>Spear Of Life<

19- Black

                  

Due settimane sono passate dalla visita dal dottore e il gonfiore della mia pancia è ormai molto evidente, non passo una giornata ad immaginare questo piccolo esserino scorrazzare per casa.

Ieri c'è stato Money In The Bank e Joe ha avuto un match contro Colby, è stato molto stressante per me vedere Joe incassare tutti quei colpi e la cosa peggiore che essendo anche io ora in maternità non ho potuto presentare il suo match ma seguirlo dal megaschermo nel backstage.

La vittoria di Jon ci ha rallegrato perché come dicono Joe e Colby "se lo meritava da un sacco di tempo!".

Questa sera andranno a festeggiare la sua vittoria tra uomini e io resterò a casa con Renee e Saraya, sono molto euforiche da quando gli ho detto della gravidanza.

Anche i miei genitori e Sarah sono molto contenti della notizia e hanno detto che verranno qui a Stamford il più presto possibile.

Sorseggio un caffe al bar vicino a casa e poi raggiungo Saraya e gli altri in palestra, ha detto che vuole parlarmi di una cosa importante.

Velocemente pago alla cassa e mi avvio verso la palestra, durante il tragitto sento dei dolori alla pancia, il bimbo si muove.

Entro nella palestra e vengo accolta da un sacco di sorrisi, poi entro nei spogliatoi femminili dove vedo Saraya indossare dei vestiti più comodi per allenarsi. Mi corre incontro e mi abbraccia dimenticando per un momento della pancia, poi si stacca e con una mano alla bocca dallo stupore mi accarezza, con l'altra, la pancia.

"Oddio! È così bello! Credo che sto per piangere.." dice trattenendo le lacrime.

"Non sei l'unica con ti preoccupare.." dico sorridendo.

Lei mi afferra il braccio e usciamo dallo spogliatoio, lei si posiziona su tappetino e inizia a sollevare qualche peso, quando sento delle braccia allacciarsi alla mia vita.

"Ciao Amori Miei.." dice Joe con una voce calda e rassicurante

"Ehi, ci hai fatti spaventare.." dico girandomi e lasciandogli un veloce bacio per poi salutare Jon e Colby che mi guardano sorridenti.

"Noi andiamo ad allenarci, poi vi aspettiamo fuori.. A dopo!" dice Joe baciandomi e salutando Saraya.

"Allora Raya, di cosa mi volevi parlare di così tanto importante?" dico avvicinandomi a lei.

"Emh.. Sai per caso se Colby sta ancora insieme a quella lì?" dice aumentando nervosamente il ritmo dei sollevamenti.

"No.. Almeno non credo.. Perché?" dico sorridendo maliziosamente.

"Mah.. Così per sapere.." dice arrossendo.

"No aspetta.. Ti sei innamorata di quel tonto di Colby?! Lo sapevo! Ecco perché lo guardavi in quel modo!!" dico trattenendo le risate.

"Cosa?! Innamorata? Io? E poi di quel coglione lì? Pff.." arrossisce ancora di più.

"Ma dai che ti importa! Ora è single, approfitta no?!" dico dandogli un buffetto sulla spalla.

"Dici? Il fatto è che è così bello, sensuale e ingenuo.." dice posando i pesi a terra.

"Oddio, forse sul sensuale possiamo parlarne ma sull'ingenuo quello è molto evidente.. Si si.." dico provocandole una risata.

Continuiamo a chiacchierare principalmente sulla sua cotta per Colby, e vengo a sapere che anche lui gli lancia degli sguardi un po' curiosi e che quando è stato lasciato dalla ragazza, lui è corso subito da Saraya per un abbraccio.

Velocemente si cambia e usciamo dove incontriamo Joe, Colby e Jon che sbuffano per l'attesa. Torno a casa insieme a Joe, Colby e Jon, quest'ultimi si sono autoinvitati con la scusa di dover vedere un'importante partita di football.

Continuiamo la serata finché non si alzano dal divano e mi salutano per andare al bar per festeggiare.

"Ciao Amore, non aspettarmi sveglia tornerò abbastanza tardi, devo badare a quei 2 scemi.." dice Joe carezzandomi una guancia.

"Okay.. Però non fare lo scemo anche tu eh!" dico squadrandolo dall'alto in basso.

"No no non ti preoccupare, babe.." dice poi mi lascia un bacio a stampo e se ne va.

Poco dopo il citofono suona, sono Renee e Saraya. Le faccio entrare e iniziamo a chiacchierare dei nostri uomini, Raya non dice una parola su Colby e mi dice di stare zitta.

Concludo la serata con una Renee molto chiacchierona e una Saraya molto imbarazzata, le congedo e salgo al piano di sopra per mettermi sotto le coperte. Non sembra ma la gravidanza è molto dura, soprattutto i dolori alla schiena sono lancinanti.

Indosso il pigiama e mi infilo nelle lenzuola, non faccio in tempo ad accendere la televisione che il rumore assordante dell'allarme di casa inizia a suonare.

Controvoglia mi alzo dal letto e mi dirigo verso le scale per spegnerlo, arrivo in cima alle scale e mi rendo conto che è un po' complicato scendere perché la pancia copre i gradini allora esito un po' prima di scendere il primo scalino.

Appena appoggio il piede sul gradino, sento qualcuno afferrarmi da dietro e sussurrare al mio orecchio:"È finita puttanella.." e poi il nulla..

Il buio più totale annebbia la mia vista l'unica cosa che riesco a riconoscere è che la voce che mi ha sussurrato era una voce femminile..

Poi ancora il buio, l'allarme ancora suona, ancora più assordante di prima.. Tocco le mie gambe sento del liquido, alzo la mano e capisco che sono in un bagno di sangue.

La testa scoppia ed io sono costretta a chiudere gli occhi, Nero..