- Siamo arrivate! -
Annuncio a gran voce indicando il cancello di casa, entriamo in fretta per riscoprire mia madre assopita sul divano
- Ciao mamma -
Le dico svegliandola, lei si stiracchia debolmente e accenna un sorriso
- Ciao tesoro -
Saluta con la mano
- Lei è Grele -
Ammetto presentandola, Grele fa un piccolo inchino per poi iniziare a complimentarsi
- Salve signora! Piacere sono Grele, ha proprio una bella casa! -
Dice guardandosi intorno, mia madre la guarda compiaciuta sfoggiando un sorrisone
- Grazie mille cara, Chiara oggi ho il secondo turno perciò alle tre esco di casa -
Mi avverte, do un'occhiata all'orologio: sono le due, perfetto ho un'ora per chiederle disperatamente di andare a quella festa. Posso farcela. - Okay, mamma mammina...stasera ci sarebbe una festa..posso andarci con Grele?? -
Le chiedo mettendomi in ginocchio seguita da Grele
- Mmh..okay ma rispetta il coprifuoco -
Aspetta cosa?! Ha appena acconsentito?! Wow .
- grazie mamma!! -
- Grazie signora! -
Esclamiamo in coro io e la mia complice per poi dirigerci a mangiare qualcosa.
- Insalata e formaggio -
Ammetto sorridendo e sperando che le piaccia
- Mmh...non è il mio genere ma vedró di consumare questo cibo estraneo alla mia dieta -
Dice guardando male la mia povera insalata mista, accenno un sorriso e le porgo il piatto dopo averglielo riempito. Ovviamente il pranzo è ottimo ma come dubitare delle doti culinarie di mia madre?
- Pronta per prepararti alla festa più emozionante della tua vita? -
Mi chiede con un ghigno
- Certamente -
rispondo convinta, cercando di trovare un pizzico della convinzione che mi manca.
Ci avviamo al piano di sopra e Grele non mi da nemmeno il tempo di presentarle la mia misera stanza che è già piombata nel mio armadio alla ricerca di chissà cosa, poco dopo se ne esce con il vestito nero che avevo messo alla festa di Ryan
- No Grele quello no.. -
Le dico prendendoglielo di mano e buttandolo in un cassetto
- Perché?? -
Mi chiede incredula
- Fa riemergere brutti ricordi -
Le dico prendendomi la testa fra le mani
- Chiara, se c'è una cosa che ho imparato con gli anni e con tutte le delusioni amorose che ho avuto è che farsi corrodere dai brutti ricordi è come togliersi la vita -
Afferma diventando seria
Ha ragione testa di cocco
Okay evidentemente il mio subconscio ha deciso di allearsi con Grele e di darmi una scossa di vitalitá, ma va benissimo
- Okay...hai ragione -
Ammetto riprendendo il vestito dal suo nascondiglio
- Bravissima -
Dice scoccandomi un bacio sulla fronte
- Voglio un piercing come il tuo -
Ammetto di tutto punto indicando il suo labbro
Cosa?! Ma sei scema?? Ti sei forse ammattita?
Perché non dovrei? Ho sempre desiderato un piercing come quello e non capisco perché non dovrei farlo
Beh vediamo...perché non sei ancora diventata del tutto pazza?! Evidentemente mi sbaglio! Lo sei eccome
Al diavolo! Voglio farlo e non vedo motivo per cui non dovrei
- Hai un ago? -
Mi chiede con un espressione ammiccante
- Tutto quello che vuoi -
Le rispondo a tono.
Sono pronta.
Ryan's POV
- Stavo male -
Rispondo all'ennesima richiesta di spiegazione sul perché non sia andato a lavoro
- Vedi di venire domani, o sei fuori -
Mi minaccia quel bastardo che dovrebbe solo essere onorato di avermi, gli chiudo in faccia e sbatto il telefono contro il muro. Mi manca. Non posso dire di certo il contrario ma allo stesso tempo tornare da lei è fuori discussione, merita molto di più che uno sbandato come me che riesce solo a farla soffrire. Nonostante stia cercando ormai da tutto il giorno di convincermi della mia scelta non riesco a smettere di pensare a lei maledizione!
Devo distrarmi. E so già dove andare.
