I'm in love with you and all these little things ❀ L.S

Epilogo

..4 anni dopo..

"Mmm mamma lasciami dormire un altro po' " sento una risata e delle labbra che si posano sulle mie
"Amore siamo arrivati, l'aereo è appena atterrato"
"Non voglio svegliarmi Harreh" borbotto senza ancora aprire gli occhi
"Dai piccolino il tempo di arrivare al villaggio e potrai riprendere a dormire"
"LOUISSS ho il culo quadrato!!! Muoviti ad alzarti cosi lasciamo questo aereo scomodissimo!" Apro gli occhi di scatto dopo aver sentito mio fratello urlare
"Niall! Zitto!" Gli altri ridono ed Harry prende la mia mano mentre scendiamo dall'aereo
"Sempre il solito Neil!"
"Zitto pakistano! Tu hai russato per tutto il viaggio disturbandomi!! Al ritorno io vado vicino a Sophia, e Liam si siede accanto a te! Io mi rifiuto!"
"Uffa state zitti! Io mi sono appena svegliato!" Mi lamento appoggiando la testa sulla spalla del mio ragazzo
"Sempre i soliti loro due" commenta Taylor abbracciata ad Ed
"Non cambieranno mai" concorda Sophia. Non cambieremo proprio mai, nonostante abbiamo 22 anni io e Niall e 27 gli altri, siamo gli stessi ragazzini di quattro anni fa. Anche se devo ammettere che qualcosa è cambiato, a partire dal fatto che mi sono laureato, insieme a mio fratello, qualche mese fa. Posso dire che si, in questi anni forse sono quello che è cambiato di più. Sono meno insicuro, non ho più paura del contatto e soprattutto ho imparato a fidarmi di persone che non siano Niall e i nostri genitori. Ho finalmente degli amici, siamo un bellissimo e affiatato gruppo. Mi fido ciecamente di loro e del mio Harry che da quattro anni è al mio fianco e mi salva ogni giorno come io salvo lui, me lo ripete sempre. Ci completiamo a vicenda, siamo una coppia solida e cresciamo insieme giorno dopo giorno. Conviviamo da tre anni, i miei genitori ormai lo conoscono e lo trattano come un figlio. Bobby lo adora e mia madre pende dalle sue labbra. Anche io ho conosciuto i suoi, dopo un anno che stavamo insieme, me li presentò a natale. Andammo a Los Angeles dalla famiglia Styles e mi accolsero nel migliore dei modi. Siamo tutti una grande famiglia. 
Adesso siamo appena arrivati al villaggio, ogni estate ci andiamo e i ragazzi invece di lavorare si rilassano. Mitch è orgoglioso del lavoro che stanno facendo al pub e quindi l'estate gliela lascia sempre libera. E così ci godiamo ancora meglio le vacanze. Io da quando mi sono laureato lavoro in università, mi hanno offerto un posto come assistente del professore di letteratura e sono stato contentissimo di accettare. Diciamo che queste vacanze che sono appena iniziate ce le meritiamo alla grande. Ormai il Blue è diventato anche casa mia, d'altronde è grazie a quel luogo che ho conosciuto Harry, è lì che è iniziato tutto
"Amore mio" i miei pensieri vengono interrotti dalla sua voce e da un suo bacio sul mio collo
"Tutto bene piccolino?" Mi sorride spostandomi un ciuffo di capelli cadutomi sulla fronte
"Benissimo Har, stavo pensando. Sono contento di tornare al Blue come ogni estate, amo quel posto, lo sento ormai casa mia, dove è iniziato tutto, no?"
"Si occhi blu, li è iniziato tutto" sorrido per questo nomignolo ricordando quando me lo diceva all'inizio della nostra conoscenza
"Chi l'avrebbe mai detto riccio, tu un tipo romantico? Anzi tu con lo stesso ragazzo da quattro anni!" Lo prendo in giro mentre entriamo in uno dei tre taxi che abbiamo chiamato, visto che siamo in tanti.
"Sei un mago, mi hai fatto un incantesimo" rido baciandolo
"Mi hai scoperto".

|Harry|

"Sono fiero di te Harry! Sei diventato ormai un uomo, e io ti devo tanto. Se il pub sta andando alla grande è soprattutto merito tuo che lo stai gestendo meglio di come avrei mai potuto fare io" Mitch mi abbraccia sorridendo a trentadue denti. Siamo arrivati al villaggio stamattina e io, anche se non sono qui in veste di animatore ma di ospite, sto organizzando il falò, come faccio ogni estate, quest'anno però avrà qualcosa di speciale
"Sei tu che hai aiutato me Mitch, se non mi avessi dato l'opportunità, quattro anni fa, di gestire il tuo pub, non so adesso cosa starei facendo, quindi ti devo tutto! Sei un secondo padre per me, lo sai! Grazie per ogni cosa" ammetto di essermi appena commosso ma è inevitabile, Mitch è davvero un secondo padre per me
"Aspetta a commuoverti riccio, altrimenti fai piangere anche me, devo dirti, anzi farti vedere un'ultima cosa" mi porge un foglio di carta piegato in due, lo apro e inizio a leggere. Spalanco occhi e bocca, non ci posso credere!! Non può averlo fatto davvero
"Non puoi averlo fatto davvero!! Sei pazzo Mitch!" Lancio un urlo poco virile passandomi una mano fra i capelli
"Prendilo come un regalo anticipato" mi fa l'occhiolino battendomi una mano sulla spalla
"Non posso accettare Mitch, è troppo"
"Haz non è troppo, quel pub è tuo dalla prima volta che ti ho proposto di gestirlo, ero convintissimo avresti fatto un ottimo lavoro ma tu hai fatto decisamente di più. Quindi il mio gesto di intestarti il locale è solo una formalità. È ufficialmente tuo Harry, puoi venderlo, demolirlo, chiuderlo o aprire altro, puoi farci quello che vuoi" non posso davvero crederci che mi ha intestato il pub, quello che ormai gestisco a New York da 4 anni
"Non ho davvero più parole"
"Abbracciami di nuovo e va bene. Sei diventato un uomo Harry, io, i tuoi genitori e soprattutto Louis siamo così fieri di te" un'altra lacrima scappa al mio controllo e mi rifugio fra le braccia di quest'omone così importante per me.