"Un 'successo' inaspettato"

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Respiro.

Tuffo.

Mille bollicine avvolsero il corpo del giovane, accompagnandolo nei primi secondi, per poi abbandonarlo.

Le braccia si muovevano armonicamente con le gambe, in fretta ma con grazia.

L'allenatore fischiò la fine dell'allenamento, e Federico si diresse verso lo spogliatoio.

"Notiziona!" Oh no "Oggi venite tutti alla prima di Rossi!" sorrise Giulia

"Giuls, non per dirtelo, ma questo è uno spogliatoio maschile"

"E quindi?"

"Beh, tu sei una ragazza"

"Come se mi interessassero i vostri gingilli"

Alcuni scoppiarono a ridere facendo sprofondare più nella vergogna Federico.

Ma non era finita.

Dovette reprimere un gemito addolorato quando Arianna entrò ghignando.

"Federuccio caro" cinguettò "É vero ciò che mi ha raccontato Giuls?"

Avrebbe negato, oh sì, ma la suddetta traditrice "È tutto vero"

"Oh" ghignò quella "Bene" ed uscì

Non doveva che aspettarsi il peggio del peggio.

Maledetto Karma.

*

Beh, poi si scoprì che il "benedetto" Karma era un fottutissimo ciliegio che lo fissava in modo assai inquietante.

Federico stava immobile, imbronciato e scocciato davanti alla porta che dava alla sala di teatro, che aveva come segno caratteristico un rametto di ciliegio sullo stipite.

É deciso.

Il ciliegio e il mio fiore meno-preferito.

Facendosi coraggio entrò nell'aula, facendo girare tutti i presenti -aka l'insegnante, il bidello e tutta la fottutissima scuola.

"Alla buon'ora giovanotto! Forza, in camerino e poi fammi vedere di che pasta sei fatto!"

La pasta te la ficco in culo con quel tuo parrucchino a cazzo di cane.

Giulia gli sorrise incoraggiante -per quanto un ghigno possa esserlo- accompagnandolo nel suddetto camerino -che altro non era che un vecchio sgabuzzino addobbato con lucine manco a natale, boa di piume dai colori stupra-occhi, specchi giganti e fottutissimi glitter.

Giulia gli indicò una giacca blu.

"Non è necessario mettersi tutto il costume, o facciamo notte"

Federico annuì leggermente indossando il coprispalle, per poi dirigersi verso il piccolo palco.

Mr. Parrucchino A Pecora gli passò un plico di fogli, indicandogli la terza pagina.

Il biondo si schiarì leggermente la voce, cercando di non innervosirsi -c'era tutta la fottuta scuola lì!!! -, prese fiato e:

"Beato vive quel cornuto il quale, conscio della sua sorte, non ama la donna che lo tradisce: ma oh!, come conta i minuti della sua dannazione chi ama e sospetta; sospetta e si strugge d'amore!" *

Cazzo, cos'è stato?

Federico cercava di capire quali sentimenti ed emozioni avesse provato, quando scoppiò un incredibile boato.

Alzò gli occhi e oh cazzo, cos'è, uno scherzo?

Erano tutti in piedi, chi in lacrime -che cazz??? -, chi con sorrisi commossi, chi come Mr. Parrucca A Pecora stava letteralmente sbrodolando materia verdastra dalla dubbia provenienza.

"Magnifìc! Superbe! Il pubblico ti adora!"

Federico si fece abbracciare dai suoi amici, congratulare dai compagni di nuoto e altri studenti, cercando di non identificare quel calore che artigliava il suo cuore.

Benjamin preferì restarsene lì seduto, seguendo con lo sguardo il ciuffo biondastro del nuovo prodigio.

Sorrise tra sé e sé, attirando l'attenzione di Arianna, rimasta in disparte.

Era curiosa di sapere il perché di quello sguardo, ma una furia bionda accompagnata dalla nuova star la stavano già trascinando da qualche parte.

Fisso in mente quello sguardo orgoglioso di occhi ricolmi di tristezza.

Je tornè!

Ve sono mancataaaaah? :D

Eh..

Beh

Baciotti :*

Ary xx

* Othello, W. Shakespeare

↯Between Lovers↯(O: Di Stalker, Lezioni di Teatro e Fiori di Ciliegio) || Fenjiजहाँ कहानियाँ रहती हैं। अभी खोजें