Extra

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Il capitolo si colloca prima dell'epilogo.

Otto mesi dopo...

Hermione si stava guardando nello specchio che aveva in camera sua, con Luna seduta sul letto.

-Cosa te ne pare?- chiese la riccia all'amica

-Carino, anche se io avrei aggiunto qualche piccolo ritocco magico-

-Già. Però ho sempre sognato quest'abito-

-Allora è perfetto! Non si nota neanche che è di origine babbana-

Hermione sapeva che Luna aveva detto una grandissima bugia, ma le era grata.

Draco aveva organizzato il loro matrimonio a sua insaputa e a detta della bionda -Hermione non aveva voluto vedere l'allestimento – era stato tutto fatto in stile "magico", per così dire. Non le dispiaceva ciò, anzi era convinta che era tutto perfetto visto che il suo futuro marito impartiva gli ordini e rimproveri a destra e a manca finchè tutto non era come voleva lui. Però su due punti non gli aveva permesso di mettere becco: il suo abito da sposa e la torta nuziale. Quelle due cose dovevano essere in stile babbano. Le aveva sognate sin da bambina e ora... ora era arrivato il momento di realizzare il suo sogno.

Rivolse un'ultima occhiata critica allo specchio: i capelli acconciati in cima alla nuca erano impeccabili grazie ad un incantesimo che non li avrebbe fatti spostare di un millimetro, il trucco leggero era senza sbavature, il corpetto era ricamato sontuosamente e l'avvolgeva come un guanto, mentre la gonna di seta ricadeva morbida sui fianchi senza una piega fino a toccare terra, per finire con un piccolo strascico che non l'avrebbe ostacolata nei movimenti.

Era pronta.

-Possiamo andare Luna-

La bionda le sorrise e insieme si Materializzarono all'interno di Malfoy Manor.

Ad accoglierle c'era Harry con il suo smoking nero.

-Ciao Harry- lo salutò cortesemente Luna –Sei splendido, ti manca solo una cosa- e dicendo ciò gli mise nel taschino un piccolo fiore giallo.

-Grazie Luna-

-Figurati, è sempre importante proteggersi dai spiritelli festosi-

Il moro ed Hermione si scambiarono un'occhiata d'intesa.

-Bene, io vado a raggiungere mio marito- e detto ciò Luna entrò nell'ampio salone adornato per l'evento.

-Sei pronta?-

-Si, Harry. Sono solo un po' agitata-

-Sei bellissima e se ti può rincuorare ho sentito, poco fa, Malfoy che diceva a Blaise di aver paura che tu non ti presentassi-

-Mi stai prendendo in giro?-

-Ovviamente no. E, ovviamente, dal tono di voce sembrava che stesse parlando del tempo, ma...-

-Grazie Harry-

Il giovane le offrì il braccio, pronto ad accompagnarla verso la persona che amava.

Da qual momento in poi Hermione non fu in grado di pensare a niente se non alle parole del prete. La formula matrimoniale era leggermente diversa da quella dei babbani, e questo la fece sorridere: in fondo i due mondi non erano poi così diversi.

Alla fine della cerimonia, nel momento in cui i due furono dichiarati marito e moglie, il prete lì unì insieme con un incantesimo non verbale. Da qual momento in poi sarebbero stati insieme fino alla morte.

Draco era stato irremovibile: voleva un matrimonio vincolante e, nonostante i dubbi della sua compagna, non aveva ceduto. La voleva sua e la voleva per tutta la vita.

Due Ragazzi Un Po' SpecialiWhere stories live. Discover now