Sesta parte

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Loro stavano facendo con noi il gioco di mela mela blu però chi usciva moriva...
Il loro dito finì su Ginevra, gli scambiarono un occhiataccia e poi gli lanciarono il coltello e il martello, il coltello li finì in gola tagliandola e il martello finì in testa rompendoli il cranio, morì sul colpo. Era una vera cascata di sangue, io ero terrorizzata, non stavano affatto scherzando purtroppo.
<<Bene, ora noi andiamo, uccidervi tutti in una volta non è divertente>> dissero.
Loro sparirono nel nulla come le altre 2, nessuno di noi osava muoversi o parlare, eravamo tutti sconvolti.
<<Ehm, cosa diciamo alla polizia e ai genitori di Ginevra?>> Jason.
<<Sono entrati i ladri?>> Laura.
<<Sì, però bisogna prima rompere una finestra e cercare di non lasciare tracce>>
Ale prese un altro martello identico con dei guanti di gomma e ruppe la finestra della stanza dove avevano ucciso Ginevra. Poi riporto il martello apposto per far credere che l'avesse rotto con quello che ora era in testa a Gine incastrato nel cranio.
Una volta fatta la scena del crimine credibile chiamammo la polizia dicendole l'accaduto. Appena arrivati i poliziotti scesero dalle macchine, uno ci fecero salire nella sua auto per andare a testimoniare in centrale e gli altri rimasero li a trovare tracce di DNA e prove per ricostruire i fatti.
Appena arrivati in centrale ci fece un sacco di domande tra qui:
<<Cos'è successo esattamente?>>
<<Sono entrati dei ladri che crediamo volevano rubare soldi o altro credendo che non ci fosse nessuno in casa, noi eravamo in salotto e Ginevra era in bagno, crediamo che sentiti quei rumori lei andò a controllare e questi quando la videro sola la uccisero, noi corsimo di la perché non sapevamo cosa stesse succedendo e una volta entrati troviamo Ginevra morta e 2 tizi mascherati vestiti di nero appena videro che eravamo tanti scapparono via dalla finestra già rotta da loro per entrare, questo è tutto ciò che sappiamo e sospettiamo>>
<<Qualche dettaglio in più sui ladri?>>
<<Avevano entrambi delle maschere nere che coprivano il volto e i capelli, tralasciavano solo gli occhi, uno indossava dei jeans lunghi blu scuro, scarpe bianche e una canottiera nera e il secondo pantaloni neri della nike corti fino al ginocchio, dei sandali marroni e un golfino nero>>
<<È cosa stavate facendo prima che arrivassero?>>
<<Alcuni ascoltavano la musica e altri chiaccheravano>>
<<Okay, direi che per ora potrebbe andare, grazie mille per la collaborazione>>
<<Di niente>>
Uscimmo dalla centrale e andammo a casa di Laura, la porta di casa sua però...era aperta e questo era molto strano...

COINCIDENZA MORTALE || L'inferno Avrà InizioDonde viven las historias. Descúbrelo ahora