Capitolo Cinque

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Era stata una giornata infernale.Faceva caldissimo e al lavoro avevo faticato da morire,lavoravo in una pasticceria mi piace fare i dolci è una passione che ho fin da bambina e mte cose me le ha insegnato mia madre.Lei era bravissima a fare i dolci e mi piaceva molto aiutarla in cucina o guardarla mentre cucinava e canticchiava,mentre pensavo questo una lacrima solitaria mi scese lungo la guancia...mi mancava mia madre e anche mio padre.Certo ero arrabbiata con loro perché mi avevano cacciato da casa solo perché ero rimasta incinta,ma non era colpa mia infondo ma loro avevano una mentalità antica e i figli fuori dal matrimonio sono un sacrilegio perciò non ero più loro figlia

Flashback
Mia madre mi guarda con sguardo deluso e mio padre mi dice con disgustato "Vattene!tu ci hai disonorato non sei più nostra figlia!" mi porse una valigia e uno zaino con tutte le mie cose io provai a dire qualcosa ma un sonoro schiaffo mi arrivò in una guancia così abbassai la testa presi la valigia e lo zaino e con le lacrime che mi rigavano le guance uscii da casa mia per non farvi più ritorno.
Fine flashback

Quel ricordo ancora faceva male.Ma sbuffai e mi alzai dal divano era ora che mi mattessi a letto che era solo lunedì e sarebbe stata una settimana impegnativa,così andai a farmi una doccia e poi mettendomi il pigiama mi diressi in camera ma lungo il corridoio sentii una strana sensazione che mi fece venire i brividi in tutto il corpo,scrollai le spalle e mi dissi "Viola sei solo stanca" ripresi a camminare ma mentre passavo davanti alla camera di Kenny sentii dei rumori,cosi mi fermai un attimo e capii che erano voci.Una era di Kenny e l'altra era...di chi?Per fortuna lasciavo sempre la porta  socchiudesa così potei vedere dalla fessura e vidi Kenny seduto sul letto che sorrideva e poi in piedi davanti a lui c' era una creatura altissima sembrava un...clown?? Si si era un clown in bianco e nero...'molto strano' pensai poi mi prese l'angoscia quando sorrise mostrando i suoi denti aguzzi e aveva un espressione molto inquietante Kenny disse "Ahahah sei così buffo!!Come il mio amico Ben!" allora il clown sorrise in modo maniacale alzando una mano che al posto delle dita aveva artigli affilati e io subito capii che voleva fare e poi disse "Sai io sono un amico di Ben!" e calo la mano verso Kenny ma io entrai nella stanza e gridai "Fermo!"lui sobbalzo dalla sorpresa ma poi mi guardo e sorrise in modo perverso ma poi il suo sorriso scomparve quando incontro il mio sguardo,era feroce lo sentivo anche perché mi sentivo come una leonessa che deve proteggere i suoi cuccioli.Così gli dissi " Che cazzo volevi fare è?" lui non rispose sembrava spaventato io allora mi accigliai di più e feci un passo avanti lui sempre più inquieto all'improvviso spari in una nuvola di fumo.

Laughing Jack
Wow! La tipa metteva paura!! Cazzo aveva uno sguardo che anche lo Slenderman si sarebbe cagato sotto.Così quando ho visto che si avvicinava presi la decisione migliore andarmene così mi teletrasportai fuori da quella casa e iniziai a correre verso la creepyhouse solo che sentivo come una strana sensazione così mi fermai e sentii qualcuno che respirava così guardai con la coda dell'occhio e vidi una corporatura minuta con indosso un pigiama.Cazzo mi stava seguendo non ci pensai due volte iniziai a correre più veloce poi quando mi stava per raggiungere mi teletrasportai in camera mia.
"Fiu!salvo per un pelo Jack!" mi dissi con un sorriso di trionfo poi andai alla porta della camera per uscire aveva la mano sulla maniglia quando la porta principale si aprì di botto e sentii una voce...no...quella voce dire "Ben!Dove cazzo è lui!".

Sembra strano ma ti amo //Ben Drowned//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora