6. Era tutto un gioco

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No era impossibile, cioè Harry di alcune volte è un po' stronzo, ma non credevo fino a questo punto.
Intanto Luke cercava di trattenere le lacrime, si vede che ci teneva a quella ragazza.

-mi dispiace Luke- dissi e lo abbracciai
-non è colpa tua, solo che, ti prego sta lontana da lui, chiunque si avvicina a lui soffre o cambia o si fa del male- disse stringendomi più forte di prima

-ma i cambiamenti non sono del tutto negativi, alcuni nerd adesso sono tra il gruppo più fico della scuola- disse una voce alle nostre spalle, ma io la riconobbi subito quella voce
-Harry- sussurrai
-notte Hemmings- disse Harry ghignando rivolgendosi a mio fratello e Luke non rispose

-sta attenta-disse Luke andandosene dopo avermi dato un bacio sulla guancia.
Presi le chiavi dalla tasca posteriore e aprì camera nostra e stranamente sentivo il suo sguardo su di me, ma non dovevo pensarci.

Entrati in casa io mi buttai subito sul mio letto, provocando una leggera risatina da parte di Harry
-perché ridi?- chiesi
-perché sei buffa- disse, per la prima volta lo avevo sentito ridere, ma cosa gli era successo?
-ok- dissi e presi il mio pigiama andando in bagno a cambiarmi.

Quando tornai in camera Harry era sdraiato sul suo letto e guardava il soffitto bianco, io però non dissi niente anche se ero curiosa di sapere a cosa pensava.
-è vero- disse
-cosa?- chiesi istintivamente

-le persone soffrono,si fanno male e cambiano quando stanno con me- disse con un tono malinconico, io non sapevo che dire
-è normale che mio fratello ti abbia detto così, ti sei fatto la sua ragazza- dissi mettendomi sotto le coperte

-si ma per una buona ragione-
-quale?- chiesi curiosa
-posso farti una domanda?- cambiò discorso e io non insistetti, non i sembra il caso
-ti piace Ian o Zayn?- chiese
-no e no non li conosco nemmeno- dissi
-ok- disse e si girò da un lato del suo corpo chiudendo gli occhi e lo feci anche io addormentandomi.

La sveglia suonò e io mi alzai di mala voglio come sempre.
Mi alzai e cercai dei vestiti da mettere ed era strano farlo di mattina visto che io ieri sera mi sono dimenticata di prepararli.
Alla fine optai per una camicia rossa e nera e degli skinny jeans e delle vans rosse.

Quando lui uscì dal bagno, Harry aveva solo un asciugamano in vita e mi guardava e io guardavo lui negli occhi anche se la mia coscienza mi diceva di dare un' occhiata in più al corpo di questo dio greco, ma non cedetti alla tentazione.

-perché mi guardi?- chiese
-scusa- dissi uscendo dalla camera, il mio cuore stava impazzendo, avevo l'adrenalina a mille.

-mi hai sentita?- chiese Kim in classe a bassa voce, sinceramente mi ero dimenticata di essere in classe durante storia, continuavo a pensare al bacio tra me ed Harry
-no scusa, puoi ripetere?- chiesi
-ti ho appena detto che ieri alla festa ho ballato con una persona-
- e con chi?- chiesi
-con tuo fratello-disse e io spalancai gli occhi

-Luke?- chiesi
-si, non ti arrabbiare, lo so è tuo fratello ma a me piace e io forse piaccio a lui- disse
-come fai a saperlo?-
-mi ha invitata ad uscire...io ho chiuso con Harry, gli voglio bene ma non eravamo fatti per stare insieme- disse

-HEMMINGS, HEVANS SE VOLETE PARLARE ANCORA ANDATEVENE FUORI!- grido' il professore
-ci scusi- dicemmo in coro e smisimo di parlare.

Nell' intervallo vidi sguardi di intesa tra Luke e Kim e anche gli altri se ne accorsero
-io faccio il tifo per loro,stanno bene insieme- disse Michael
-si hai ragione- dicemmo io e Ash insieme e guardandoci negli occhi scoppiammo a ridere.

