Capitolo 4

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"SONO UNA PERFETTA IDIOTA"

«Te ne sei accorta finalmente. Ma spiegami... Com'è possibile che ti sia dimenticata di portare qualcosa per tornare indietro?!»

"Ero sovrappensiero e impaziente di tornare qui... È tutta colpa dei compiti di matematica!"

«No, è solo colpa tua! Dovevi ricordarti una cosa soltanto! È così difficile?!»

"Ehm...Yuna~chan... va tutto bene?" Mi giro e vedo Nagisa leggermente preoccupato.

"Ah, ciao Nagisa... Diciamo che potrebbe andare meglio" rispondo forzando un sorriso

"Che succede?"

"È difficile da spiegare..."
E adesso che gli rispondo?! Che vengo da un altro mondo e che non posso più tornare indietro perché sono una totale deficiente?

«Ormai il danno è fatto, se vuoi diglielo pure. Mal che vada ti guarderà come una appena uscita dal manicomio»

Grazie eh... Vabbè ci provo...
"Nagisa...prometti che non mi darai della pazza se ti racconto tutto?"

"Prometto"

Dopo aver preso un respiro profondo inizio a raccontargli tutto, compreso il fatto che da dove vengo io questo universo fa parte di un fumetto, tanto questa storia è già strana di suo.

"Quindi riassumendo... se ho capito bene... Tu vieni da un altro mondo e ora non sai come tornarci?" Chiede Nagisa titubante

"Sì..."

Per un minuto interminabile cala un silenzio imbarazzante. Pagherei qualsiasi cifra per sapere cosa sta pensando di me in questo momento.

"Stai pensando che io sia una pazza, vero?"

"No, io ti credo. Ok, è una situazione assurda, però ti credo"

"Davvero?"

«Davvero?»

"Sì, dopotutto noi dobbiamo uccidere il nostro professore che è un polpo che viaggia a velocità Mach 20... Diciamo che entrambi abbiamo una storia strana da raccontare" risponde sorridendo "Però il problema principale adesso è come farti tornare a casa..."

Prima che lui possa dire qualcos'altro veniamo interrotti da un suono.

"Cos'era?" domanda lui

"Credo sia il mio telefono...Aspetta, COSA?!" Praticamente grido l'ultima parte iniziando a frugare nelle mie tasche tirando fuori il mio cellulare.

"Non ci credo..." sussurro

«Questo è quello che dovrei dire io...COME HAI FATTO A DIMENTICARTI DI AVERE IL TUO TELEFONO IN TASCA?!»

"Non ci voglio credere... Tutta questa scenata e poi scopro che potevo tornare a casa senza problemi" sospiro. Ok è ufficiale, sono una ritardata.

Sento Nagisa ridere "Dai, sono cose che capitano!"

"Certo, capita a tutti di poter viaggiare tra due mondi, dimenticarsi qualcosa con cui poter tornare indietro per poi realizzare che qualcosa ce l'avevi. Dimmi qualcuno a cui non è capitato" rispondo ridendo anche io.

"A me non è mai capitato"

Veniamo interrotti una seconda volta da una voce familiare alle mie spalle.

Dannazione, perché proprio adesso doveva comparire?!

"...Karma..." sussurro dopo essermi voltata verso di lui.





Heeeey!

Ok, ammetto che sono sorpresa di esser riuscita a pubblicare un altro capitolo a distanza di 4 giorni dall'ultimo, spero vi piaccia.

Oggi mi sento particolarmente ispirata... torno a scrivere, ci sentiamo presto!

-Akki

Tra Due Mondi {Completa}Where stories live. Discover now