Introduzione

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Mi presento: mi chiamo Sara, ho 15 anni e ho un piccolo problema, sono ossessionata da anime e manga. Ogni volta che ne leggo uno desidero ardentemente entrare in quel mondo, a mio parere, fantastico.
Ho due amiche che condividono questa passione, Valentina e Alessia, durante ogni intervallo a scuola discutiamo dei nostri anime preferiti... e oggi non è da meno.
"Sara, mi puoi spiegare il messaggio che mi hai scritto ieri sera? Non l'ho capito" mi chiede Valentina
"Praticamente ieri guardando Assassination Classroom ho fatto una figura di merda, quando Karma ha ridacchiato ho sclerato e mio padre mi ha guardato malissimo" rispondo ridendo ricordando la scena
"Ahahaha ma dai, non è la prima volta che ti capita!!"
"Lo so ma non ho resistito! Anche se durante l'episodio in cui la A sfida la E in una partita di Pole Toppling ho urlato come una scema. Ho sentito Karma parlare in inglese e non ci ho capito più nulla e poi..."
"Sara, frena...devo chiederti una cosa..." mi interrompe Alessia "perché stai piangendo?"
Eh? Mi passo una mano sulle guance e le sento umide... non capisco...
"N-Non lo so, sai che non sono tanto normale" scherzo asciugandomi gli occhi.
Vedo Alessia e Valentina che si guardano confuse, ma sono sincera, non lo so davvero.

Le ore seguenti non riesco a concentrarmi, penso continuamente a quale potrebbe essere il motivo delle lacrime di prima ma non mi viene in mente nulla.
«io so il perché»
Eh?! C-Che succede? Chi ha parlato? Oh, fantastico... ora ho pure le allucinazioni... Devo dormire di più...
«Non sono un'allucinazione»
... Se lo dici tu...
«Vuoi sapere perché piangevi si o no?»
Sentiamo.
«Il motivo è semplice, tu piangevi perché vuoi vivere in quel mondo»
Spiegati meglio...
«In poche parole il tuo spirito non vuole rimanere nel mondo reale, desidera entrare in quel mondo immaginario che ti piace tanto»
Ok, tutto ciò non ha senso. Ma dimmi... ehm... 'voce'... tu chi sei?
«Un'entità astratta»
Wow, grazie, ora è tutto più chiaro.
«Comunque io posso esaudire il tuo desiderio, ti dirò cosa fare quando sarai a casa» Dopo aver detto ciò non sentì più quella voce.

Allora, mettiamo in ordine le cose...
1-Ho appena finito di parlare con un'entità astratta
2- Ho pianto perché non voglio stare in questo mondo
3- Ho la possibilità di entrare nella realtà di un manga

Praticamente sono cose che capitano a chiunque, dopotutto... chi non parla con voci astratte che spuntano dal nulla?

Alla fine delle lezioni mi dirigo di corsa a casa, sono curiosa di vedere cosa succederà.



Heeey!

Chiedo scusa in anticipo per eventuali errori ma non sono abituata a scrivere storie con il telefono.

Comunque, spero che questo capitolo introduttivo vi abbia un po' incuriositi, entro la settimana prossima dovrei riuscire a pubblicare il seguito.

Ci vediamo presto!
-Akki











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