contract // j.rodriguez

12.

Guardo le nostre mani,coperte dai guanti, intrecciate fra loro.
Il sottile strato di soffice neve,sotto i nostri piedi,si trasforma in acqua ad ogni passo.
Sospiro, creando una nuvoletta,che provoca la mia risata e anche quella di James.
«Dove stiamo andando? » chiedo ansiosa.
Il colombiano tace,si limita a sorridere.
Lo abbraccio all'improvviso.Mi sento al sicuro fra le sue braccia.
Non voglio perderlo.Per nessuna ragione al mondo.
«Oddio,James..» mentre pronuncio queste parole sono stupita e mi copro la bocca con le mani.
Il ragazzo ride e sfiora con un dito alcuni lucchetti.
Questo posto è stupendo. È il Millennium Bridge. È speciale.
Sulla ringhiera vi sono incatenati migliaia di lucchetti,e sulla loro superficie vi sono scritte le iniziali dei due partner.
"L+D","C+H","U+T",e via dicendo.
Sono stupendi.
James tira fuori lentamente dalla tasca del cappotto un lucchetto e una penna.
Lo guardo felice come una bambina.
«A te l'onore» dice porgendomeli,sempre con quel sorriso stampato in faccia.
«È il nostro ricordo.» sorrido nascondendo il viso nel suo petto,abbracciandolo,dopo aver attaccato il nostro lucchetto.
Mi fa alzare lo sguardo,mettendo due dita sotto il mento e poi mi bacia.
Sotto le stelle e la luna.In pieno dicembre.