capitolo 66

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Kate
Federico è andato in bagno a lavarsi il viso, i suoi occhi erano rossi e gonfi.

Appena esce, si dirige in salone, dove sono io, e si siede accanto a me.

"Federico, dobbiamo parlare" gli dico.

Si gira verso di me "c'è qualcos'altro?" mi chiede.

"no, dobbiamo parlare di te e Benjamin" lo guardo negli occhi.

"no." dice, distogliendo lo sguardo.

"Federico." cerco di convincerlo, prendendogli la mano.

"no, Kate. Non voglio parlare di Benjamin, okay? Non gli parlerò più, non gli rivolgerò la parola, e lui deve fare lo stesso." dice, deciso, levando la mano dalla mia.

"va bene, fai come vuoi. Ma pensa alla cosa che ami di più fare, cioè cantare, e pensa alle tue fan. Non vorrai mica mollare tutto per una litigata?" lo guardo negli occhi, levando la mano.

Non risponde.

"bene, fai quello che ti pare allora." dico, alzandomi.

"vado a fare un giro" dico, per poi uscire da casa.

Federico
Kate è fuori già da una mezz'ora.

Io invece, sono ancora qui, sul divano, a pensare a ciò che ho detto.

Amo cantare, amo fare ciò che sto facendo, e amo le mie fans.

Ma Benjamin mi ha davvero ferito, e non ho intenzione di perdonarlo.

Quindi, per non abbandonare la mia passione, e le piccole Dreamers, canterò da solo.

Si, canterò da solo.

"Sarò... FedeBoy... ehm.. no okay. allora... FedeR... ci rinuncio." penso tra me e me. Rido, a quei nomi ridicoli.

Due ore dopo...
Sono passate ormai due ore da quando Kate è uscita, e fuori è buio.

Inizio a preoccuparmi, e tanto.

Chiamo Ariana, per chiederle se sta con lei, ma... indovina indovina, risposta negativa.

Provo a chiamarla, ma parte la segreteria telefonica.

Provo e riprovo più volte, ma con scarsi risultati.

Decido di uscire di casa e cercarla, perciò prendo telefono, chiavi ed esco.

Vado in centro, a cercarla.

Guardo nei negozi, nei bar, dappertutto.

Passo davanti ad un locale e vedo in lontananza Megan.

Sta ridendo con le sue amiche.

La oltrepasso e la ignoro, ma mi vede e mi richiama.

"C'è rimasta male la tua amichetta" mi dice, ridendo, seguita dalle altre oche.

Cosa? A chi si riferiscono? No, lo so.

"che cosa le hai fatto?!" le urlo.

"calmati tesoro, le ho detto solo la verità" continua a ridere.

Che risata orribile, da vera strega. Non so come ho fatto a stare con lei.

So che le ha fatto qualcosa, e per questo si è rifugiata.

Alzo gli occhi al cielo e sbuffo, per poi ignorarla ed andarmene.

Kate sta male, e devo andare subito da lei. So che quella Megan le ha detto qualcosa che l'ha ferita.

Vado al parco, precisamente nella nostra panchina, magari sta lì.

Ecco, vedo qualcuno lì seduto...

"ehi, Kate" dico, da dietro, posando una mano sulla spalla.

La ragazza si leva le auricolari e mi guarda.

"oddio, scusami, ti ho scambiato per un'altra persona" dico, imbarazzato.

Era un'altra ragazza, che figura.

Mi sorride e me ne vado.

Se non è qui, dov'è?

Kate sta male, e se non sta al parco, allora dove sta?

Ci penso e ci ripenso.

E se...

Corro di fretta verso la mia destinazione, e, aprendo la porta scricchiolante, di legno, la vedo, seduta, con le lacrime agli occhi.

Lo sapevo, era nella casa di legno, dove si rifugiava sempre da piccola.

Mi precipito da lei correndo, per poi inginocchiarmi davanti a lei.

"piccola... cosa ti ha fatto Megan?" le dico, preoccupato, ma nello stesso tempo con un tono dolce.

Continua a singhiozzare, e le lacrime non voglio smettere di scendere sul suo viso.

Non mi guarda, ha lo sguardo basso.

Accendo la lampadina che c'è li, dato che è buio, ma anche quando c'era il nero totale, vedevo i suoi occhi lucidi.

Le prendo il piccolo viso tra le mani, e faccio incontrare i nostri occhi.

"che cosa ti ha fatto Megan?" ripeto.

"tu..." inizia a dire, con voce tremante.

Angolo autrice
HAHAHHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHHHAHAHAHAHHAHAHA VIVA L'ANSIAH.

ma tipo in un capitolo avevo finito con 'io', e ora con 'tu'. E poi finiamo con 'egli', 'noi', 'voi', 'essi', lol.

continuo a scrivere, così... boh viva la vitah.

sogni d'oro, patate♡

-MissRossi

Lovesick - Benji e FedeWhere stories live. Discover now