BLUE ROSE (#Wattys2016)

capitolo 6

Il giorno dopo, mi svegliai di colpo immersa in una pozza d'acqua. Mattia mi aveva versato un secchio di acqua gelata mentre dormivo.
Quanto sei stronzooo!? Perché l'hai fatto, idiota?!
Ero agitata perché l'acqua fredda mi aveva tolto il respiro. Nella mia mente imprecavo alla grande, ma mi limitai, anche se non sembrava.
Hahahahahahaha! Così impari a non rigare più il mio scooter!
Gli sarei saltato addosso, ma non per abbracciarlo,NO, piuttosto per strozzarlo!
Brutto cogl...... non riuscii a finire la frase che si presentò nostra madre davanti alla porta a braccia conserte. Forse aveva sentito cosa gli avevo urlato contro... anzi, ero certa che avesse sentito la "conversazione" con mio fratello...
Perché sei tutta bagnata?!
Sembrava sorpresa! Era da dieci minuti che ci guardava dalla porta e non si era accorta di cosa mi aveva fatto Mattia.
Quell'idiota di tuo figlio mi ha svegliata, lanciandomi contro una secchiata di acqua gelata! E gli stavo appunto dicendo che é un cogli....
Sembrava sbalordita dalla mia affermazione e subito mi interruppe
Ehi! Signorina! Piano con le parole!
Lasciai perdere e me ne andai a fare una doccia CALDA! Decisi di non andare a scuola, perché era già tardi e ormai non avevo scelta, per fortuna mia mamma mi firmò la giustificazione, almeno una la fa giusta!
Rimasi sotto l'acqua corrente per mezz'ora pensando ad una vendetta nei confronti di Mattia....non dei soliti scherzi... qualcosa di brutale e vendicativo, ma soprattutto divertente per me e per le persone che gli stanno intorno...
-Eureka!! Idea!!- Pensai -Hahaha ci sarà da morire dal ridere!- uscii dalla doccia e visto che non avevo voglia di incontrare gli altri della gang, chiamai Alex e gli chiesi se ci trovavamo nello stesso skate-park dove ci eravamo conosciuti.
Mi vestii in fretta e di nascosto uscii di casa. Presi il mio skate dietro il porta ombrelli e scappai via con il materiale adatto per fare gli scherzi.
Hey, perché mi hai chiesto di venire qui?

Non sembri molto contento di vedermi?

Emh....io..... cioè......non volevo...... anzi...... sì....aspetta cosa?......

Hahaha! Tranquillo stavo scherzando! Comunque, arriviamo al punto,mio fratello questa mattina mi ha svegliato rovesciandomi addosso un secchio di acqua ghiacciata perché tempo fa gli ho rigato lo scooter! Ma ti pare?!
E allora ho pensato che...

No! Ancora! Mi bloccai perché lui mi fissava senza ascoltarmi e.....bleah
Stava sbavando...
Ma era impossibile fare una conversazione con lui senza evitare che si bloccasse di colpo come adesso...
Esasperata presi il mio skate e ritornata a casa.
Non sapevo dove andare, non avevo neanche un amico o un'amica normale.
Mi buttai sul letto ancora bagnato e guardai il soffitto per un po'. Poi presi il telefono è guardai i messaggi e tra quelli del gruppo di whatsapp della nostra gang ce n'erano 2 di Alex.
Li lessi:
Senti,mi dispiace non volevo...

Se vieni allo skate-park chiariamo e magari mi dici quello che mi volevi dire... vieni?

Non so perché ma senza pensare risposi:Certo.

Presi la borsa è chiusi la porta della mia camera e sentii alle mie spalle dei passi venire verso di me. Mi girai di colpo ma non c'era nessuno. Percorsi il corridoio e una persona dietro di me mi disse:Dove credi di andare?!
Il mio sangue si gelò. Non avevo il coraggio di girarmi, ma poi...

Spazio autrice:
Salve a tutti. Scusate se il capitolo é corto e privo di cose... "sostanziose" ma dovevo mettere in chiaro alcuni avvenimenti. Nel prossimo capitolo scoprirete chi fermò Ylenia prima di andare da Alex...
Buona lettura.
Yle :-)