13

65 8 0
                                    

Subito corro verso Youri e anche Pingles, dopo essersi ripreso dagli innumerevoli shock, mi segue. Quando lo raggiungo, fa fatica a muoversi e sputa sangue, ma almeno i suoi occhi sono tornati normali. Spontaneamente lo abbraccio e lui sorride leggermente.

"Grazie Mayla."-sussurra.

"E di che. Tu ti prenderai cura di me, adesso devo farlo io."-rispondo dolcemente.

"Io comunque non ho ancora capito cos'è successo. Ho molta paura di te Youri, sappilo."-dice Pingles.

"Sempre molto delicato"-gli dico, guardandolo male.

"Stai tranquilla Mayla-risponde Youri-ha ragione. Voi dovreste avere paura di me."

"Ecco, vedi!"-urla Pingles.

"Ma smettila. Anche se fossi l'essere peggiore della terra io non..."-dico ma lui non mi fa finire.

"Anche se fossi? Mayla anche se fossi?! Non hai visto cosa ti ho fatto, come sono ridotto? Io sono l'essere peggiore della terra. Sono imprevedibile: potrei uccidere il mio migliore amico e amare la persona che odio più al mondo."

"Io vorrei solo sapere cosa è successo."-ripete Pingles.

Youri all'improvviso si spegne, diventa triste e trema. Deve fargli molto male raccontare questa cosa, ma noi dobbiamo sapere più dettagli possibili riguardo questa vicenda per cercare di aiutarlo.

"Ecco-inizia, dopo aver fatto un gran respiro-tutto è cominciato parecchio tempo fa, tu eri alle elementari e avevi circa nove anni. Ti piaceva un tuo compagno di classe, così la tua immaginazione ha iniziato a creare il ragazzo dei tuoi sogni: bello, simpatico, sensibile, gentile e protettivo. Insomma, ha creato me. Poco dopo io ho iniziato a vagare nella tua anima. Il mio compito era quello di mantenere l'amore sempre vivo dentro di te, ma non ci sono riuscito per molto tempo. Un giorno stavo camminando sulla spiaggia del lago, conoscevo bene solo quella parte di te, e ho visto in lontananza un vascello nero. Quando questo approdò sulla spiaggia, un signore vecchio e molto brutto si avvicinò a me. Portava con se due strane creature: erano animali feroci e affamati. Solo dopo scoprii che erano affamati di me. Mi chiese dove fosse il centro della tua anima ma io non volevo dirglielo perchè sarebbe stata la fine per tutte le creature che vivevano dentro di te; così lui liberò le due bestie che iniziarono a sbranarmi. Sentivo i loro latrati, sanguinavo da ogni ferita aperta creata dai loro morsi. Stavo per morire quando lui le fermò e mi propose un patto: lui mi avrebbe lasciato vivere, curandomi tutte le ferite e donandomi dei poteri speciali che avrei scoperto con il tempo, se io avessi accettato di vivere per sempre con una parte di lui, Rouyi, che avrebbe controllato ogni mio movimento al posto suo. In questo modo anche se non avessi parlato lui avrebbe scoperto ogni cosa che conoscevo. Ero giovane e avevo paura di morire, così accettai ma, per evitare in qualunque modo di aiutarlo, decisi di rendere l'acqua accessibile anche alle creature di terra con uno dei poteri che lo stregone mi aveva donato e mi trasferii nella grotta. Dopo qualche giorno scoprii che era morto all'interno del bosco poichè, dopo averlo cambiato e aver criptato un oggetto molto prezioso al suo interno, le creature si erano ribellate e lo avevano ucciso. Questo oggetto era la mappa del nuovo bosco che lo stregone aveva protetto con un indovinello che solo lui poteva conoscere. Rouyi, essendo una sua parte, sarebbe riuscito a risolverlo ma non voleva. Tentai in ogni modo di convincerlo ma lui, ad ogni mio tentativo, diventava sempre più cattivo. Non mi mossi dalla mia grotta per molto tempo, divorato dal male e dal dolore, ma poi, dopo la morte di Shado la mia unica scelta divenne quella di aiutarti e proteggerti. Non sempre riesco a controllare Rouyi e quando si impossessa di me, anche se provo a contrastarlo, fa quello che vuole. Quando Pingles ha detto della mappa ho fatto finta di niente ma Rouyi, che aveva dormito per molto tempo, si è risvegliato e mi ha torturato per tutto il tempo, fino ad arrivare ad oggi."

"Mi dispiace molto per tutto questo Youri. Non pensavo che avessi vissuto cose così dolorose."-dice Pingles.

"Non ti preoccupare. Non potevi saperlo. Ma se dovesse succedere un'altra volta dovete andarvene e aspettare che tutto passi. Rouyi è più cattivo con me se sa di essere osservato."-risponde Youri.

"Se la cosa può aiutarti, se capitasse ancora una cosa come questa, ce ne andremo. Ma te lo ripeto: non mi farai mai paura, io ti voglio bene."-dico guardandolo negli occhi.

I suoi occhi sono intensi e riconoscenti. Non riesco a sostenere lo sguardo a lungo.

"Comunque conosco la risposta. Una cosa buona Rouyi l'ha fatta."-dice Youri.

"Davvero?!"-esclama Pingles spalancando gli occhi.

"Si."-risponde.

Aiutiamo Youri a rialzarsi e dopo un po' arriviamo al filo.

"La risposta è SILENZIO."-urla.

Appena finisce di parlare il filo si spezza e la mappa è finalmente tra le mie mani.

The Bright HellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora