La ragazza dell' Alfa

La grande uscita

Da quel giorno iniziammo ad uscire più spesso, anche da soli e scoprimmo di avere molte cose in comune.
Oltre ad esser un bellissimo ragazzo era bravo a scuola, soprattutto in matematica, come me, aveva perso il padre, cosa che lo ha obbligato a occuparsi della sua famiglia, era molto atletico, seguivamo lo stesso sport, la stesa squadra e ascoltavamo la stessa musica. Era perfetto.

Un venerdì, come al solito, io e Tommy ci stavamo sentendo per uscire nel fine settimana.
"Domenica sera! Domenica andiamo fuori a cena." Disse lui.
"Domenica? Ma il giorno dopo c'è scuola!"
"Eh va beh, dormi da me! C'è, da mia sorella..."
Fede calma, ha detto che dormirai con Mary, siete solo amici, non ti devi preoccupare.
"Okay, ci sono, ci vediamo domenica"
"Ti passo a prendere con la moto alle 18.30, così passiamo da casa e appoggi la roba."
Non disse altro, non ci sentimmo più fino a domenica. Passai tutto sabato a fare matematica ascoltando la musica, alla fine era l'unico modo per rilassarmi e se non fosse stato per Erika che aveva mano con i compiti, sarei rimasta chiusa in camera tutto il giorno.

Quella domenica

Inizia a preparare le cose da portarmi via dalle 14.30: feci la cartella, preparai la divisa e poi il pigiama.
Oh cazzo Fede! Che pigiama ti porti? Se porti quello comodo e gigante fai la figura della sfigata. Se porti solo una maglietta lunga a maniche corte fai la figura della poco di buono...
Alla fine dopo ore di dubbi mi decisi, presi una canotta a spalla larga e dei pantaloncini corti.
Successivamente mi lavai e, mentre mi stavo asciugando i capelli, mi arriva un messaggio:
"Eii pronta per sta sera?" Era Tommy
"Diciamo, te?"
"Sto organizzando le ultime cose, a proposito, vestiti comoda, una semplice felpa è perfetta, oggi facciamo qualcosa di semplice"
"Okay" risposi confusa
"Non vedo l'ora di vederti" concluse lui.
Non risposi, finii di asciugarmi i capelli, mi truccai e mi misi un felpone dell'Hard Rock, dei leggins e degli stivaletti neri con il tacco.

Finalmente arrivarono le 18.00