Chiara's POV
Mi sfioro il labbro con le dita sentendo il lembo di metallo che lo circonda, l'ho fatto davvero!
Si cretina l'hai fatto davvero! E adesso mamma ci ucciderá, contenta? Il tuo piano suicida è andato in porto. Complimenti.
Cerco di non farmi abbattere dal mio buon senso e continuo a massaggiarmi il labbro, in fin dei conti mamma è uscita da un pezzo e non tornará prima di domani mattina, non credo che ne farà una tragedia
- Attenta a non toccarlo troppo -
Mi informa Grele ancora intenta a truccarsi, stende una spessa linea di eyeliner sugli occhi e ripassa incessantemente il rossetto rosso sulle labbra
- Sono pronta! -
Annuncia felice celandosi in una posa da diva
- Stai benissimo - le dico complimentandomi e osservando come le sta bene il vestito che le ho prestato, o meglio che mi ha informato che glielo avrei prestato.
- Ora vai a cambiarti! Ti aspetto qui -
Ammette buttandosi a peso morto sulla poltroncina difianco alla finestra - Va bene -
Affermo andando verso il bagno. Dopo essermi fatta una doccia veloce, mi fiondo a truccarmi: applico pesantemente il mascara sulle mie ciglia e concludo con un tocco di fard, purtroppo non potrò usare il rossetto per via della new entry ma non è indispensabile.
Lascio i capelli bagnati indecisa sul dafarsi, dopo un paio di minuti decido di pastrarli. Li asciugo velocemente con il phon per poi passare alla piastra, in pochi minuti sono pronta e posso finalmente indossare quel vestito che scatena innumerevoli ricordi.
Devi essere forte
Mi incoraggia il mio subconscio.
Saró forte. Ammetto sicura di me.
Esco dal bagno dirigendomi verso Grele che è intenta a parlare al telefono
- Passateci a prendere tra mezz'ora -
Dice quasi urlando e rivolgendomi uno sguardo sconvolto, chiude la telefonata per poi lanciare un gridolino.
- Wow! Sei una bomba ragazza! -
Dice correndo ad abbracciarmi
- Grazie, direi che anche tu non sei male -
Ammetto scherzando per poi chiederle con chi stesse parlando al telefono
- Un paio di amici, vengono anche loro con noi stasera! Passano a prenderci tra mezz'ora, vedrai ti piaceranno -
Dice piena di enfasi, spero solo che vada tutto bene.
All'improvviso prende il telefono e mi dice di girarmi
- Ragazze stupende per una telecamera altrettanto stupenda, sorridi ragazza -
Mi incita, sfoggio il sorriso più smagliante che posso e spero che possa durare per tutta la serata, in quel preciso momento sento suonare il citofono
- Gli avevo detto mezz'ora! Che razza di zucconi! -
Ammette sbuffando, dopo averla convinta a non preoccuparsi scendiamo al piano inferiore, afferriamo le nostre borse e usciamo.
- Vedrai faremo strage di cuori! -
Questa frase l'ho già sentita..
Non preoccuparti andrà tutto bene
Cerca du tranquillizzarmi il mio buon senso che, suppongo, si stia mettendo nei miei panni. Wow.
- Ciao ragazzi! lei è Chiara, una mia amica -
Dice Grele presentandomi ai suoi due amici, li guardo attentamente scrutandoli uno ad uno.
- Io sono Newt, piacere -
Mi dice il rosso porgendomi la mano
- Piacere mio -
Affermo stringendogliela
- Edward -
Dice il secondo, occhi chiari, capelli interamente tinti di un bianco quasi accecante, ha un paio di piercing appena sotto il labbro inferiore e uno al sopracciglio. Non credo di aver mai visto qualcuno di così bello.
Ti sei forse ammattita? Non stavi mica soffrendo per Ryan? Riprendo ti cara!!
- Piacere -
Afferma porgendomi un sorriso
- Piacere -
Rispondo quasi attontita
- Okay, andiamo a divertirci! -
Annuncia Grele esultando, entriamo nell'angusta macchina e partiamo. Direzione: Dark.
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AMORE FRAGILE
RomanceTutto questo è qualcosa di insano, malato, incontrastato ma inevitabile. Non voglio più scappare. Ora voglio vivere.
