Dramione ~ DESTINO (In Revisione)

RICORDI

Draco , Harry e Ron con Lavanda a braccetto le guardarono senza parole.
- Hermione sei ... - cominciò Ron ma Lavanda lo tira a sé e in questo modo Malfoy potè anticiparlo.
- Granger sei uno splendore ... davvero -
Lei arrossì e per non farsi vedere si concentrò sull'abito di Lavanda. Era lilla, molto aderente e pieno di brillantini .
Per Hermione era un po' eccessivo ma dovette ammettere che Lavanda stava molto bene vestita così.
- Ginny posso parlarti ? In privato ? - chiese Harry alla piccola di casa Weasley ancora stupito dalla sua bellezza.
- Se devi dirmi qualcosa puoi dirmelo anche qui . Loro sono tutti amici e non credo tu debba confidarmi un segreto - rispose lei fredda ma nella sua voce si leggevano curiosità ed entusiasmo.
- Bhe ... ok . Ginny so che avrei dovuto chiedertelo prima ma ... vuoi venire al ballo con me ? - chiese lui imbarazzato.
Lei urlò di si e si gettò tra le sue braccia cominciando a baciarlo.
Ron , a cui non erano mai andate a genio tutte le attenzioni che si scambiavano Harry e Ginny , si schiarì la voce per richiamare l'attenzione dei due.
- Non credete sia ora di andare ? - chiese imbarazzato perché Hermione lo stava fissando torva.
Tutti insieme entrarono in Sala Grande e tutti gli occhi si puntarono su Hermione e Draco.
- La prossima volta ricordami di non vestirmi così elegante - sussurò lui ad Hermione - Mi fissano tutti - continuò.
La riccia sorrise , lui le prese la mano e la portò ad un tavolo.
Dopo un po' Malfoy andò a prendere da bere lasciando Hermione seduta da sola.
- Dov'è il tuo nobile cavaliere ? - chiese Ron in tono sarcastico sedendosi accanto ad Hermione.
- Senti Ron se sei venuto qui solo per darmi fastidio puoi anche andartene - rispose lei fredda e gli voltò le spalle per cercare il suo ragazzo tra la folla.
Ron rimaze un po' deluso ma poi si fece trascinare da Lavanda nella pista da ballo.

Draco:
Stasera sono davvero convinto di essere fidanzato con la ragazza più bella di Hogwarts. Quel vestito le sta davvero benissimo e nonostante non sia aderente come quello della Brown, valorizza moltissimo il suo fisico snello e con le forme al punto giusto. So che lei non si vede come la vedo io, ma vorrei tanto che potesse sentire quello che provo quando la vedi e quando io realizzi sia bellissima ogni volta che la guardo.
Ora mi trovo in mezzo alla folla, ho perso di vista il tavolo si cui è seduta e appena riesco a scorgerla mi accorgo che Weasley è seduto lì con lei. Le sta dicendo qualcosa, e lei non sembra felice. Decido di salvarla da quella situazione ma evidentemente ci riesce benissimo da sola perché dopo pochi secondi Lenticchia si alza con aria imbronciata e torna dalla sua sanguisuga. Sorrido al pensiero di cosa la mia ragazza possa avergli detto, di sicuro qualcosa di non molto carino per farlo andare via così arrabbiato. Ricomincio a camminare verso il tavolo dove lei è seduta tutta sola e quando lei incontra il mio sguardo sul suo volto spunta un sorriso bellissimo, uno di quei sorrisi irresistibili. Inevitabilmente anche io le sorrido e arrivato al tavolo le porgo il suo bicchiere di Firewisky mentre la sento sussurrare un lievissimo "Grazie".

Mentre i due ragazzi bevevano la professoressa McGranitt si alzò in piedi e cominciò a parlare - Cari ragazzi sono contenta che siate venuti tutti ad assistere a questa festa. Volevo ricordare a tutti voi il motivo di questo ballo. Tutti i caduti durante la guerra magica avrebbero voluto
essere ricordati con onore e io non credo ci sia modo migliore di festeggiarli con un ballo. Quindi , ora invito tutti ad entrare in pista e a godersi questo momento - e con il professor Lumacorno si portò al centro della sala per ballare. 
- Ti va di ballare? - sussurrò in modo seducente Draco all'orecchio di Hermione.
- Solo se me lo chiedi come si deve - lo sfidò lei.
Draco allora si alzò e porgendole la mano le chiese - Mi concederesti questo ballo ? - 
Lei annuì sorridendo e insieme si buttarono nella folla di studenti che volteggiavano.
Si diressero a centro pista e cominciarono a ballare anche loro.
Hermione si guardò intorno e vide numerose coppie che si scambiavano occhiate dolci poi notò Neville e Luna che ballavano insieme e si sorrisero imbarazzati.
Quelle immagini le fecero venire in mente i bei momenti passati con i Weasley alla Tana , con Fred e George che facevano scherzi e rallegravano l'ambiente anche nelle situazioni più tragiche.
Ora George non era più lo stesso senza Fred. Era triste e quando qualcuno gli chiedeva che cos'avesse lui rispondeva che una parte di lui era morta con il fratello.
Durante questi pensieri ad Hermione scese una lacrima.
Ad un tratto una mano le fece girare lo sguardo e i suoi occhi  color ambra incontrarono quelli color ghiaccio di Malfoy.
La lacrima venne asciugata dal ragazzo che aveva di fronte e insieme continuarono a ballare cullandosi a vicenda, fronte contro fronte, occhi negli occhi, lacrime con lacrime.