capire che forse, quella a sbagliare, sono sempre stata io....
Notando il mio disagio, Cris non mi dice nulla, si limita solo ad annuire:
-" Credo che... Forse dovremmo andare. Vado a salutare i signori Wild, ti aspetto alla limousine. "-
Sparisce dietro una candida tenda di chiffon, ed io, rimango ad osservarla, immobile, come se potesse aiutarmi, in qualche modo, a capire cosa è successo poco fa.

Nella limousine, resto in silenzio, ad osservare le luminose insegne, che popolano le vie principali di Los Angeles.
Quando questa sera, ho indossato questo abito, di certo non immaginavo, quello che sarebbe successo a questo evento.
Cris, prova qualcosa per me...
Guardo di sottecchi, il suo riflesso nel finestrino dell'auto.
Nella mia mente, si ripresentano le immagini di quel bacio.
Oh mio dio, ma che diavolo mi è preso?!
Avrei dovuto respingerlo,invece non l'ho fatto.
Dovrei essere furiosa...già, dovrei.
L'espressione con cui mi ha guardata... lui mi ha aperto il suo cuore, ed io l'ho respinto, pensando sempre e solo a me stessa.
L'ho respinto, quando in realtà, l'unica cosa che avrei voluto fare era perdermi fra le sue braccia, per cancellare il dolore che gli ho visto negli occhi.
Questa sera, ho scoperto il mio punto debole...

La limousine, parcheggia davanti al portone che conduce al mio appartamento, ed io mi affretto ad uscire, lasciando Cris, da solo nell'abitacolo.
Lo vedo scendere, raggiungendomi, velocemente, su per le scale.
-" Grace... "- resto immobile, dandogli le spalle.
-" A prescindere da quello che ci siamo detti, mi hai regalato la serata, più bella della mia vita...grazie."- sulle mie guancie, cominciano a scendere le lacrime che con ostinazione ho trattenuto fino ad ora.
Piango in silenzio, sentendo il calore del suo corpo, a pochi metri da me, farsi più vicino.
Questa sera, non ho tradito solo la fiducia di Lucas.
Ho detto a Cris, frasi di circostanza, perché dirgli che anch'io, mi sento confusa quando è vicino a me, mi spaventava a morte.
Già, posso ripetere nella mia testa, tutte le scuse del mondo, ma non posso ignorare quanto è felice, il mio stupido cuore, quando lui è con me.
Lo sento allontanarsi, per poi scendere le scale.
La sua voce è bassa, graffiata, mentre pronuncia, le parole che mi fanno crollare definitivamente:
-" Spero che tu ci sia ancora domani Grace. Ti chiedo solo una cosa, non odiarmi..."-
Sento i suoi passi, allontanarsi, sempre di più, mentre dentro di me, il senso di colpa, diventa un macigno, troppo pesante.
Grace Miller, sembra che tu, questa sera, abbia scoperto la tua questione irrisolta....

Perché sei tu                                  |#Wattys2016|Where stories live. Discover now