Arrivata l'ora di pranzo,andammo in mensa e Luke e Kim continuavano a flirtare e io e gli altri eravamo un po' imbarazzati
-posso unirmi a voi?- chiese Ian
-certo- dissi facendo posto per lui sulla panchina di legno

-ma sbaglio o Kim e Luke stanno scopando con lo sguardo?- chiese ridacchiando Ian
-Oddio come ti vieni in...-non feci in tempo a finire la frase che quei due si stavano baciando, anzi si stavano sbranando e tutti noi scoppiammo a ridere quando si resero conto di quello che avevano fatto, poi suonò la campanella.

La giornata finì in fretta e mentre stavo per tornare in camera Ian mi fermò
-Blair!- grido'
-si cosa succede?- chiesi
-ti volevo chiedere una cosa- disse imbarazzato
-cosa?-
-ti andrebbe di andare al cinema una di queste sere, se puoi anche sta sera- disse con occhi pieni di speranza

-che film vuoi vedere?- chiesi
-quello che vuoi tu- disse
-ok, passi a prendermi alle 20.00?- chiesi
-ok, allora a dopo- disse dandomi un bacio sulla guancia e poi se en andò.

Entrai in camera e trovai Harry che prendeva a cazzotti il cuscino
-cosa fai?- chiesi
-i cazzi tuoi mai vero?- chiese e io non risposi, io iniziai a vestirmi e a sistemare il trucco,poi mentre stavo mettendo le scarpe col tacco 10 cm. si alzò e venne verso di me e io continuai a guardagli le labbra e ripensavo al nostro bacio

-Avverti tuo fratello che deve stare lontano da Kim- disse serio
-cosa?- chiesi stupita
-hai sentito-
-non puoi chiedermelo, stanno bene insieme, lei è felice e anche Luke- dissi

-nessuno sa che io e Kim ci siamo lasciati, a parte te e lei-
-cosa intendi dire? Che Luke sta con lei solo perché così si potrebbe vendicare di quello che hai fatto alla sua ragazza?- chiesi alzando la voce e lui annuì

-mio fratello non è così-
-è vero, è molto peggio- disse
-facciamo una prova, di casualmente a tuo fratello che io e Kim ci siamo lasciati, aspetta un paio di giorni e se lui non lascia Kim farò tutto quello che vuoi per 2 settimane- disse con un ghigno in faccia

-e se vinci tu?- chiesi
-farai tu tutto quello che dico per 2 settimane e per tutto intendo tutto tutto- sussurrò al mio orecchio
-ok- dissi infine, sapevo che mio fratello non avrebbe mai fatto una cosa del genere quindi ero tranquilla

-ah Harry prima che mi dimentico, io sta sera esco tornerò verso le 22.00/22.30, non chiudere la porta a chiave- dissi, la mia chiave l'avevo messa non so dove è non la trovavo
-cosa devi fare?- chiese
-vado al cinema con Ian- dissi tranquilla

-lui ti piace?-
-è carino- dissi, ma perché parlo di ragazzi con Harry?
-carino? Quindi lo baceresti come hai baciato me?- chiese infine
-era uno stupido gioco Harry, eravamo obbligati-dissi, lui si avvicinò pericolosamente a me e mi bloccò al muro e mi baciò con foga.

Le nostre lingue giocavano insieme e il suo sapore di menta mi pervase la bocca, poi ci staccammo visto che avevano bussato
-perché mi hai baciata?- chiesi prendendo coraggio
-era una prova, un gioco- disse andò in bagno e io apri' la porta tutta rossa per L' imbarazzo

-ciao Blair- disse abbracciandomi e poi squadrandomi da capo a piedi
-ciao Ian-dissi ricambiando l'abbraccio
-tutto ok?e' successo qualcosa con Harry?Sei tutta rossa- ridacchiò
-si tutto ok...stavamo solo giocando- dissi e chiudendo la porta alle mie spalle lasciai la mia camera.

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