Bad Boy -H.S.-

34. Mi vuoi sposare?

[minimo 4 stelle😘]

Pov Blair
Eravamo in macchina, mentre ci dirigevamo verso casa, ma nessuno dei due aveva ancora aperto bocca

-lo sapevi?- chiese a un certo punto Chuck
-una parte- dissi
-cosa intendi?- chiese freddo stringendo il volante
-io, questa mattina l'avevo visto con Taylor, ma non ero del tutto sicura che fosse lui e non mi hanno vista, poi ne ho parlato con tutti e...- venni interrotta

-tutti tranne me, sono io il tuo ragazzo, avevo il diritto di saperlo-
-lo so, ma te l'avrei detto solo quando sarei stata sicura al 100% che fosse lui- dissi

-Blair tu mi devi parlare di queste cose anche se hai solo qualche sospetto, tu lo amavi e ho capito, quando lo hai guardato, che lo ami ancora e che lo amerai per sempre, non mi amerai mai come ami lui- disse Chuck parcheggiando sotto casa e non vedendo la macchina di Nate capì che non erano in casa.

-Blair, io non sono Harry e non lo voglio essere, solo che tu lo ami ancora dopo tutto quello che ti ha fatto passare...io so che mi ami questo si, ma non quanto lui e io non ce la faccio se tu ami anche lui- disse
-quindi mi vuoi lasciare?- chiesi con l'ansia a mille
-no assolutamente no, dovrei ma no-

-Chuck è vero io amo ancora Harry, ma amo anche te e io ho scelto di stare con te...Harry è stato il mio primo vero amore e non so se riuscirò mai a dimenticarlo ma...ti ricordi che ti ho detto 5 anni fa? Quando ci siamo messi insieme?- chiesi

-proviamoci- rispose lui sorridendo
-e ci stiamo ancora provando, ma so che voglio stare con te, perché tu non mi hai mai ferita, perché nonostante quello che provo per Harry io amo di più te- dissi guardandolo negli occhi e lui mi baciò.

Dopo il nostro bacio, si inginocchiò davanti a me
-lo volevo fare a cena, ma poi è successo tutto e ho avuto per due secondi qualche dubbio, ma dopo quello che mi hai detto sono certo di quello che vorrei fare- disse Chuck
-Chuck cosa vuoi fare?-
-Blair Cornelia Hemmings mi  vuoi sposare?- chiese aprendo la scatolina che aveva in mano e mostrandomi l'anello.

Oh mio dio, non ci posso credere, come gli è venuto in mente?
Non mi aspettavo questa proposta...dopo quello che è successo questa sera, non so cosa rispondergli, ma la cosa più ragionevole da fare è dirgli...
-si-dissi e lui prese la mia mano e infilo' l'anello con un sorriso enorme sulle labbra poi si alzò in piedi mi abbracciò e mi baciò appassionatamente.

Mi prese in braccio e mi portò verso la nostra camera da letto mi appoggiò sul letto e si mise sopra di me, mi iniziò a spogliare e io spogliai lui, mi iniziò a baciare il collo, lasciando vari baci umidi e, trovato il mio punto debole cioè quello dietro l'orecchio, iniziò a succhiare e a leccare, lasciandomi probabilmente un succhiotto...

La mattina dopo, mi svegliai visto che stavo morendo di caldo essendo sotto il piumone e con il corpo nudo di Chuck appiccicato al mio.
Ha un certo punto sentii vibrare il mio cellulare sul comodino, allora cercando di non svegliare Chuck

Numero sconosciuto:
Blair ti voglio dirti una cosa, vediamoci sotto il Big Ben alle 9,30 a.m. a quell'ora Chuck e Taylor saranno a lavoro.
H.

Salvai il numero, e gli risposi
A Harry:
No, non mi interessa.
B.

Da Harry:
Vieni e poi, dopo aver ascoltato quello che ti voglio dire, deciderai tu se è importante oppure no.
H.

Cosa dovevo fare? Ero curiosa di sapere cosa mi voleva dire, ma in contemporanea non volevo ne' vederlo ne' sentirlo...almeno credo
A Harry:
Ok.
B.

Da Harry:
Perfetto ci vediamo dopo.
H.

-amore con chi stai scrivendo?- chiese Chuck dandomi un bacio sulla guancia e alzandosi
-con Kim, per vedere che fine aveva fatto-
-stai tranquilla sarà con Nate- disse Chuck vestendosi
-ora vado al lavoro, spero che non ci siano problemi con Taylor, tornerò per le 2 non aspettarmi a mangiare- dose Chuck

-ma vah, mangiamo insieme, se mai invito anche Nate e Kim così gli daremo la bella notizia- dissi vestendomi anche io
-ok, mi sta bene- disse e mi baciò
-ti amo- disse
-ti amo anche io- dissi
-ci vediamo dopo Pasticcino-
-ciao- dissi e lui uscì da camera nostra e da casa.

Chissà che vorrà dirmi Harry.