Greece ❁c.t.h.

two

"Ti piacciono le banane?"
Ashley rimase stupita da tale domanda, ma rispose comunque.
"Non molto"
Rimase a fissare lo strano interlocutore.

Un ragazzo di bell'aspetto, non c'è che dire, alto, magro, con i capelli scuri.
"Ma sei asiatico?"
"MA IO DICO CHE PROBLEMI HAI" pensò Charlotte, che intanto era impegnata a guardare il corpo del ragazzo in costume davanti a lei.
"No, lo sembro solo"
Charlotte distolse lo sguardo dal ragazzo che stava fissando ininterrottamente appena lui posò gli occhi su di lei.

Charlotte era bionda, con i capelli corti che sembravano paglia, le labbra sottili ricoperte di rossetto, gli occhi scuri e le guance paffute.
Un cesso in pratica.
E Ashley non era da meno: lei aveva i capelli scuri e crespi, gli occhi marroni, le labbra sottili e non sapeva truccarsi. Ma proprio no.

"Mi chiamo Calummo" disse il ragazzo delle domande imbarazzanti.
"Ah... che nome particolare" rispose Ashley.
"Ma gli amici mi chiamano Callo"
"Ah..."
"Ma tu puoi chiamarmi Cal"
"Ok CalloAEHMCal, io sono Ashley, gli amici mi chiamano Ashley ma tu puoi chiamarmi Ashley"
"Con una o due elle?"
"Tre"
"Devo andare, Ashllley. Felice di averti conosciuto"
"Felicitazioni Callo"

"Hey Ash"
"Charlotte! Dove eri finita?"
"Mh in realtà da nessuna parte, stavo solo parlando con uno gnocco in costume. Mi ha dato pure il suo numero di telefono"
Charlotte porse ad Ashley il foglietto su cui era segnato il numero del ragazzo.
"Charlotte... questo numero è falso"
666-666 666
"A"
"Non gli hai dato il tuo numero, vero"
"Nuoooooooooooooooooo"
"Idiota."